sabato 23 gennaio 2010

Due iniziative per Il Giorno della Memoria: la testimonianza diretta di Saul Ventura e il "Viaggio" di Mauro Baldi




QUARRATA_ Come ogni anno il Comune di Quarrata celebra la Giornata della Memoria, istituita con legge della Repubblica Italiana nel 2000 per ricordare il giorno in cui nel 1945 i soldati dell'Armata Rossa entrarono nel campo di sterminio di Auschwitz, liberando i pochi sopravvissuti. Due le iniziative in programma al Teatro Nazionale (via Montalbano 11) per non dimenticare la Shoah. Il primo appuntamento è per martedì 26 gennaio, alle ore 21, con la proiezione del documentario sulla Shoah e sui campi di sterminio nazisti curato da Mauro Baldi, “Viaggio nella memoria”, al quale parteciperà, oltre all’autore, il Sindaco Sabrina Sergio Gori. Nel documentario – altre volte proiettato a Quarrata – si raccontano in particolare i fatti avvenuti dal 1939 al 1945 in Europa. “E’ uno spaccato autentico sui fatti realmente accaduti sulle violenze, sulle torture, sulla ferocia e sulla crudeltà usata sui prigionieri, nei Lager, dallo spietato e sanguinario regime nazista”. L’autore del documentario – Mauro Baldi – è nato e vissuto a Casini di Quarrata. E’ fotoamatore autodidatta da oltre 40 anni. Ha allestito mostre personali a Milano, Fiuggi, Abano Terme e in molti altri luoghi. E’ particolarmente impegnato nella ritrattistica ed ha dedicato particolare cura ed impegno alla “memoria” come bene testimonia il documentario. “Il viaggio nella memoria – scrive il Sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori - è stato realizzato con dedizione, competenza e passione da un nostro concittadino, Mauro Baldi, che ha girato l’Europa per lasciare questa testimonianza. Non possiamo dimenticare, in nome delle vittime del passato e in nome di tutti gli indifesi del mondo. Il razzismo, la violenza, la sopraffazione e la guerra, dovrebbero essere banditi dal nostro mondo. Le giovani generazioni devono sapere quali mostri genera l’odio; i cittadini devono confrontarsi con il passato per cercare che non si ripetano più tragedie come quella dell’olocausto”.
L’altro appuntamento in programma (in collaborazione con la Libreria Fahrenheit 451 di Quarrata) sarà mercoledì 27 gennaio (ore 10, sempre al “Nazionale”) con la presentazione davanti agli studenti delle classi terze della scuola media di Quarrata e Vignole, del libro di Paolo Ciampi “Una Famiglia” (edito nel 2010 da La Giuntina, pag.171). Il libro sarà presentato al pubblico anche il pomeriggio (ore 18 nei locali de La Civetta in via Corrado da Montemagno).
Si tratta della storia dei Ventura, una famiglia della borghesia ebraica italiana, chiamata ad affrontare durissime prove tra il 1938 ed il 1945. Una storia di violenza e dolore, ma anche di amore e speranza, che arriva fino ai nostri giorni. Alla presentazione del libro, oltre all’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune Paola Milaneschi interverrà l’autore Paolo Ciampi insieme a Saul Ventura, uno dei bambini protagonisti del libro (14 anni all’epoca degli eventi narrati), arrivato in questi giorni direttamente da Israele insieme alla moglie Silvana, per raccontare personalmente la storia sua e della famiglia. L’autore, Paolo Ciampi, è giornalista e scrittore fiorentino, è stato corrispondente di diversi quotidiani, dal Giornale di Montanelli al Manifesto. Ha all’attivo diversi libri, tra i quali biografie scritte con il taglio dell’inchiesta giornalistica e il ritmo del romanzo: Firenze e i suoi giornali storici (2002, saggistica), Gli occhi di Salgari (2004, biografia, premio Castiglioncello), Il poeta e i pirati (2005), Un nome (2006, biografia, vincitore del premio nazionale Villa Morosini e finalista al premio Alessandro Tassoni; dal libro, che sarà presentato in Israele, è stato tratto anche lo spettacolo teatrale Un nome nel vento, che ha debuttato nell'ultima Giornata della Memoria e del quale sono previste diverse repliche), Le parole e il silenzio. Sulle orme di Tiziano Terzani (2008, saggistica, coautore Massimo Orlandi), Beatrice. Il canto dell'Appennino che conquistò la capitale (2008, biografia), Caduti dal muro (2009, saggistica, coautore Tito Barbini) e Miss Uragano. La romanzesca vicenda di Jessie White, infermiera dei Mille.
La testimonianza di Saul Ventura, protagonista del libro di Paolo Ciampi – afferma il sindaco Sabrina Sergio Gori- sarà un momento toccante perché è la voce narrante di una vita normale, spezzata però dalla tragedia delle persecuzioni”. I contenuti del libro “Una famiglia”: come una pianta che dopo la gelata riesce di nuovo a germogliare, perché ci sono radici che né gli anni né le persecuzioni possono spezzare. E questa la storia dei Ventura, una famiglia della borghesia ebraica italiana chiamata ad affrontare durissime prove tra il 1938 e il 1945. Il destino pare già scritto quando le vicende separano Anna e Luigi consegnandoli a un tragico epilogo. A doversela cavare nell'Italia in guerra rimangono solo i loro quattro figli, quattro ragazzini braccati e costretti a misurarsi con un mondo crudele in cui non è facile capire chi potrà aiutarti e chi invece ti tradirà. Farcela non sarà un'impresa di poco conto, suggellata da un cognome nuovo e da un paese nuovo, e poi da tanti figli, nipoti, bisnipoti che in Israele faranno del fragile arbusto dei Ventura un albero rigoglioso, in cui rivivranno anche Anna e Luigi. Una storia di violenza e dolore, ma anche di amore e speranza, che arriva fino ai nostri giorni.
Info: 0573-771.411.
a.b.

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