martedì 25 ottobre 2011

"Franz Liszt, il romantico cosmopolita". Conferenza di Marco Giamboni a Villa La Costaglia. L'iniziativa è promossa dall'associazione Progetto Tizzana

 

QUARRATA_ Su iniziativa dell’associazione “Progetto Tizzanadomenica 30 ottobre alle ore 17 presso i locali di Villa La Costaglia nel 200° anniversario della nascita del compositore si terrà l’incontro “Franz Liszt, il romantico cosmopolita”.
La conferenza-ad ingresso gratuito – sarà tenuta dal dottor Marco Giamboni.
L’iniziativa si inserisce nel programma degli eventi autunno-inverno 2011-2012 dell’associazione quarratina che questo anno ha festeggiato i 20 anni di attività.
Franz Liszt fu una delle personalità più brillanti tra i compositori di musica classica.
Fu intellettuale, viaggiatore cosmopolita, eccentrico, "tombeur de femmes" e virtuoso del pianoforte in grado di riempire le sale dei concerti, ma soprattutto instancabile compositore.
La sua opera musicale comprende 123 composizioni per pianoforte, 77 lieder, 25 composizioni per orchestra, 65 brani corali sacri e 28 profani, svariati arrangiamenti, musiche per organo e altre composizioni.
Liszt ha aperto la strada al poema sinfonico, in cui la musica diventa un mezzo narrativo e descrive momenti scenici.
Laureato in lettere, Marco Giamboni, ha collaborato con vari periodici, case editrici ed emittenti televisive, nonché con il centro culturale “ Bertolt Brecht” di Firenze (oggi chiuso).
Si è occupato di letteratura, musica e antichità.
Dal 1988 al 2008 è stato bibliotecario presso alcune biblioteche fiorentine; in particolare, ha tenuto corsi di lingua greca antica presso la Biblioteca di Villa Arrivabene, dove è stato anche tra i promotori di varie iniziative (tra esse, sei cicli di incontri annuali su “il pensiero negativo“).
Ha fondato, con altri, presso il circolo Arci “Andreoni“ di Firenze il gruppo “I Venerdì da Leone“ (ora associazione), per il quale ha tenuto, tra l’altro, regolari conversazioni di storia della filosofia dal 2000 al 2007.
Partecipa regolarmente all’attività culturale dell’associazione “Il Chiassino“, di Castelnuovo Val di Cecina, che lo ha invitato a svolgere vari incontri su temi musicali e storico-filosofici.
Nell’era della narcosi digitale e dell’efficientismo consumistico e predatorio, si ostina a credere nel valore della cultura e della riflessione critica, insostituibili strumenti di formazione e quindi di libertà.
L’associazione “Progetto Tizzana” come noto si occupa di settori cari al borgo di Tizzana, vale a dire il ripristino e mantenimento delle caratteristiche storicihe, artistiche e ambientali della zona, il coinvolgimento sociale, promozione turistica, divulgazione culturale e valorizzazione gastronomica locale .
Info: 334-1045365 (Fabrizio Favi) oppure info@associazioneprogettotizzana.it.

A.B.

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