Sconcertante ma anche preoccupante quanto sta avvenendo in merito alla centrale del 118 e alla scelta della sua localizzazione nell’area metropolitana.
Di fatto la centrale del 118 a Pistoia è riconosciuta, dagli stessi dati forniti dalla Regione Toscana, come la migliore per formazione professionale, capacità organizzativa e qualità di servizio in termini di efficacia ed efficienza.
Per questo tutto il territorio si batte ormai da tempo perché sia riconosciuta Pistoia come la sede del 118 di tutta l’area metropolitana. Una battaglia condotta da tempo da istituzioni, ordini professionali, sindacati, associazioni di categoria e soprattutto il mondo dal volontariato, tutti consapevoli del valore di questo servizio.
Questa richiesta ha dunque una sua logica non certo dettata da una difesa localistica tout court ma dal fatto che la politica con la P maiuscola avrebbe già dovuto da tempo superate le vecchie logiche legate a spartizioni territoriali, che per quanto riguarda il nostro territorio hanno sempre avuto una visione “fiorentino-centrica”.
Le scelte dovrebbero invece essere fatte, come ci auguriamo, nel merito, avendo come unico obiettivo l’interesse della collettività, lasciandosi guidare da un principio fondamentale come quello della meritocrazia.
Anna Maria Celesti
Capogruppo Pdl in consiglio comunale
1 commento:
Non sono 10 km più in qua o più in là che fanno la differenza, ma l'importante è, secondo me, che non si perdano le elevate professionalità e gli standard qualitativi del servizio, che in caso andrebbero a discapito dei cittadini.
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