lunedì 4 aprile 2011

Più spazio negli archivi del Comune. Centinaia di scatoloni destinati alla distruzione. Vi sono atti e materiali anche del 1910.


QUARRATA. E’ stata avviata dal Comune una attenta ricognizione dei locali dell’archivio (uno posto nel palazzo di piazza della Vittoria e l’altro nel sottosuolo del Polo Tecnologico).
Essendo ormai ricolmi di documenti e di atti per acquisire maggiore spazio e far fronte alla produzione documentale dei vari uffici e dovendo riorganizzare i locali gran parte della documentazione “superflua” sarà scartata ed eliminata nelle forme e nei modi previsti dal decreto legislativo 42/2004e dal Dpr 1409/1963 per la parte non abrogata.
Tutto il materiale sarà ceduto gratuitamente alla Croce Rossa Italiana che poi rilascerà una apposita certificazione al Servizio Affari Generali e alle attività negoziali del Comune sulla avvenuta distruzione.
Per poter provvedere all’eliminazione del materiale il Comune di Quarrata ha richiesto il nulla osta della Sovrintentenza Archivistica per la Toscana-Ministero dei Beni Culturali a cui è stato inviato anche un dettagliato elenco degli atti e dei documenti da mandare allo scarto.
Tra i documenti troviamo copie di atti, depositi di atti giudiziari, cartelle esattoriali in deposito (fino al 2005), copie del modello 730 (fino al 2000),ditte tenute alla denuncia e al pagamento della tassa Iciap (dal 1989 al 1997- tassa estinta), copie di denunce e bollettini, richieste di trasporto scolastico degli alunni (dal 1999 fino al 2007), ma anche i verbali della commissione mensa e le schede di valutazione dei pasti(dal 2003 al 2007),cedole librarie, richieste per la mensa, richieste di ammissione ai nidi e ai servizi integrativi dell’infanzia (fino all’anno scolastico 2006-2007).
Troviamo tra l'altro cinque scatoloni di richieste di assegnazione contributi ad integrazione del canone di locazione e la corrispondenza relativa (dal 2000 al 2006), richieste di assegni di maternità e per nucleo familiare (2001-2006).
Ci sarà pure una scatola contenente le comunicazioni da parte dell’Inps dei beneficiari di pensioni ai fini dell’aggiornamento dell’anagrafe dei pensionati (risalente al 1970), i dati del censimento commercio ( dal 1961 al 1987), il censimento agricoltura (dal 1967 al 1970).
Troviamo anche 32 chilogrammi di licenze edilizie pubblicate (dal 1973 al 1990).
I documenti più vecchi risalgono al periodo 1910-1930: 10-15 Kg di fogli bianchi, atti di natalità e di matrimonio del Comune di Tizzana (ora Quarrata) con autorizzazione della Procura della Repubblica.
Per tutti i documenti è docorso comunque il tempo di conservazione.
a.b.

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