QUARRATA_ Alla presenza di tutti i capigruppo consiliari si è svolta venerdì sera presso i locali del Polo Tecnologico una assemblea pubblica in preparazione del consiglio comunale aperto in programma lunedì sera.
Molti i punti affrontati. E’ stato raggiunto l’accordo di “fare ai rappresentanti di Publiacqua che interverranno domande molto precise che dovranno avere risposte altrettanto precise e chiare". I punti più importanti discussi durante l’incontro (a cui erano presenti anche cittadini e rappresentanti di comitati locali) hanno riguardato temi in parte portati avanti da consiglieri comunali nonché dal Comitato di Olmi con Legambiente. Ecco nello specifico i punti su cui verteranno le richieste che saranno avanzate da tutti i gruppi consiliari di maggioranza e di opposizione:
1)necessità di avere un referente locale di Publiacqua
2)Acqua della stessa qualità per tutto il comune di Quarrata
3)Il costo dell'acqua deve essere calcolato basandosi sul consumo pro-capite e non sul cosnume totale della famiglia
4)perchè sono state abbandonate le sorgenti nelle zone collinari?
5) Perchè è stata modificata la captazione dell'acqua e viene fornita l'acqua da Prato e non dall'Agna delle Conche?
6)Fognature eseguite e mai allacciate al depuratore
7)Depuratori obsoleti o addirittura mancanti
8)Perchè alcune famiglie pagano nella bolletta la quota di depurazione anche se non sono allaciate ai depuratori?
9)Perchè a Milano una famiglia per 200 mc di acqua paga circa 100/120 euro e qui circa 400?
10)Quanto perde la rete idrica nel Comune di Quarrata?
11) i 2 milioni di euro di debito di Publiacqua verso il Comune di Quarrata quando verranno rimborsati e come?
12)Quale è la strategia di Publiacqua? Perchè prendere l'acqua dai pozzi e non dai bacini (Alto Reno)
13) E' necessario che tutti i cittadini di Quarrata siano allacciati all'acquedotto
14)Quali sono gli impegni che Publiacqua si assume?
Da tutti quanti gli intervenuti è emersa la necessità di “essere molto chiari” cercando di non sovrapporsi con le domande.
a.b.
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