venerdì 28 maggio 2010

Campagna referendaria sull'acqua: raccolte in meno di un mese 430 firme. Il comitato promotore scrive al sindaco.


QUARRATA_ Dal primo maggio ad oggi a Quarrata il comitato promotore dei Referendum Acqua Pubblica costituito in città ha raccolto 430 fime a favore della promozione dei tre quesiti referendari finalizzati alla ripubblicizzazione dell’acqua.
Un dato ritenuto positivo ed in linea con i risultati ottenuti in questo primo mese di campagna referendaria a livello nazionale e regionale. Al 23 maggio scorso le firme raccolte in Italia erano ben oltre 680.000 mentre in Toscana (con 57.649 firme) è stato raggiunto il 127,8 per cento dell’obiettivo regionale. Solo in provincia di Pistoia al 23 maggio scorso le firme raccolte sono state 4.300 (pari al 124,1 dell’obiettivo provinciale).
“Considerando che la raccolta si protrarrà fino ai primi di luglio – spiegano dal comitato della “Città di Quarrata”) possiamo prevedere una larga partecipazione”. Anche sabato 29 maggio in piazza Agenore Fabbri, in occasione del mercato settimanale, continuerà la raccolta.
Al comitato promotore del referendum Acqua Pubblica a livello locale hanno aderito i Gas-gruppi acquisto solidale di Colle e Quarrata, la lista civica CittàPerTe, il gruppo Sinistra Ecologia Libertà, la Rete Radiè Resch e la Cooperativa L’Orizzonte.
“La nostra città – scrivono - ha contribuito positivamente alle attività promosse dal movimento per la ripubblicizzazione dell’acqua presentando tra i primi comuni della nostra provincia, una mozione per la variazione dello statuto comunale (riuscito soprattutto grazie alla buona volontà) che riaffermasse con forza che l’acqua è bene comune e non una merce e come bene comune tutti hanno diritto ad accedervi come tutti hanno il dovere di collaborare alla sua salvaguardia”.
E’ di questi giorni intanto la richiesta ufficiale al sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori di “una collaborazione dell’amministrazione comunale” alla campagna referendaria.
Il comitato promotore ha chiesto in particolare un impegno “attraverso l’informazione e la promozione della raccolta di firme sul territorio, il coinvolgimento dell’Urp nella raccolta, l’autorizzazione alla presenza della campagna durante le feste patrocinate dal Comune nel periodo maggio-giugno- inizi di luglio in particolare alla Magia e alla Querciola che come l’acqua sono beni di interesse comune e di comune salvaguardia”.
A livello nazionale si sta lavorando per raggiungere un milione di firme. Nella provincia di Pistoia è possibile al momento firmare i referendum tutti i venerdì sera al Circolo Bugiani a Pistoia, il mercoledì e i sabati di mercato in centro a Pistoia.
Banchini per la raccolta delle firme saranno presenti anche il 4 e il 5 giugno a Bottegone (dalle 21 alle 23) e il 13 giugno in centro a Pistoia dalle 16 alle 19.
Info: www.acquabenecomunetoscana.it oppure www.acquabenecomune.org.
a.b.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Voglio fare partecipi tutti che nella mia qualità di consigliere comunale, anch'io raccolgo le firme pro acqua pubblica. Chiunque lo voglia, in qualsiasi momento, mi può contattare e provvederò a raccogliere la firma per i tre referendum.
Alessandro Cialdi