mercoledì 27 febbraio 2013

Diversi negozianti quarratini raggirati con carte bancomat inattive: i Carabinieri arrestano per truffa un giovane pakistano domiciliato a Prato.


 
QUARRATA_ Da un po' di tempo alcuni negozianti di Quarrata venivano derubati per cifre che si aggiravano tra i 700 e i 900 euro da un 23enne pakistano che presentandosi come un normale cliente negli esercizi pubblici utilizzava carte bancomat inattive per farsi ricaricare la carta di credito prepagata poste pay. 

Ai negozianti il giovane chiedeva infatti di effettuare alcune ricariche su una carta di credito prepagata poste pay riferendo che avrebbe coperto l’operazione a mezzo pagamento bancomat.
Una volta convalidate le ricariche, la carta bancomat fornita dal giovane per effettuare il pagamento risultava però essere inattiva e quindi priva di fondi.
A scoprire il raggiro della truffa sono stati i Carabinieri della Stazione di Quarrata che hanno tratto in arresto il giovane, risultato poi domiciliato a Prato.
I militati a seguito di appostamenti e elaborate indagini di Polizia Giudiziaria hanno fermato il giovane nello stato di quasi flagranza intercettandolo subito dopo che questo aveva consumato l’ultima truffa.
Nella circostanza i Carabinieri hanno recuperato sia la carta di credito prepagata postepay utilizzata per le ricariche fraudolenti che numerose carte bancomat inattive intestate al medesimo indagato.
Il 23enne è ora agli arresti domiciliari.
 
a.b. 

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