domenica 11 aprile 2010

Paolo Brosio a Pistoia: dal Twiga alla Madonna. Dall'auditorium il lancio del "Rosario perpetuo internazionale"




PISTOIA – Dal Twiga alla Madonna, dalle droghe ai rosari. Davvero radicale il cammino di Paolo Brosio, noto giornalista e uomo di spettacolo, che martedì 20 aprile – sarà a Pistoia come testimone del “Rosario perpetuo internazionale”. E non sarà, Brosio, il solo testimone di come la Madonna possa cambiare la vita concreta delle persone: a suo fianco ci sarà anche Giuliana Torretta (nella foto piccola in alto, ndr), una donna riconosciuta “guarita” dalla commissione medica di Lourdes dopo che nel 1998 riuscì ad abbandonare la sedia a rotelle con la quale era costretta a muoversi da circa 30 anni.
Brosio e Torretta sono i due testimoni per una serata decisamente particolare organizzata da don Alessio Maria Tavanti (nella foto sotto), un giovane religioso della Fraternità Apostolica di Gerusalemme, che a Pistoia lancia un progetto internazionale di evangelizzazione chiamato “Ad Jesum per Mariam”.
Si tratta di una associazione, sorta dieci anni fa a Civitavecchia e sparsa in diverse città del mondo, i cui aderenti si ritrovano settimanalmente per pregare con il metodo del rosario.
Il movimento del “rosario perpetuo internazionale” prende spunto da una lettera apostolica (“Rosarium Virginis Mariae”) indirizzata da papa Giovanni Paolo II nel 2002 ai fedeli di tutto il mondo per aiutare la riscoperta del rosario, la notissima preghiera devozionale con l’Ave Maria ripetuta dieci volte per ogni “mistero”.
Il progetto – sottolinea don Alessio – sarà illustrato nell’auditorium di Pistoia (inizio ore 21) in una serata animata da due gruppi musicali (il “Sicomoro” e il “Dei Domine”): una suora intervisterà Brosio e Torretta cercando di capire come le loro vite siano cambiate grazie all’incontro con la Madonna. Sarà anche disponibile il libro (“A un passo dal baratro. Perché Medjugorie ha cambiato la mia vita”) scritto da Paolo Brosio con il racconto della svolta nella sua vita.
Accompagnata dalle voce di una cantante lirica entrerà in solenne processione un’icona di Maria e don Alessio illustrerà i dettagli del progetto.
L’incontro si concluderà con la recita di un rosario e con il canto di una “Ave Maria” scritta per l’occasione da Lucia Amadori.
Presenti, alla serata, anche Unitalsi e Misericordia di Pistoia.
Maggiori informazioni sul progetto: adjesumpermariam.it

fonte: Ufficio Comunicazioni sociali Diocesi di Pistoia

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma facci il piacere brosio che tu eri stupido s'era visto quando tu facevi l'inviato del tg 4.

Anonimo ha detto...

è sempre possibile cambiare....