SERRAVALLE
PISTOIESE_ In data odierna Gianni Manigrasso, consigliere comunale del gruppo “Serravalle
Futura” ha presentato all’attenzione del sindaco Patrizio Mungai una lunga ed
articolata “interrogazione”- annunciata da tempo, che sarà inserita all’ordine del giorno del
prossimo consiglio comunale.
Al centro dell’interrogazione le cosidette “Gite
culturali” offerte da Pistoiambiente (gestore della discarica di Fosso del
Cassero, ndr) ad alcuni amministratori serravallini (sia ex che in carica),
argomento di cui molto è stato scritto sia sui quotidiani locali che su alcuni
blog (QuarrataNews in particolare).
Quello
che è diventato un “caso” nel periodo elettorale (tanto da sollevare repliche e
precisazioni provenienti da vari soggetti coinvolti) riguarda in primo luogo un viaggio effettuato
in Spagna nell’aprile del 2008 a cui avrebbero partecipato l’ex sindaco Renzo
Mochi e l’attuale sindaco Patrizio Mungai.
Una “consuetudine” iniziata però una
decina di anni prima a cui avrebbero partecipato molte persone (anche
rappresentanti dell’opposizione e sindaci di altri Comuni) interrottasi “proprio quando c’è stato il sequestro del
camion in discarica”.
La lunga interrogazione
di Manigrasso- dove si intende sollevare una questione etica su un
atteggiamento diffuso per quanto “di natura legittima e lecita”(come ha tenuto
a precisare nei giorni scorsi il sindaco di Serravalle) è accompagnata da vari articoli
di giornali con le dichiarazioni rilasciate sulla vicenda.
Ecco il
testo:
INTERROGAZIONE
Il
sottoscritto Gianni Manigrasso consigliere comunale di Serravalle Pistoiese,
eletto nel gruppo Serravalle Futura, chiede al Sindaco Patrizio Mungai la
seguente spiegazione:
A proposito
dell’articolo del 3 maggio 2012 ( allegato 1) apparso sul
Tirreno, dove il sottoscritto durante il periodo elettorale, muovendosi per il
territorio del Comune di Serravalle, apprendeva che alcuni consiglieri comunali
di maggioranza e di minoranza ( Allegato 2) avevano goduto di alcuni viaggi
culturali “così definiti dal sindaco Patrizio Mungai” sono a chiederLe
pubblicamente:
Se ad un
viaggio a Madrid in data 30 aprile 2008, pagato da una società che opera nel
Comune serravallino e cioè Pistoiambiente, hanno partecipato alcuni consiglieri
comunali e se Lei Sig. Sindaco conferma che detta Società ha organizzato per
oltre dieci anni - e cioè proprio fino al maggio 2008 - viaggi di questo tipo e
se a questi hanno preso parte molte persone, oltre cinquanta ogni volta, tra cui
anche consiglieri di maggioranza e di opposizione e sindaci di altri Comuni, e
se vi erano anche persone della provincia di Pistoia e se Lei e gli altri
avete partecipato perché invitati.
Dopo pochi
giorni da tali notizie, il 05 maggio 2012, ( Allegato 3)
il
Presidente Alfio Fedi, alla guida di Pistoiambiente dal maggio 2010, ha
stranamente dichiarato “di non poter fornire chiarimenti sui costi sostenuti
dalla società per i viaggi fatti dagli amministratori locali”.
E il
medesimo Presidente Alfio Fedi ha precisato che il Sindaco Mungai ha parlato di
gite organizzate “forse per un decennio”, fino al 2008 ed ha così chiarito: “In
quel periodo - dice Fedi – io non c'ero”.
Come se un
presidente di un'azienda non possa avere visibilità di tali informazioni.
Il 20 maggio
2012, ( Allegato 4)
il
sottoscritto dichiarava pubblicamente di ritenere tale consuetudine un
«malcostume» e sollevava la questione etica e morale chiedendo, come anche qui
chiedo, al sindaco Patrizio Mungai nomi e cognomi dei partecipanti, date e
luoghi delle trasferte turistiche e costi dell'operazione «culturale».
Ritengo
infatti che sia una prassi non corretta e distorta che rivela un decadimento
morale ed un atteggiamento diffuso da cambiare alla radice.
A quale
titolo infatti queste persone, elette dai cittadini per amministrare e
governare il Comune, hanno partecipato alle gite della società che gestisce la
discarica la cui attività hanno il dovere di controllare?
Adesso mi
domando e Le domando: Accettare il viaggio – o i viaggi - come si evince da
diverse esternazioni fatte sulla stampa da lei Sindaco e da un consigliere di
minoranza, potrebbe aver portato alcuni a sentirsi moralmente in debito o
comunque obbligati verso chi ha loro regalato tali gite?.
Mi domando
se e come Mochi e Mungai, ma soprattutto tutti i partiti che compongono questa
maggioranza, non si siano resi conto di quanto fosse inopportuno che i
controllori abbiano le vacanze pagate dai controllati?
Visto quello
che nel tempo è accaduto, e richiamando il fatto che Mungai si era dimenticato
di informare il consiglio comunale dell'esistenza di un camion sequestrato e di
un'indagine sullo smaltimento illegale di rifiuti, riesce difficile credere che
detta attività di controllo non sia stata almeno in parte, fors’anche
inconsciamente, un po' influenzata dalla gratitudine e dalla familiarità
acquisita con i gestori dell'impianto del Cassero, grazie a dieci anni di
allegre vacanze trascorse insieme…..
E ciò
sembrerebbe spiegare quel negare i puzzi di volta in volta provenienti dalla
discarica nell’agosto del 2010, ( Allegato 5 ) , puzzi che solo grazie
all’insistenza dei comitato cittadino di Serravalle pistoiese e del
sottoscritto, sono stati assoggettati ad un vero controllo e ricordo che per
giungere a ciò siamo stati costretti a formulare delle denunce alle autorità
competenti…..
E che la
stessa Arpat, durante questo periodo , in un'incontro presso l'ufficio del
responsabile dell'ente il dott. Coppi e in presenza di due appartenenti
al Ccs, su richiesta del sottoscritto con formale domanda chiesi se il
sindaco l’assessore all’ambiente avessero fatto richiesta d’intervento
oralmente e per scritto per verificare la reale criticità da dove derivasse, la
risposta fu chiara no!
E comunque
vi furono dei controlli .(Allegato 6)
Poi il
23/02/2012 (Allegato 7 ) la Provincia
finalmente diffida la discarica per molteplici inadempienze, come aver
scaricato il percolato nella discarica stessa, quando questo doveva e poteva
essere accertato a seguito del cattivo odore dell’estate scorsa…..
E per
concludere non ci sorprende che, dopo il cambio dei vertici ed il sequestro
della discarica seppur di pochi giorni, le gite culturali si siano interrotte.
Nell'intervista
al Tirreno del ex presidente della Pistoiambiente viene riportato quanto segue:
Gli ospiti
di Pistoiambiente, tra cui l'ex sindaco Renzo Mochi e l'attuale primo cittadino
Patrizio Mungai con mogli al seguito, visitavano musei e monumenti, a spese del
gestore dell'impianto. Ma queste iniziative non erano monopolio soltanto degli
esponenti della maggioranza che governava (e continua a governare) Serravalle.
All'appello pare non mancassero nemmeno esponenti dell'opposizione. «Ai viaggi
– conferma proprio Talini – hanno partecipato in tutta tranquillità persone che
ora rinnegano. Ieri c'erano ed oggi dicono il contrario».
Proprio a
fronte di tutte queste informazioni e coincidenze riteniamo di altissima
rilevanza avere risposte chiare con l’elenco dei partecipanti, delle
destinazioni, delle date e dei costi, risposte che, se non ci saranno fornite
in questa sede, saremo costretti a chiedere nelle sedi opportune.
Gianni
Manigrasso
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