domenica 10 giugno 2012

Assemblea di bilancio per la Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo. Continua il sostegno ai territori nonostante la crisi: + 3,2 % gli impieghi erogati alla clientela. In forte aumento il numero dei soci delle banche associate oltre quota 85.000 (+15%).




QUARRATA_ Si è svolta sabato mattina, presso l’Auditorium della Banca di Credito Cooperativo di Vignole a Quarrata (Pt), l’Assemblea annuale della Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, per l’approvazione del bilancio 2011.
Il presidente Florio Faccendi ha illustrato i dati del Movimento regionale ai vertici delle 28 banche associate e del Credito Cooperativo nazionale, ai rappresentanti della filiale di Firenze di Banca d’Italia ed ai numerosi ospiti ed invitati.
Al 31-12-2011 gli impieghi alla clientela erogati dalle 28 BCC a sostegno delle economie locali sono saliti a 9,99 miliardi di euro, con un incremento del 3,2% rispetto al 2010, doppio rispetto a quello del sistema bancario nel suo complesso, e pari ad una quota di mercato dell’8,2%.
ìLa raccolta diretta ha raggiunto i 10,67 miliardi di euro (+0,9%), per una quota di mercato regionale del 9,7%.
In crescita l’utile netto consolidato che è risalito a 26,1 milioni di euro (+49,8%), il numero di filiali (oggi 302 con un +2,3%) ed i dipendenti (2.472, con un +1%). In forte aumento i soci (superano ormai quota 85.000) ed i clienti (605.000). Il Movimento del Credito Cooperativo si conferma come terza realtà del sistema bancario regionale.
Florio Faccendi (nella foto, ndr)  ha dichiarato: ”Il forte aumento dei soci e dei clienti delle nostre banche, che nel 2011 sono cresciuti rispettivamente del 15% e dell’8%, conferma che nei nostri territori c’è sempre più voglia e bisogno di cooperazione. Ed è proprio nei momenti di crisi che le BCC perseguono ancora di più sentieri di vicinanza e coerenza con le comunità in cui sono nate e continuano ad operare, perché ne sono parte integrante”.
Il Direttore Generale di FTBCC, Roberto Frosini, ha posto un forte richiamo a mantenere ben saldi i principi ispiratori del credito cooperativo. Ed ha evidenziato:Pur nelle difficoltà del 2011 e nonostante la crisi che interessa l’intero sistema bancario, le BCC non hanno mai smesso di erogare credito alle piccole imprese ed alle famiglie, confermando il loro ruolo di banche locali a sostegno dello sviluppo dell’economia reale. L’incremento degli impieghi in una misura doppia rispetto al mercato bancario lo testimonia concretamente nei nostri numeri”.
E’ intervenuto Gianni Salvadori, Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, che ha sottolineato: ”La Regione ha bisogno di banche come le BCC che fanno raccolta e, soprattutto, impieghi nel territorio della nostra Toscana; le banche di credito cooperativo hanno da sempre un rapporto diretto e privilegiato con le medie imprese ed anche in questo possono essere un partner fondamentale per la Regione”.
Il Presidente di Federcasse, la Federazione nazionale delle BCC, Alessandro Azzi, ha esordito ricordando, da sempre, il ruolo chiave della Federazione Toscana per l’intero Movimento del Credito Cooperativo. In questi tempi duri – ha detto agli intervenuti – tutti insieme dobbiamo agire da cittadini e da cooperatori di credito, proponendo le nostre istituzioni come motore di sviluppo per i nostri territori, per un crescita che riparta dal basso. Sta anche a noi dare un messaggio di impegno e speranza perché il Paese intero superi questa fase di difficoltà: economia, credito e fiducia devono essere intrecciati”.

Fonte: Comunicato Stampa 



1 commento:

Anonimo ha detto...

Le banche di credito cooperativo cosa fanno??? Mandano in rovina i clienti. A me hanno passato il mutuo della casa a recupero crediti, senza avvertirmi. Mi pignoreranno la casa... intestata a mia madre, pensionata a 500 euro al mese! Ma non finisce qui... sputtanerò tutti! Statene certi!!!

Rita Stilli (da Facebook)