QUARRATA_ “Durante la
seduta di insediamento del nuovo Consiglio Comunale, si erano già avute le
prime avvisaglie, ossia quelle di una occupazione totale di tutte le cariche a
discapito delle figure di garanzia e controllo rappresentate dall’opposizione!”.
Esordiscono così Ennio Canigiani e Flavio Berini del PDL in una nota diffusa dopo
la seduta tenutasi martedì 5 giugno per la definizione delle presidenze delle cinque
commissioni consiliari permanenti.
“Abbiamo aspettato questo ultimo passaggio
istituzionale” precisa Canigiani “prima di prendere posizione su quello che sta
succedendo a Quarrata. In politica chi vince governa e chi perde controlla ma,
di fatto, a Quarrata questo viene impedito ai due gruppi di opposizione.
Infatti, la nuova amministrazione Mazzanti si è presa subito la presidenza e la
vice presidenza del Consiglio Comunale e non contenta, ha fatto tutto mio anche delle presidenze delle
cinque commissioni consiliari permanenti.”
“Con un atto del genere” continua
Berini “la nuova amministrazione di sinistra, dimostra un’assoluta mancanza di
rispetto nei confronti delle opposizioni e di quel 40% di cittadini di Quarrata
che non li ha votati. Non solo: viene meno ai principi di una politica corretta
in cui la gestione delle principali commissioni consiliari (che sono
preparatorie delle iniziative che finiscono poi al vaglio del consiglio
comunale) viene assegnata alle opposizioni per meglio svolgere le funzioni di
controllo".
“Questa è una prassi abituale e diffusa” conclude Canigiani “e
dispiace che proprio a Quarrata, città in cui per la prima volta avremo anche
un Assessorato alla partecipazione, la partecipazione alla cosa pubblica venga
intesa a senso unico: io partecipo e tu stai a vedere! Peraltro ci riserviamo
di approfondire la questione verificando se la condotta tenuta è corretta
oppure in qualche modo contrasta con il Testo Unico degli Enti Locali”.
a.b.
Nella foto (di Luca Castellani) : Flavio Berini e Ennio Canigiani alla prima seduta del consiglio comunale di Quarrata
1 commento:
chi si aspettava altro da questa gente non aveva capito nulla.
comunque loro sono stati eletti e loro governino e che nessuno si lamenti.
valentino
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