sabato 9 gennaio 2010

Il sindaco ha imparato da Berlusconi. Giusto riportare la discussione sul fatto principale: l’etica della politica e delle scelte dell’Amministrazione


QUARRATA_ Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera aperta inviata al blog a firma del capogruppo di CittàPerTe Gabriele Pratesi:

Caro Andrea,
mi sento il dovere di fare alcune riflessioni sulla vicenda e su quello che hai scritto per fare un po' di chiarezza.
Sono d'accordo con te che il problema principale è la sistemazione e la messa in sicurezza dell'Ombrone (ma non solo).
Il problema è complesso e di difficile soluzione e deriva da anni di mal gestione del territorio e può essere limitato, risolto la trovo una parola troppo impegnativa, da un profondo cambiamento nelle politiche ambientali, investendo molte risorse economiche e mettendo da parte gli interessi economici (vivaismo, cementificazione selvaggia...)
La messa in sicurezza, in questo caso dell'Ombrone che è problema enorme soprattutto per le famiglie che abitano a ridosso degli argini, non devo però oscurare i fatti che si sono svolti durante l''emergenza di alcuni giorni fa.
Fatti su cui è bene che venga fatta chiarezza. Negli ultimi due giorni in realtà ho avuto l'impressione che si sia cercato di confondere le acque (il riferimento non è casuale).
La diatriba tra i due consiglieri comunali (???), di cui tu scrivi, è dovuta al tentativo chiaro e evidente da parte del Sindaco Sabrina Sergio Gori di distogliere l'attenzione dai fatti accaduti.
E' una tecnica usata e riusata che gli studenti di scienze delle comunicazioni imparano il primo anno all'università: nel momento di difficoltà si sposta o si cerca di spostare l'attenzione inserendo nella dialettica fatti che, anche se non hanno niente a che fare con il problema in questione (in questo caso quello che è successo durante l'emergenza), riescono a cambiare il baricentro della discussione. Berlusconi, e visto che mi conosci bene sai che non sono berlusconiano, è bravissimo a fare questo, riesce a portare sempre la discussione dove vuole lui e a far dimenticare i fatti.
E in questi giorni sui giornali e nelle chiacchere della gente il fatto della vendita dei sacchi di sabbia, con l'evidente conflitto di interessi del consigliere Magazzini, ha lasciato il posto alla diatriba (questa volta sì) ma tra il consigliere Ciottoli e il sindaco Sabrina Sergio Gori.
Insomma la posizione del consigliere Magazzini si può dire che si sia un pò insabbiata.
Il Sindaco ce la sta mettendo tutta a fare questo e, devo ammmetterlo è stato bravo. Avrà imparato da Berlusconi.
Per questo noi della lista CittàPerTe abbiamo pensato che fosse giusto riportare la discussione sul fatto principale della vicenda, che non sono soltanto i sacchi di sabbia, ma l'etica della politica e delle scelte dell'amministrazione comunale, che poi è il motivo principale per cui si è costituita la lista CittàPerTe.
E per poter aver chiaro quale è l'etica, politica e non, di questa amministrazione è necessario avere informazioni sulle scelte effettuate.Informazioni, come ad esempio, di quanti sono gli incarichi e gli emolumenti conferiti alla Ditta SETT, che, come dici tu in modo alquanto peculiare, legata indirettamente al consigliere Magazzini. Da qui come vedi la nostra interpellanza.

Stammi bene

Gabriele Pratesi
Consigliere Comunale Lista Civica CittàPerTe

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accodo su quanto affermato dal collega Pratesi anche se il paragone con il Presidente è stato uno scivolone ideologico che non appartiene ad una lista che ha sempre fatto del anti partitismo il suo cavallo di battaglia-
So bene che Gabriele non si arrabbierà di questa mia affermazione perchè persona intelligente e con grande senso civico.

Daniele Ferranti

Anonimo ha detto...

dalla Sabry ci salvi dio
che dall'ombrone mi ci salvo io

Anonimo ha detto...

Non vedo riallocato il baricentro della discussione, semmai con questo tentativo di chiarezza percepisco l'intenzione di tererlo alquanto distante...!!

Antonella Iaculli

Anonimo ha detto...

E' vero quello che dice Ferranti. Il "Presidente" è molto più bello, giovanile ed abbronzato.