lunedì 4 gennaio 2010

Recoplast: prevalga l'etica della responsabilità verso i lavoratori e la collettività.


Come ricevuto volentieri pubblichiamo una lettera del Coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia Libertà di Pistoia sulla Recoplast, la ditta aglianese, chiusa ormai da un anno, che si occupa di raccolta e lavorazione di multimateriale da raccolta differenziata. Nel prossimo mese di marzo - come noto -scadrà la cassa integrazione straordinaria per i suoi 45 dipendenti (in gran parte donne, riconvertite dalla crisi del tessile ed extracomunitari).

AGLIANA_"E' quasi un anno che la Recoplast di Agliana ha chiuso e licenziato 45 lavoratori. Da mesi c'è una soluzione imprenditoriale che garantirebbe investimenti notevoli per realizzare una ristrutturazione, cioè per realizzare una "Nuova Recoplast"(sul modello positivo del Centro Riciclo di Vedelago in provincia di Treviso), che garantirebbe anche la riassunzione dei 45 lavoratori e c'è una montagna di rifiuti differenziati che devono essere riciclati.
Nell'area Firenze-Prato-Pistoia i rifiuti urbani sono circa 1 milione di tonnellate annue: quelli di vetro e plastica(con una raccolta differenziata del 40%) sono circa 60.000 tonnellate e sono destinate ad aumentare in rapporto all'aumento della raccolta differenziata.
Eppure, questa soluzione imprenditoriale sta per svanire nel nulla... come conseguenza di varie responsabilità: gli imprenditori interessati hanno chiesto ad Asm, Quadrifoglio, Publiambiente, ecc. di "garantire" alla Nuova Recoplast una determinata quantità di rifiuti secchi(ovviamente a parità di prezzi rispetto a quanto pagherebbero altre aziende collocate più lontano dall'area metropolitana Firenze/Pistoia), ma questa "garanzia" viene rifiutata.
Perchè viene rifiutata questa "garanzia" ? Per una "regola di mercato" che non consente di dare garanzie... perchè si vende i rifiuti differenziati... di volta in volta al miglior offerente ?
Sarebbe davvero un'astrattezza, considerando che i prezzi sono stabiliti dal Consorzio nazionale delle aziende che riciclano i materiali della raccolta differenziata e considerando anche il vantaggio(per i Comuni ed il loro "Ato Toscana Centro") determinato dal fatto che portare i rifiuti ad impianti vicini costa meno che portarli ad impianti collocati lontano.
In questa vicenda si sono inserite negativamente anche le dichiarazioni post elettorali di quel Pdl che ha conquistato il governo del Comune di Prato e di Montale: dire che "vogliono realizzare nei loro territori un'azienda simile al Centro Riciclo di Vedelago", oggettivamente, sono dichiarazioni irresponsabili... che vanificano la volontà di quegli imprenditori senesi che hanno dichiarato la loro volontà di rilevare e modernizzare la Recoplast di Agliana(ovviamente in tempi assai più brevi, considerando che c'è un'area e un immobile industriale quasi nuovo immediatamente disponibili.
E' necessario che tutti gli Enti pubblici(Regione, Province, Comuni, Ato e Aziende del ciclo rifiuti) facciano prevalere l'etica della responsabilità... verso i lavoratori della Recoplast(che rischiano di perdere definitivamente un posto di lavoro) e verso la collettività(che ha urgenza che sia attivata un'azienda industriale che ricicla la montagna di rifiuti di plastica e vetro dell'area metropolitana Firenze-Pistoia)".

Il Coordinamento di Sinistra Ecologia Libertà della provincia di Pistoia.

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