mercoledì 15 settembre 2010

Scuola/ Stipulate le convenzioni tra Comune e Direzioni Didattiche per l'assistenza scolastica da parte del personale ausiliario

QUARRATA_ Sono state stipulate tra il comune di Quarrata e le direzioni didattiche del 1° e 2° Circolo Didattico le nuove convenzioni per lo svolgimento da parte del personale ausiliario Ata – trasferito dal Comune allo Stato sulla base delle legge 124 del 1999 - delle funzioni di assistenza scolastica per l’anno scolastico 2010-2011, rimaste di competenza del Comune.
La convenzione – come avviene dal 2002 – regolamenta in modo particolare l’utilizzo del personale Ata per la refezione scolastica ed altre mansioni. Oltre alla refezione scolastica (comprensiva dell’eventuale colazione) che comprende il servizio di ricevimento dei pasti, la predisposizione del refettorio, l’apparecchiarura, la cottura della pasta, lo scodellamento e la distribuzione dei pasti oltre alla pulizia, riordino dei tavoli dopo i pasti, lavaggio e riordino delle stoviglie e gestione dei rifiuti, il personale ausiliario delle scuole materne ed elementari dovranno provvedere anche alla accoglienza e sorveglianza degli alunni in condizione di effettiva necessità per periodi prolungati oltre i 15 minuti a partire dalle 7,30 anche in riferimento al trasporto scolastico. Tra le mansioni previste dalle convenzioni troviamo anche l’attività di supporto amministrativo che le scuole dovranno sostenere per l’effettuazione dei servizi convenzionati.
In base alle adesioni volontarie da parte del personale delle scuole il Comune di Quarrata si è impegnato ad erogare il finanziamento necessario alla copertura della retribuzione accessoria al personale della scuola che già svolgeva le funzioni miste rimodulando i corrispettivi sulla base dell’accordo stipulato per l’anno scolastico 2001-2002 tra le istituzioni scolastiche, le organizzazioni sindacali e gli enti locali e mai rinnovato.
Le indennità annuali arrivano fino ad un importo massimo di 2.500 euro per ciascun operatore per il servizio di refezione scolastica svolto su tre giorni nelle scuole elementari; fino ad un massimo di 4.500 euro ad operatore nelle scuole materne.
Per l’accoglienza e la sorveglianza degli alunni verrà erogata una indennità pari a 300 euro (elevabile a 450 euro in presenza di un numero di alunni superiore a 20 bambini da sorvegliare) mentre in riferimento all’attività di supporto amministrativo la somma erogata sarà pari a 1.500 euro.
Le Direzioni Didattiche dovranno farsi carico delle spese per la copertura assicurativa del personale coinvolto nelle funzioni miste mentre sarà compito del Comune provvedere alle spese relative alla fornitura di vestaglie, cuffie e guanti.
La stipula delle nuove convenzioni è ritenuta da una parte “utile ed opportuna nonché conveniente” a mantenere un profiquo rapporto tra il Comune e le Direzioni Didattiche e consentirà un “rilevante risparmio sul costo finale del servizio di refezione scolastica”.
a.b.

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