lunedì 28 dicembre 2009
Alluvione al Canile "Il Rifugio": un cane morto su 180
Aggiornamento 30 dicembre 2009
PRATO_ A seguito di numerose segnalazioni di voci incontrollate sul numero dei cani morti durante l'alluvione di Natale al canile del Calice, l'Amministrazione fa sapere che il dato definitivo e acclarato è di un (1) cane morto sui 180 presenti. "C'è attualmente ancora un cane disperso ma che - fa sapere l'assessore alla Protezione Civile, Dante Mondanelli - è stato più volte avvistato e quindi è, con ogni probabilità, ancora vivo. Tutti gli altri inizialmente dispersi, una decina circa, sono stati ritrovati, ricoverati e affidati alle cure degli esperti e alla grande sensibilità dei pratesi, insieme ad ogni altro cane presente al Calice, presso il parco ex Ippodromo. Questo è il dato ultimo e definitivo. Un cane morto su 180".
fonte: Ufficio Stampa Comune di Prato
PRATO_ L'Amministrazione Comunale di Prato ha risolto il problema della vigilanza notturna all'ex Ippodromo dove in questo momento sono ricoverati i 170 cani salvati dall'alluvione che ha colpito il canile del Calice nel giorno di Natale. Lo si apprende da un comunicato stampa del Comune. E' stata infatti stipulata una convenzione con l'Associazione Nazionale Carabinieri in pensione per la sorveglianza della struttura di via dell'Ippodromo nelle ore nutturne. I membri dell'Associazione già si erano spesi moltissimo, in azioni di volontariato con la Protezione Civile, in questi giorni di emergenza maltempo. "Adesso anche il problema della sicurezza per i cani ricoverati all'ex Ippodromo è risolto - ha affermato l'assessore Aldo Milone -. Non era pensabile certamente di sottrarre uomini e mezzi, in termini di forze dell'ordine, al controllo del territorio per destinarli a questa iniziativa. Pertanto abbiamo individuato la soluzione della convenzione stipulata con l'Associazione Nazionale Carabinieri in pensione. Si tratta di ottimi professionisti che hanno già dato prova delle loro qualità anche in questi giorni di grandi difficoltà dovute al maltempo. L'Amministrazione - conclude Milone - dimostra così di occuparsi non solo della sicurezza dei cittadini ma anche di quella degli animali".
Intanto dallo stesso canile “Il Rifugio” arriva il ringraziamento a quanti si sono adoperati in questi giorni per far fronte all’emergenza.
“Nella notte fra il 24 e il 25 Dicembre 2009 alle ore 5:00 del mattino, il torrente Calice ha rotto gli argini inondando le zone limitrofe. L'acqua ha sommerso il canile "Il Rifugio" costringendo i poveri cani ad un estremo sforzo per la sopravvivenza. Nonostante che l'acqua fredda e le condizioni atmosferiche avverse abbiano complicato ulteriormente la situazione già tragica, il tempestivo intervento di molti volontari e della protezione civile è stato indispensabile per consentire il salvataggio dei cani. L'evacuazione ha reso necessario l'apertura una ad una delle gabbie ormai completamente sommerse dall'acqua, obbligando gli animali a nuotare insieme ai volontari verso l'uscita del canile ed ancora verso zone meno allagate. Molti animali, soprattutto anziani, malati e stremati dalle forze, sono stati portati in braccio verso zone più sicure, mentre altri vi sono stati trasportati con alcune piccole imbarcazioni fornite dalla protezione civile. In questa disperata corsa contro il tempo, la nostra cagnolina di nome Zara purtroppo non ce l'ha fatta lasciando in noi un profondo dispiacere per non essere riusciti a salvarla. Tutti gli altri ospiti del canile fortunatamente sono stati tratti in salvo e, dopo averli temporaneamente raggruppati in una zona vicina, i volontari ne hanno controllato lo stato generale di salute. Alcuni sono stati quindi portati nelle cliniche veterinarie per le prime cure mediche, mentre gli altri sono stati trasferiti nelle ex scuderie dell'Ippodromo di Prato messe a disposizione dal Comune di Prato. La struttura, da tempo chiusa ed in evidente stato di abbandono, è stata risanata da molti volontari che hanno ripulito le vecchie stalle ed hanno provveduto a costruire nuovi alloggi per i cani all'interno del maneggio coperto”. Ringraziamenti: Il canile "Il rifugio" coglie l'occasione per ringraziare tutti coloro che: hanno aiutato i volontari a prestare i primi soccorsi per salvare dall'acqua i nostri amici a quattro zampe; si sono offerti per ospitare provvisoriamente nelle loro famiglie i cani più bisognosi; ci hanno portato generi di prima necessità nella nuova accoglienza; hanno provveduto alla pulizia della struttura ed alla costruzione dei nuovi alloggi per i cani; hanno provveduto alla fornitura di acqua e del gruppo elettrogeno; le cliniche veterinarie che ci hanno fornito assistenza medica; a coloro che in questa occasione hanno deciso di donare una nuova casa e soprattutto tanto amore adottando un nostro amico peloso e Bibi).Insomma...un grazie di cuore a tutti quelli che hanno contribuito e che contribuiranno ad aiutarci a gestire questo periodo di emergenza”. Ricordiamo alcuni recapiti a cui chiedere maggiori informazioni: Valeria 328/4878011- Patrizia 339/4706867.
Urgenze: Il canile Il Rifugio cerca ora materiali necessari a creare ulteriori indispensabili alloggi per i cani nella emergenza (box per cavalli smontabili o similari). Abbiamo inoltre bisogno di mangime (secco, morbido e vaschette) e coperte. Il pane per adesso non è necessario. Ringraziamo inoltre chi contribuirà con una offerta in denaro: IBAN Associazione - IT59 Z 060 2021 5160 1657 0261 189 Cariprato Ag. Piave. intestato all'Organizzazione di Volontariato "Canile Il Rifugio”.IO".
Aggiornamento ore 19 del 28 dicembre 2009 (fonte: Protezione Civile Comune di Prato.
Viabilità nell'area allagata: E' chiuso un tratto della via "Lungo Calice", nel Comune di Agliana. E' chiusa la via Argine del Calice all'altezza del depuratore (è previsto sia riaperta domani 29 dicembre, circa alle 12.00). Fiumi e Torrenti: Ombrone, Bisenzio, Calice a gli altri torrenti sono tutti stazionari, sotto il livello di guardia (anche nei rilevamenti a monte). Previsioni Meteo: Per la notte e per domani, 29 dicembre, è previsto possano verificarsi solo deboli precipitazioni nel nostro territorio. Lavori sugli argini del Calice: Entrambi gli interventi sull'argine del Calice sono stati portati a termine. Ieri è terminata la ricostruzione dell'argine dove ha rotto e stasera è terminato il secondo importante intervento sull'argine all'altezza del depuratore. Assistenza alla popolazione: I residenti dell'area allagata sono ricoverati presso amici e parenti oppure ospitati presso la Villa del Palco. Dato che ieri il deflusso dell'acqua ha consentito di recarsi presso le abitazioni sono già in corso i lavori di ripulitura dal fango; nei prossimi giorni saranno accellerati gli interventi perché ognuno possa tornare alla propria casa prima possibile. Assistenza agli animali: I cani salvati dall'alluvione sono ricoverati presso l'ex Ippodromo. Tanti volontari delle associazioni animaliste sono intervenuti per averne cura.
A.B.
Foto di A. Giovannelli
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1 commento:
Ciao, grazie a te..ho novità sulla situazione dei cani, grazie
Jlenia animalistanata@libero.it
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