giovedì 1 aprile 2010
Esaudita la "richiesta di informazione". La vicenda "Satis" approdata in consiglio comunale. La "sofferta" difesa di Mantellassi.
QUARRATA_ Come per la vicenda del consigliere Magazzini (Pd) sollevata da An all’indomani dell’alluvione dello scorso dicembre il consiglio comunale – questa volta su richiesta congiunta dei gruppi consiliari Pd e La Sinistra- ha chiamato “per una maggiore trasparenza, visto il ruolo ricoperto,e alla luce della situazione economica generale che sta attraversando la città di Quarrata anche nel settore del mobile tappezzato” il consigliere comunale Pdl Lorenzo Mantellassi a rispondere davanti all’assemblea consiliare e ai cittadini sui fatti che hanno riguardato indirettamente anche l’azienda di famiglia – la “Satis” di Casini.
Il consigliere Mantellassi – particolarmente emozionato e provato da questa sorta di processo morale - ha risposto a tutte le domande ammettendo da una parte la proprietà del locale “affittato in modo regolare con tutti i requisiti” adibito a laboratorio alla ditta cinese( sequestrato di recente dai Carabinieri nella frazione di Casini) così come la presenza di rapporti di lavoro con essa. Dall’altra l’estraneità della ditta Satis alle vicende che hanno portato al sequestro dell’immobile così pure all’assenza di indagini contro la sua azienda relativamente a vicende relative allo sfruttamento di manodopera. Ha anche specificato – come richiesto dal documento presentato dai capigruppo Gabriele Romiti (Pd) e Riccardo Musumeci (La Sinistra) – che la Satis ha ricevuto in passato finanziamenti per l’impianto fotovoltaico da 150 Kw circa collocato sopra il tetto dello stabilimento di via Statale ed una agevolazione per la prima partecipazione alla fiera di Kiev “così come prevede la legge”.
“Quello che Satis è e che sarà per Quarrata – ha aggiunto Lorenzo Mantellassi -l’ho già spiegato a mezzo stampa per cercare di riportare un po’ di ordine dopo tutte le cattiverie e bugie dette precedentemente e non aggiungo altro perché sarei retorico. Per il resto voglio dire che il PD e La Sinistra giocano veramente come l’amministrazione Sergio Gori ovvero contro Quarrata. Questo perché appena hanno potuto hanno attaccato una delle ditte più in salute di Quarrata con finti slogan perbenisti, solo perché io sono consigliere del Pdl”.
“Comunque a livello politico per una cosa sono veramente felice: in tutte le dichiarazioni il PD e l’amministrazione hanno ancora dimostrato di non conoscere né Quarrata né i suoi problemi perché sempre impegnati tra pavé, civette e balene: lo dimostra anche risultato delle ultime elezioni”.
Nel rispondere alla “richiesta di informazioni” da parte della maggioranza il consigliere Lorenzo Mantellassi ha voluto anche porre una serie di domande sulla situazione generale quarratina alla giunta, ai gruppi di maggioranza e al sindaco ed in particolare relativamente alle attività produttive.
“Non vi siete accorti che numericamente i salotti prodotti a Quarrata sono quasi tutti fatti da cinesi ? E perché date considerazione solo alla parte finale del problema e non alle sue origini ? Ovvero perché vi meravigliate se dopo anni in cui sono state spalancate le porte dell’immigrazione oggi le aziende degli immigrati (e dei cinesi in particolar modo che si sono diffusi da Prato nella piana e quindi a Quarrata) lavorano e fanno concorrenza a quelle italiane?”.
Ha quindi criticato il Comune per l’aumento a dismisura della Tia alle attività produttive e per l’assenza di iniziative a sostegno del comparto”.
“Quello che più mi ha confortato di tutta questa incresciosa e vergognosa vicenda sono state le decine di sms, telefonate e mail di supporto da parte di amici e di altri imprenditori che mi hanno confermato quello che penso e cioè che tutti quelli che hanno sparato a zero e che hanno fatto proclami di legalità sono quelli che fino ad oggi hanno fatto solo del male a Quarrata”.
“Queste domande volute dalla maggioranza – ha detto Andrea Mazzoni (Udc) - mi sembrano proprio una bruttura per aspetto di forma e sostanza. Un problema generale si sposta quasi esclusivamente su un problema particolare”.
“Il fatto che il consigliere Mantellassi ci abbia risposto – hanno spiegato Riccardo Musumeci (La Sinistra) e Gabriele Romiti (Pd)- è già una tutela verso di lui e la Satis. Era una normale richiesta democratica su dei fatti. Abbiamo fatto solo domande e non insinuazioni”.
Solidarietà a Mantellassi e famiglia è stata portata da Mario Niccolai (capogruppo Pdl). “Si è scatenata una bagarre orchestrata dalla sinistra che ha avuto il coraggio di dire – a pochi giorni dalle elezioni Regionali - di volere il confronto in consiglio comunale per non strumentalizzare la situazione quando ben sapeva che la seduta si sarebbe svolta dopo. L’arrampicarsi sugli specchi da parte di Pd e Sinistra ha trovato serie difficoltà ad accreditare l’idea della fragilità della posizione di Mantellassi”.
“Tutti – ha aggiunto Gabriele Pratesi (CittàPerTe) - dobbiamo avere un occhio di riguardo nel contrastrare l’illegalità come ha dimostrato la mozione sull’etica e la moralità approvata nel corso della seduta”.
a.b.
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4 commenti:
come su FB scrivo: Assoultamente si emozionato... Assolutamnete NO provato... forse solo stanco per l'ora dopo 12 ore di lavoro, grazie per la pubblicazione
Lorenzo Mantellassi
Musumeci!!!! Romiti!!!! Dove siete???Ci sono domande fatte a voi che aspettano risposta!!!E da un bel po'!!! Mantellassi ve le ha date,le risposte,per le vostre quanto dobbiamo ancora aspettare??? Ridicoli!!! F.B.
«… un commento, inviato al nostro blog, dice testualmente quanto segue:
Anonimo ha detto... – Poiché UISP Firenze non ha rispettato gli impegni già sottoscritti con contratto del 2007 il Comune e la BCC sono stati così bravi da concedergli:
- 5 anni in più di gestione gratuita (da 20 a 25);
- realizzazione a carico del Comune di un parcheggio da almeno 150 posti;
- anticipazione delle spese dei poveri progettisti (Quadra Srl);
- ulteriori €. 525.000 + IVA della BCC Vignole.
I nostri “vecchi” avrebbero detto: “... così vanno avanti anche i funai...” – 20 marzo 2010 16.06.
C’è un modo di dire quarratino che fa i discorsi stanno in poco posto.
Ci appelliamo ad esso e chiediamo, in maniera ufficiale, al Sindaco e all’Assessore Gaggioli:
* È vero quanto si dice nel commento? E a che spesa globale si arriverà, alla fine, dopo avere aggiunto, al resto, anche un parcheggio da almeno 150 posti? E su questo sarebbe interessante sentire anche il parere del Prof. Gaggioli, così solerte nel dare 23 parcheggi alla sua amata Valenzatico.
* Volete rendere pubblico sul sito del Comune, per trasparenza e rispetto della legalità, il contratto del 2007 a cui fa riferimento il commento?
E dinanzi a un vostro solito silenzio, cosa dovremo supporre, Signori delle spese a scìo?
Confrontiamoci, una buona volta, su questo e vediamo, infine, chi davvero fa per Quarrata e non contro Quarrata.»
Sul blog si Mario Niccolai c'è stato scritto questo per 3 o 4 volte.
Facciamoli rispondere a questo a questi due!
il silenzio dei colpevoli... F.B.
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