giovedì 17 giugno 2010

Sicurezza stradale: "lettera aperta" del sindaco


QUARRATA. "Volutamente ho voluto far passare qualche giorno dall’incidente avvenuto in via Firenze le scorsa settimana, perché sono fermamente convinta che prima di tutto vengano le persone, con le loro sensibilità personali, e poi la politica con le proprie argomentazioni, che spesso corrono il rischio di diventare solo schiamazzi alla ricerca di qualche consenso in più.
In questi giorni ho sentito dire un po’ di tutto da esponenti e consiglieri del centrodestra, fino ad arrivare a considerazioni davvero poco qualificanti, non solo sul piano politico ma soprattutto su quello personale. Io e la mia famiglia purtroppo conosciamo bene il dolore di chi si confronta con la perdita improvvisa di un proprio caro, ma credo che questo non possa e non debba diventare argomento di discussione politica, rispetto alle scelte portate avanti dell’amministrazione comunale.
Venendo invece alla politica del Comune di Quarrata in fatto di sicurezza stradale, è fin troppo facile contestare regolarmente le decisioni dell’amministrazione, perché tutti siamo capaci di dire di no a tutto.
Nel 2006 abbiamo partecipato in modo convinto al progetto proposto dal Pozzo di Giacobbe, che si è concretizzato con il posizionamento delle sagome nere in alcuni punti del territorio comunale in cui erano avvenuti negli ultimi dieci anni incidenti mortali.
Come si legge nel progetto, l’obiettivo era quello di ricordare le vittime della strada, mettere in risalto i rischi legati alla circolazione, sottolineare la responsabilità sociale degli automobilisti.
L’idea però è stata sempre criticata dal centrodestra.
Negli ultimi 3 anni, dal 2007 al 2009, i vigili in servizio sono passati da 12 a 17, le verifiche dei limiti di velocità tramite autovelox da 30 a 150 e le ore di pattugliamento sul territorio comunale da 1220 a 2100, ma anche questi o sono sprechi o sono solo il modo e l’occasione per fare cassa coi soldi dei cittadini.
Ricordo poi le polemiche in consiglio comunale sull’intervento in via Corrado da Montemagno, per ridurre la velocità in prossimità dell’incrocio con via San Lorenzo, perché avevamo curvato anche l’unica strada dritta di Quarrata. Per lo stesso principio e con lo scopo di ridurre la velocità degli automobilisti però, ora si chiede la rotonda in via Firenze. Forse un po’ di buon senso e di coerenza in più aiuterebbero gli esponenti del centrodestra a prendere le proprie posizioni, senza doverle ogni volta adattare e contrapporre alle scelte dell’amministrazione.
Dal 2007 al 2009 le risorse destinate dal Comune di Quarrata per la sicurezza pubblica sono aumentate del 14,86% e dal 2003 al 2009 addirittura del 55%, ma ad ascoltare il centrodestra noi spendiamo solo in cultura (-17,63% solo dal 2007 al 2009)".

Sabrina Sergio Gori

Fonte: sabrinasergiogori@wordpress.com

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che un pietoso silenzio, sia del centrodestra che del Sindaco, sarebbe stato più apprezzato. Almeno da me.

Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

d'accordo con te Cialdi; quando le cose nascono strumentali finiscono per morire strumentali.
Fortunatamente ci sei te ed altre persone ( poche ) nel Pdl che prima di parlare prediligono un po' di buon senso.

Un vostro elettore ed amico

Anonimo ha detto...

Questo Sindaco non riesce a stare zitto, pur di mettersi in mostra. Come il riso, anche la parola fuor di luogo abbonda evidentemente sulla bocca degli stolti. Come lei.

O.C.

Anonimo ha detto...

se invece di parlare dopo si agisse prima e i vigili urbani si utilizzassero x la sicurezza e non per far -CASSA- con le multe per divieto di sosta anche per pochi minuti nelle piazze di quarrata forse avremmo da vedere meno famiglie distrutte.............

Anonimo ha detto...

e sarebbe anche l'ora di levare tutti quei morticini neri lungo le strade: per evitare le morti occorrerebbe il cervello di chi guida, non i quattrini di chi piazza quei pezzi di lamiera nera lungo le vie.
il fatto è che i comunisti come il pozzo di giacobbe e il sindaco non capiscono un cazzo: retorica, solo retorica!

Anonimo ha detto...

Non sapevo che il "Pozzo di Giacobbe" fosse infestato dai comunisti, meno male che ci sono persone dotate di "sana" "intelligenza" e di capacità critica che ci mettono in guardia da certa gentaglia!
Non dico altro, perché anche secondo me il silenzio in certe occasioni da veramente la misura della sensibilità verso drammi che sono più grandi di tutti noi.
Rossano Ciottoli
(Pozzo di Giacobbe)

Anonimo ha detto...

sì, è infestato di comunisti (catto). svegliati.