lunedì 16 novembre 2009

Compostiere domestiche: pubblicato un nuovo bando.


QUARRATA_ Un nuovo bando per la concessione in comodato d’uso gratuito delle compostiere domestiche, i contenitori in plastica riciclata della capacità di 300 litri circa da utilizzare per la raccolta dei rifiuti, è stato pubblicato dal Comune di Quarrata. Questa volta è prevista l’assegnazione di 48 nuovi contenitori, che si aggiungeranno agli altri composter domestici già assegnati tra la fine del 2008 e gli inizi del 2009 (dopo una proroga del bando precedente). Il Comune disponeva infatti di 476 compostiere in totale ottenute anche grazie ad un finanziamento provinciale. L’iniziativa rientra tra gli impegni ambientali di mandato 2009 ed è volta alla riduzione della produzione dei rifiuti. Come noto alle famiglie che aderiranno sarà approvata una riduzione del 10% della parte variabile della Tia. Lo stanziamento a carico del Comune per le agevolazioni da Tia per l’uso compostiera e altro –come si evince dal bilancio di previsione ambientale 2009 - ammontava a circa 5mila euro. “Per partecipare al nuovo bando – si legge in un comunicato stampa del Comune - occorre essere in possesso di alcuni requisiti fra cui essere residenti nel Comune di Quarrata, avere a disposizione un luogo idoneo all’interno della proprietà adibito ad orto di almeno 2mq e/o a giardino di almeno 30 mq, oltre ad essere titolare di un'utenza TIA domestica unifamiliare e risultare in regola con i rispettivi pagamenti della Tariffa d'Igiene Ambientale”. Il bando e lo schema di domanda sono disponibili sul sito internet del Comune all'indirizzo www.comune.quarrata.pt.it , alla voce bandi, oppure direttamente presso l'Ufficio URP, in Via Corrado da Montemagno, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il martedì pomeriggio dalle 15 alle 18 ed il sabato mattina dalle 8.30 alle 12. I moduli, compilati in ogni loro parte, devono essere consegnati all’Ufficio Protocollo, in via Vittorio Veneto 2, dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12, il martedì anche il pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18. Lo scopo è di incentivare le famiglie a fare raccolta differenziata e ridurre così la quantità di rifiuti da smaltire.
Movimenti e cittadini sono in attesa che il Comune di Quarrata quanto prima renda conto al consiglio comunale e soprattutto ai cittadini i risultati del monitoraggio finora effettuato sul progetto per la riduzione della produzione di rifiuti annualità 2008/2009: come si rileva da fonti della Provincia con suddetto progetto il Comune di Quarrata (grazie al finanziamento provinciale di 21.753 euro e di fondi comunali per 19.095 euro) contava di raggiungere un numero di residenti superiore al 6 % (circa 1500 persone) per arrivare ad avere un incentivo della riduzione dei rifiuti di 1,7 %. “Il quantitativo intercettato da ogni singolo composter è stato stimato in circa 420 Kg/anno tra attività domestica e di giardinaggio e quindi la riduzione annua dovrebbe ammontare nel 2009 a 199.920/anno”.
A.B.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

caro andrea, resto dell'idea che il miglior rifiuto sia quello che non si produce. Ma stante così le cose, almeno proviamo a farci un'idea di quanti ne facciamo. Chissà se il CIS ha un pò di dati per confortarci nelle aspettative!"
Renata Fabbri

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea, scusa il disturbo, volevo chiederti se hai notizie riguardo al fatto, che molte volte mi viene riferito, che il contenuto dei cassonetti della raccolta differenziata di quarrata in realtà finisce tutto insieme nella solita discarica, io non ne ho conferma visiva ma senz'altro non sarebbe una bella cosa per chi come me, da anni si impegna costantemente nel differenziare l'immondizia, se hai notizie fammi sapere, saluti,
Damiano

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe sentire il soggetto gestore del servizio che è il CIS (Consorzio Intercomunale Servizi). Il fatto è comunque che questi dati "sfuggono" perché la normativa impone l'effettuazione della raccolta differenziata ma non si cura di accertarsi dell'effettivo riutilizzo.

Un saluto anche da parte mia e grazie per l'attenzione e la sensibilità al problema
Andrea