giovedì 28 marzo 2013

"Sul futuro del termovalorizzatore di Montale siano i cittadini ad esprimersi".



MONTALE_ Nel pomeriggio di oggi presso la sede del Comune si è svolto un incontro sul futuro del termovalorizzatore di via Tobagi a cui erano presenti oltre al sindaco David Scatragli, alcuni membri della giunta (tra cui l’assessore all’ambiente Lisa Taiti) nonché il consigliere provinciale Pdl Patrizio La Pietra
Nel corso dell’incontro promosso dopo la notizia di un probabile passo indietro per la realizzazione dell’impianto di Case Passerini si è parlato in modo particolare di un sempre più vicino ampliamento del termovalorizzatore di Montale, ritenuto non giustificabile vista la riduzione dei rifiuti prodotti grazie alla buona riuscita della raccolta differenziata.
Il futuro dell’inceneritore – è stato ribadito dagli amministratori della giunta di centrodestra – deve essere deciso dai cittadini e non nelle segrete stanze dell’Ato”.
Da qui la proposta per un “referendum consultivo” o per altre forme di partecipazione per raccogliere le opinioni della cittadinanza che nelle intenzioni sia di Scatragli che di La Pietra dovrebbero coinvolgere gli abitanti della Piana Pistoiese. 
"L’Ato – ha spiegato Patrizio La Pietra - chiede infatti ai Comuni di cedere la proprietà dell'impianto al nuovo gestore che uscirà dall'asta, che verrà indetta dallo stesso Ato a seguito dell'approvazione del piano interprovinciale dei rifiuti. Se ciò avvenisse i Comuni perderebbero ogni controllo sulla gestione e su questo non siamo d'accordo".

Se vogliono essere un minimo credibili- ha commentato stasera la dottoressa Adriana Pagliai del coordinamento dei Comitati per la salute della Pianaquesti amministratori devono farlo prima della scadenza del mandato elettorale. L’amministrazione Scatragli ha avuto nel corso della legislatura ampi spazi e opportunità per intervenire sulle sorti dell’inceneritori di Montale! Non pretenderanno mica di metterlo ancora nel programma ?”.


a.b.

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