PISTOIA_ Per le primarie aperte di Sinistra Ecologia e Libertà per la
selezione delle candidature al Parlamento nazionale per le elezioni politiche
2013 in programma sabato 29 dicembre dalle ore 8 alle ore 20 in provincia di
Pistoia ogni iscritto a SeL 2012 che abbia pagato la quota entro il 25 novembre;
gli iscritti a SeL nel 2011 che hanno pagato la quota entro il 22 dicembre ma
anche i cittadini iscritti nell’albo delle Primarie dell’”Italia Bene Comune”
potranno votare in nove seggi individuati su tutto il territorio provinciale.
Queste le sedi individuate per ogni Comune:
1) Chi è
residente nel Comune di Pistoia: nel Circolo Arci "L. Bugiani"
in via Erbosa 12 e nel Circolo Arci di Bonelle.
2) Chi è
residente nei Comuni di Agliana e di Quarrata: nel Circolo Arci
"Rinascita" in Via Roma ad Agliana.
3) Chi è
residente nel Comune di Montale: nel
Circolo Arci "Antares", in Via Montalese a Montale.
4) Chi è
residente nel Comune di Serravalle: nel Circolo Arci
"MILLELUCI" di Casalguidi.
5) Chi è
residente nei Comuni di Larciano, Lamporecchio; Monsummano,
Pieve a Nievole: nel Circolo
Arci di Cintolese, in Via M.L.King a Monsummano.
6) Chi è
residente nei Comuni di Montecatini, Massa e Cozzile, Buggiano e Marliana:
nel Circolo Arci di Margine Coperta.
7) Chi è
residente nei Comuni di Pescia, Uzzano, Chiesina Uzzanese, Ponte Buggianese:
nel Circolo Arci di Alberghi, in Via Zei a Pescia.
8) Chi è
residente nei Comuni di San Marcello, Piteglio, Cutigliano, Abetone, Sambuca:
nel Circolo di Bardalone a San Marcello.
Per esercitare il diritto di voto ciascun elettore dovrà
sottoscrivere un pubblico appello per il voto al SeL e versare una
sottoscrizione volontaria per la campagna elettorale nonché riconoscere gli
organismi di garanzia previsti nel regolamento come uniche sedi per ogni eventuale interpretazione o
controversia riferibile all’organizzazione e allo svolgimento delle elezioni
primarie.
L’elettore riceverà due schede, una per ciascun genere,
per la circoscrizione Camera; due schede, una per ciascun genere per il Senato.
Potrà essere espressa su ciascuna scheda una sola preferenza del genere
corrispondende alla scheda.
Dovrà essere votato quindi un uomo
e una donna nella lista per la Camera e in quella per il Senato.
Il voto a due
candidati uomini o a due candidate donne nella stessa lista comporterà l’annullamento
della scheda.
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A.B.
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