QUARRATA_ A
sei anni di distanza dall’ultima delibera in merito la giunta municipale –
accogliendo la proposta del comandante della Polizia Municipale di Quarrata
Oliviero Billi – ha approvato l’adeguamento delle tariffe per il recupero delle spese
relative alla cattura e custodia dei cani di proprietà rinvenuti vaganti sul
territorio comunale sulla base della convenzione Enpa per l’accalappiamento, il
ricovero, il mantenimento nel canile e i controlli sanitari.
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| Oliviero Billi |
L’adeguamento
delle tariffe all’inflazione reale prevede per il Comune di Quarrata – a partire
dal 1 gennaio 2013- l’applicazione del tariffario attualmente in vigore anche
presso il Comune di Pistoia.
Queste le
spese che i proprietari degli animali “rinvenuti incustoditi e vaganti sul
territorio comunale e quindi conferiti al canile di Pistoia” dovranno sostenere
per la relativa restituzione a fronte delle spese sostenute e della relativa
sanzione:
per l’accalappiamento la tariffa
passa da 21 a 30 euro; per la permanenza in canile fino a tre giorni, per spese
di alloggio, vitto ed analisi sanitarie rimane la medesima cifra del 2007 e
cioè 20 euro mentre raddoppia (passando da 2 a 4 euro) la cifra per ogni giorno
di permanenza in canile successivo al terzo.
Non saranno soggetti a pagamento dei
costi di permanenza i cani che verranno restituiti il giorno stesso del conferimento al canile.
a.b.
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