QUARRATA_
Con 81 voti su 107 votanti Marco Grassini è il nuovo presidente del comitato
Locale Piana Pistoiese della Croce Rossa Italiana.
Il commissario uscente
Umberto Colaone ha raccolto 26 voti.
"I dati - spiega Luca Biancalani, presidente del comitato elettorale - sono ancora provvisori in attesa delle definizione di eventuali ricorsi e della proclamazione da parte dell'ufficio elettorale regionale".
“Chiederò
a me stesso e a tutti i volontari quella dedizione ed attaccamento necessari a
far si chè nel nostro Comitato torni il rispetto e l’amicizia. Dovrà tornare ad
essere bello venire in Croce Rossa, non solo per fare i servizi che sono
necessari ad aiutare gli altri (i più deboli, i più bisognosi e noi stessi) ma
anche per farlo diventare di nuovo luogo felice da vivere. Ad ogni volontario
non chiederò di fare quello che non possa fare io”.
E’ in questo- nell’ultimo capoverso del suo “Programma
strategico” che può leggersi il successo in termini di consenso raccolti dal “volontario
del soccorso” Marco Grassini, persona conosciuta e stimata a Quarrata, da
sempre vicino alla Cri.
Grassini - sposato con l'attuale assessore alla pubblica istruzione del Comune di Quarrata Lia Colzi - ha garantito che continuerà a fare i suoi due
servizi settimanali e dedicherà l’altro tempo alla risoluzione dei problemi “con
trasparenza e coinvolgimento dei volontari”.
“E’
mia intenzione- scrive- mettere in rete e in bacheca almeno una volta al mese le
entrate e le spese sostenute, le ordinanze e le delibere emesse”.
In campagna
elettorale ha anche garantito che almeno una volta al mese sarà effettuata una
riunione per discutere insieme dei problemi, delle iniziative, per sentire i
pareri e raccogliere i suggerimenti ma anche le lamentele dei volontari.
“Le
riunioni tra me e i delegati dovranno essere aperte all’ascolto di tutti i
volontari. Il bilancio non sarà un bilancio redatto dal Presidente ma sarà
discusso insieme a tutti i volontari del Comitato”.
Grassini,
che in passato ha ricoperto anche la carica di consigliere comunale (scelta
quella di candidarsi alle elezioni che lo portò anche a chiedere un
trasferimento dal Comune di Quarrata dove lavorava presso l’ufficio tecnico,
ndr) ha intenzione – da quanto si legge nel suo programma – di mantenere alto
lo stand raggiunto dalla Cri Piana Pistoiese con i servizi in ambulanza ed i
servizi assimilabili.
Nelle
intenzioni del nuovo presidente c’è la messa in funzione degli ambulatori con
medici specialistici, ortopedici, oculisti, otorinolaringoiatra, dentisti,
oltre al mantenimento dell’Avis e della Guardia Medica nella struttura di via
Bocca di Gora e Tinaia; proseguirà pure la tradizione della Formazione che, “
in maniera eccellente, è stata portata avanti in questi anni sia per i
volontari che per gli alunni delle scuole di Quarrata”.
Per
ogni volontario attivo dovrà essere fornito il vestiario di servizio
necessario.
“E’
mia intenzione, previo accordo con i medici di base del territorio, con l’Asl
e il Comune – spiega Grassini - portare un ambulatorio in cui questi possano
esercitare la propria professione e coprire lo spazio temporale rimasto
sprovvisto dalla guardia medica in modo da avere una copertura sanitaria 24 ore
su 24. In questo spazio medico dovrà anche essere possibile praticare quei
piccoli interventi sanitari invasivi: medicazioni, punti di sutura. Inoltre si
richiederà l’autorizzazione ad installare un punto prenotazione Cup”.
Nel
futuro della Cri quarratina targata “Grassini” ci dovrà essere anche una cucina
“dove i volontari di turno potranno cucinarsi il proprio pranzo o cena”.
Per
anni Marco Grassini, quando lavorava al Comune di Quarrata, ha ricoperto un
ruolo fondamentale durante le situazioni di emergenza.
“Incentiverò
e sosterrò- afferma il neo presidente – il servizio di Protezione Civile
rendendo la Cri di Quarrata punto di riferimento e fiore all’occhiello di tutta
la Piana Pistoiese, occupando la leadership che si merita”.
Grassini
si è anche impegnato a portare un punto Cri nei comuni di Agliana e Montale.
Nel
programma strategico è prevista anche l’istituzione di nuovi servizi rivolti
agli anziani e alle famiglie ma anche iniziative per i giovani tra cui campus
invernali ed estivi, oltre a quelli già presenti.
“E’
mia intenzione – aggiunge – chiedere finanziamenti pubblici, cosa che è già
stata fatta nella precedente gestione, e ripristinare la raccolta porta a porta
delle quote associative, garantendo a coloro che si assoceranno forti sconti
sui servizi a pagamento, quali trasporti e visite ambulatoriali ed eventuali
servizi domiciliari”.
“Infine
e non per ultimo – conclude – vorrò sistemare la parte esterna della sede
asfaltando il piazzale e cercando di reperire le risorse necessarie per
installare pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio per ottenere energia
pulita”.
Andrea Balli
3 commenti:
Complimenti Marco , sono sicuro che riuscirai a fare quanto promesso .
Domenico Pagliaro
Complimenti Marco!
Domenico Alferi
Programma impegnativo, Marco, soprattutto in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando; sicuramente la CRI aveva bisogno di una persona come te al "timone"!!
Buon lavoro
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