PISTOIA–PRATO. Se nel 2008, primo semestre, la percentuale di chi si rivolgeva
alla Caritas diocesana segnalando problematiche di indebitamento stava al 3%,
quattro anno dopo (primo semestre 2012) la stessa percentuale è esattamente
quintuplicata: siamo al 15% e il dato, precisa Stefano Simoni di Caritas
Pistoia, è “sottostimato”.
Si parla
anche di indebitamento nel rapporto Caritas (un fascicolo di 68 pagine) su
povertà e risorse presentato questa mattina a Pistoia.
Le problematiche della
povertà economica, e dunque anche quelle relative all’indebitamento, sono poi
analizzate anche su una ripartizione geografica fra tre sotto-aree in cui si
suddivide la diocesi: le percentuali sull’indebitamento in Pistoia città, che
nel primo semestre 2008, sfioravano il 4% adesso – nel primo semestre 2012 –
sfiorano il 16% (15,7). E se l’incremento relativo ai debiti è più contenuto
nell’area Agliana-Oste (dove in 4 anni si è saliti dallo 0,5% al 2%), è nei due
Comuni del Montalbano (Poggio a Caiano e Carmignano), in provincia di Prato ma
ecclesialmente sotto Pistoia, che l’incremento percentuale ha dell’incredibile
essendo salito dall’1% del 2008 all’8,9% di questo 2012.
E’ proprio
all’indebitamento che si è riferito, commentando il rapporto Caritas, padre
Adriano Sella responsabile della “rete interdiocesana” (65 diocesi italiane
aderenti) sui nuovi stili di vita. Il religioso ha criticato i meccanismi del
credito al consumo. “Se un tempo si voleva acquistare un bene – ha detto - si
faceva riferimento alla possibilità consentita dal portafoglio, mentre oggi,
troppo spesso, in molti finiscono per indebitarsi. E solo per star dietro alle
lusinghe di un certo consumismo”.
Fra le cause
di povertà economica segnalate agli sportelli Caritas è comunque quella
chiamata “’insufficienza del reddito” a farla da padrona: in Pistoia città
toccano quota 65,2% le segnalazioni di “reddito insufficiente” e di “nessun
reddito”. Queste salgono all’85,4% nel Montalbano e al 93,8% in Agliana-Oste.
Nel rapporto
Caritas 2012 è anche contenuta una tabella, sempre riferita ai primi semestri,
sul numero degli interventi di sussidio economico effettuati da Caritas nei 7
Centri di ascolto monitorati: il dato è sempre in crescita. Nel primo semestre
2008 Caritas, a parte tutti gli atri interveti, elargì un totale di 814 sussidi
economici (riguardanti il pagamento di bollette e utenze) che nel primo
semestre di questo 2012 sono saliti a 2.500 risultando, dunque, più che
triplicati.
(Mauro Banchini)
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia
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