QUARRATA_
Domenica 16 dicembre dalle 9 alle 20 i
volontari del Comitato Locale della Piana Pistoiese della Croce Rossa Italiana iscritti nei registri dei
soci attivi saranno chiamati ad eleggere
il presidente Locale e il presidente provinciale della Croce Rossa. Due le
candidature pervenute all’ufficio elettorale del comitato per la carica di
presidente locale: Marco Grassini e Umberto Colaone.
Per la carica di
presidente provinciale oltre a Umberto Colaone si è candidato Oreste
Giurlani.
“ I votanti –
spiega il presidente dell’Ufficio Elettorale Luca Biancalani - riceranno 2
schede di voto, una per l'elezione del Presidente Locale e una per l'elezione
del Presidente Provinciale. Il voto deve essere espresso apponento una X sul
nominativo del candidato prescelto, oppure apponendo una X nel quadratino
accanto al nominativo del candidato prescelto. Alle ore 20 quando avranno
votato tutti i Volontari già presenti nella sala conferenze inizieranno subito
le operazioni di scrutinio. Lo scrutinio sarà pubblico, anche se sarà vietato
ai non appartenenti al seggio elettorale avvicinarsi al materiale elettorale,
fare commenti in merito di attribuzioni, e qualsiasi altra ingerenza nelle
operazioni dello scrutinio.Sarà scrutinata per prima l'urna contenente le
schede per l'elezione del Presidente Provinciale, in quanto i dati andranno poi
trasmessi immediatamente al seggio elettorale provinciale per permettere la
creazione del consolidato Provinciale. Sarà scrutinata per seconda l'urna
contente le schede per l'elezione del Presidente Locale. Alla fine dello
scrutinio tutti i dati saranno inviati al seggio elettorale regionale per
competenza e una copia del verbale sarà affissa all'albo del Comitato (per
assolvere agli obblighi di legge in merito della pubblicazione).
L'elezione dei Presidenti Locali e provinciali della Croce Rossa Italiana rientra nel riordino legislativo della Croce Rossa Italiana che prevede un processo distinto in tre fasi:
- una prima fase, che si conclude il 31 dicembre 2013, in cui la CRI assume un ordinamento democratico provvisorio e si predispongono gli atti preparatori alla fase successiva;
- una seconda fase nella quale, a decorrere dal 1° gennaio 2014, si costituisce una nuova associazione privata di interesse pubblico della Croce Rossa Italiana alla quale sono trasferiti tutti i compiti svolti prevalentemente da volontari, mentre contestualmente l'"Ente Croce Rossa" rimane confinato, cambiando denominazione, a funzioni di supporto tecnico-logistico dell'attività dell'Associazione, operando altresì come intestatario di beni e personale, a disposizione temporaneamente e a titolo gratuito per l'Associazione;
- una terza fase nella quale, con decorrenza dal 1° gennaio 2016, l' "Ente" è soppresso e messo in liquidazione, mentre all'Associazione sono trasferite tutte le funzioni attualmente esercitate dalla CRI "ente pubblico".
" Siamo dunque chiamati dal Legislatore - scrive Francesco Rocca - a dare ora il via alla prima fase di ricostituzione degli organi di governo dei Comitati Territoriali dell'Associazione e a livello nazionale, secondo le indicazioni del Movimento Internazionale in materia di organizzazione delle Società Nazionali"
Dopo l'elezione dei Presidenti dei Comitati Locali e Provinciali da parte dei soci attivi "saranno successivamente eletti i Presidenti Regionali, il Presidente Nazionale e i Vice Presidenti Nazionali. Si tratta - continua Rocca - di un momento estremamente delicato e, allo stesso tempo, di grande importanza, poiché sancirà la fine del commissariamento ad ogni livello territoriale e restituirà la guida dell'Associazione ai rappresentanti scelti dai soci".
A.B.
- una prima fase, che si conclude il 31 dicembre 2013, in cui la CRI assume un ordinamento democratico provvisorio e si predispongono gli atti preparatori alla fase successiva;
- una seconda fase nella quale, a decorrere dal 1° gennaio 2014, si costituisce una nuova associazione privata di interesse pubblico della Croce Rossa Italiana alla quale sono trasferiti tutti i compiti svolti prevalentemente da volontari, mentre contestualmente l'"Ente Croce Rossa" rimane confinato, cambiando denominazione, a funzioni di supporto tecnico-logistico dell'attività dell'Associazione, operando altresì come intestatario di beni e personale, a disposizione temporaneamente e a titolo gratuito per l'Associazione;
- una terza fase nella quale, con decorrenza dal 1° gennaio 2016, l' "Ente" è soppresso e messo in liquidazione, mentre all'Associazione sono trasferite tutte le funzioni attualmente esercitate dalla CRI "ente pubblico".
" Siamo dunque chiamati dal Legislatore - scrive Francesco Rocca - a dare ora il via alla prima fase di ricostituzione degli organi di governo dei Comitati Territoriali dell'Associazione e a livello nazionale, secondo le indicazioni del Movimento Internazionale in materia di organizzazione delle Società Nazionali"
Dopo l'elezione dei Presidenti dei Comitati Locali e Provinciali da parte dei soci attivi "saranno successivamente eletti i Presidenti Regionali, il Presidente Nazionale e i Vice Presidenti Nazionali. Si tratta - continua Rocca - di un momento estremamente delicato e, allo stesso tempo, di grande importanza, poiché sancirà la fine del commissariamento ad ogni livello territoriale e restituirà la guida dell'Associazione ai rappresentanti scelti dai soci".
A.B.
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