PISTOIA_ E’ stato
approvato a maggioranza dal Consiglio Provinciale, nel corso della seduta di ieri pomeriggio, lunedì 17 dicembre, il Piano Interprovinciale dei Rifiuti
Ato Toscana Centro.
I Consigli
Provinciali erano stati convocati in contemporanea anche a Prato e Firenze per
l’approvazione dello stesso. Presenti per assistere alla seduta molti cittadini
e i rappresentanti dei comitati antincenerimento.
L’approvazione
del Piano conclude un lungo percorso di condivisione e di confronto, articolato
in più fasi: dalle discussioni nei consigli provinciali, all’ informazione alla
cittadinanza, la presentazione delle osservazioni da parte dei soggetti
preposti, la valutazione e il recepimento di una parte delle stesse e la
conseguente riformulazione del Piano.
Adesso il Documento sarà inviato in
Regione Toscana per la Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
“Quello di
oggi è un passaggio importante, risultato di un ampio lavoro di discussione e
di confronto, durante il quale abbiamo sempre cercato di seguire un approccio
pragmatico e mai ideologico, vista l’importanze del tema – ha commentato
l’Assessore provinciale all’Ambiente, Rino Fragai – Adesso, con l’approvazione
del Piano, siamo in grado di dotare il territorio di un importante strumento di
pianificazione, per le scelte future sulla gestione degli impianti di
smaltimento rifiuti e per la garanzia di autosufficienza del territorio stesso.
Non solo, il Piano prevede nuove modalità gestionali per la raccolta
differenziata, con l’obbiettivo di raggiungere il 65% entro il 2015 e il 70%
entro il 2017, recuperando quei ritardi ad oggi presenti, e portarci così allo
stesso livello dei paesi europei virtuosi in materia di riciclo".
" Il Piano - continua l'assessore -
tiene conto, per la quantificazione dei rifiuti e la conseguente modulazione
impiantistica, dei dati di produzione dell’anno 2010, in quanto si tratta dei
soli dati certificati e quindi legittimamente utilizzabili. Sarà compito
dell’Osservatorio Interprovinciale, appositamente istituito, effettuare il
monitoraggio e la puntuale verifica dei dati attuali, sulla base dei quali si
potrà procedere anche ad un riallineamento del Piano stesso.
A conferma
della serietà e della responsabilità con la quale abbiamo affrontato la
questione, abbiamo posto nel documento alcune importanti e imprescindibili
condizioni per il potenziamento impiantistico del termico di Montale: l’esito
positivo dell’indagine condotta dalle autorità sanitarie, che dovrà concludersi
nel 2013; la conferma dei dati sulla quantificazione dei rifiuti attraverso
l’attività dell’Osservatorio; infine, la definitiva autorizzazione a procedere
alla realizzazione del nuovo impianto di Case Passerini" .
" Il nostro
obbiettivo - ha concluso Rino Fragai - è quello di approdare a un sistema di smaltimento basato sulla
produzione reale dei rifiuti e non su quella presunta. In questo contesto credo
valga ulteriormente la pena sottolineare l’importanza strategica che assume
l’Osservatorio Interprovinciale e l’Intesa sottoscritta con i Sindaci dei
Comuni pistoiesi, che avranno il compito di confrontarsi con il territorio, con
le categorie economiche e della grande distribuzione, per armonizzare il più
possibile le politiche di riduzione dei rifiuti e accelerare sulla raccolta
differenziata”.
Fonte:
Ufficio Stampa - Provincia di Pistoia
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