PISTOIA – “Ho trovato persone certo colpite da sgomento, dolore, tristezza ma anche serene e motivate nel superare questa difficile prova riattivando una normale vita comunitaria”.
Questo il commento di mons. Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, sull’incontro che questo pomeriggio – nel palazzo vescovile – ha avuto con una delegazione di parrocchiani che sono andati a trovarlo alla vigilia del funerale di don Mario Del Becaro, il parroco di Tizzana/Catena selvaggiamente ucciso nella sua canonica.
Una trentina le persone (in particolare catechisti e animatori parrocchiali) che si sono incontrate con mons. Bianchi.
“Abbiamo riflettuto insieme – prosegue il vescovo – sulla persona di don Mario, sulla vicenda nella quale ha trovato la morte e su come affrontare una situazione certo inedita che riempie tutti di dolore. Mi conforta il fatto di aver avuto assicurazioni sulla loro forte volontà di proseguire nel cammino pastorale, in particolare sulla formazione dei giovani”.
Per le prossime festività, la parrocchia resta momentaneamente affidata a don Roberto Razzoli (il sacerdote che questa mattina ha celebrato Messa): per il periodo successivo il vescovo provvederà a una sistemazione gradualmente definitiva.
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi di Pistoia
Per le prossime festività, la parrocchia resta momentaneamente affidata a don Roberto Razzoli (il sacerdote che questa mattina ha celebrato Messa): per il periodo successivo il vescovo provvederà a una sistemazione gradualmente definitiva.
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi di Pistoia
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