giovedì 15 dicembre 2011

"La città di Quarrata è tappezzata di cartelloni di Casa Pound - nell'ultima versione contro Equitalia. Vanno tolti !". Il sindaco: " Di sicuro sono brutti e neppure autorizzati da nessuno". Sabato scorso la raccolta di firme in piazza Fabbri.


QUARRATA_  Sabato scorso i militanti pistoiesi e quarratini di Casa Pound Italia di Pistoia (di cui faceva parte il pistoiese Gianluca Casseri, il killer dei senegalesi a Firenzendr)  avevano promosso in piazza Fabbri a Quarrata durante il mercato settimanale una raccolta di firme per la proposta di legge “Ferma Equitalia”. Per questo il centro cittadino è stato tappezzato di manifesti .
A questo proposito “Ultimo Teatro”, associazione pistoiese di cui fa parte tra gli altri  il regista Luca Privitera ci ha scritto e volentieri pubblichiamo

"Ieri andando a trovare i nostri genitori abbiamo notato che la città di Quarrata è tappezzata di cartelloni di Casa Pound - nell'ultima versione contro Equitalia".
"A nostro parere - continua la nota - vanno tolti (cosa che in minima parte, abbiamo fatto). Conosciamo anche i nomi dei cittadini, che sono iscritti alla sede di Pistoia e che sicuramente hanno fatto attacchinaggio vicino alle scuole, sulle pensiline degli autobus e in altri luoghi. E lo diciamo tralasciando tutte le scritte o gli stemmi lasciati a bomboletta sulle varie architetture, oramai da molti anni”.
“ Chiediamo a tutti gli abitanti della città bonificata da Mussolini, che prima di fare adesioni per i fatti accaduti a Firenze (che sono comunque leciti), di preoccuparsi di dove vivono e con chi condividono gli spazi urbani, abituandosi così ad una convivenza cinica con i simboli della violenza e della discriminazione".
"Facendo così risulterete meno ipocriti e aiuterete la società dei consumi ad evitare che questo male si diffonda ancora di più, attraverso il reclutamento di altri incoscienti, soprattutto di giovane età o di persone disperate che cercano soltanto un modo stupido per sfogare la propria rabbia repressa.”.

“ Se i vostri governanti non lo fanno – conclude la nota - aiutateli voi ad agire. L'apologia di Fascismo è un reato punibile dalla legge, attraverso il carcere. Ed il favoreggiamento o l'indifferenza dovrebbe avere la stessa punizione."


"Non so se quella è apologia di fascismo" -  ha risposto a "Ultimo Teatro" il sindaco Sabrina Sergio Gori su Facebook. "Di sicuro i cartelloni sono brutti e neppure autorizzati da nessuno..Grazie della segnalazione. Non è la prima volta che ci provano a Quarrata.  In precedenza c'è stata anche una pesante contestazione della Dirigente scolastica a Santonuovo da parte dei soliti soggetti, con una reazione e una presa di posizione ferma e decisa da parte dei genitori, degli insegnanti, del Comune e dei Carabinieri".

Fonte: Ultimo Teatro Pistoia

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Il discorso è che vanno tolti perché le hanno messi loro. Non importa se il messaggio vada nella stessa linea di chi li vuol rimuovere. E poco importa se a Pistoia sono attaccati (spesso con la colla, che col tempo ha lo stesso effetto di una scritta a bomboletta) volantini provenienti dallo Spazio Liberato o riguardanti eventi legati ad Ultimo Teatro...
un po' ipocrita come ragionamento..

act_theatret ha detto...

Ciao anonimo. Chissà perché poi "anonimo". Comunque, sì! vanno tolti proprio perché attaccati da loro o da voi (dato che non so la tua provenienza ed il tuo nome) personalmente mi sembra più che sufficiente. La Storia per altro recente, vista la giovane vita di casa pound è chiara, e poco equivocabile. E non importa se ipocrita, come tu definisci il mio ragionamento. Non importa se utilizziamo la colla (per altro molto scarsa) in un formato cartaceo che al massimo può raggiungere un A3, non importa se a pistoia o in altre città. Noi non perpetriamo l'odio razziale, non abbiamo doppi fini, non siamo partitocratici, non facciamo reclutamento. UltimoTeatro non è lo Spazio Liberato, anche se è al suo interno ed è stato ed è tra coloro che lo fanno sopravvivere. Non abbiamo bandiere e non facciamo revisionismo. Non siamo nessuno, e per fortuna anche se il sentimento di disagio sociale e politico è comune, non condividiamo molte cose dei Nuovi Fascismi del Terzo Millennio.

Anonimo ha detto...

Voglio invitare ACT THEATRET a rileggersi la definizione di razzismo. In quello che scrive dimostra di provarlo... e tanto!

mirko ha detto...

eccomi qua,perche quando si parla di noi mi piace metterci la faccia nonostante non sia un ottimo momento.Intanto vorrei iniziare dicendo che se la questione son i manifesti attaccati in spazi non consentiti sta a chi di dovere pensar alla rimozione e eventuali procedimenti,ma quello che vale per noi vale per tutti caro Luca,o voi avete liberta' di attacchinare ovunque senza che nessuno possa esprimere il proprio dissenso visto che senza alcun remore usate case di privati cittadini per la vostra propaganda?per quanto ti puo dispiacere la liberta' di espressione è un punto fermo della costituzione che tante volte citate.per quanto concerne l idee espresse nei manifesti penso che siano condivisibili dalla maggior parte dei cittadini o comunque per dovere di cronaca non si puo certo etichettarla come una battaglia razzista xenofoba o altri termini che vi piace spesso usare.e questo vale nello specifico per la battaglia contro equitalia ma anche per tutte le altre iniziative portate avanti dalla mia associazione.Inoltre avrei gradito dal Nostro primo cittadino un interesse maggiore nel distinguere le varie associazioni che fanno politica sul territorio e magari un approfondimento maggiore invece di cadere in affermazioni a dir poco faziose.Comunque per chi è aperto al dialogo sarei felice di poter rendermi disponibile.

Mirko Monaco referente quarratino di Casapound

giuseppe nesti ha detto...

Suggerimento per il Sindaco di Quarrata: prendiamo l'occasione di cancellare le brutte scritte che ancora persistono vicino alla scuola di Santonuovo. Mi davano fastidio anche prima, ma adesso sono veramente intollerabili.

Grazie,
Giuseppe

act_theatret ha detto...

Dai mirko ci siamo già parlati tramite fb (anche se non così profondamente), in fondo preferisco i confronti diretti come penso sia per te, e per sviscerare tutto dovremmo frequentarci dal vivo e non virtualmente, e questo per molto tempo.

Hai ragione, devo studiare di più, come devo scordarmi tutte le passate campagne di casa pound, e tutte le informazioni che ho raccolto in questi anni attraverso i vostri siti, i vostri blog, i vostri forum. Quando ci confronteremo fisicamente (nel senso di faccia a faccia e pacificamente) lo faremo sicuramente da persone e non da rappresentanti di nessuna fazione politica (cosa che personalmente non sono).

Luca Privitera

p.s.: La cosa che tu non dica niente sulla dicitura "Nuovi Fascismi del Terzo Millennio", ma che tu ti stia soffermando soltanto a l'attacchinaggio, o alla lotta contro (in)equitalia (o altre lotte, che sembrano le lotte della sinistra, ma che in realtà sono sicuramente le lotte del popolo soggiogato dai poteri forti) mi inquieta, come in fondo però lo trovo scontato. Ma anche questo non è il luogo dove specificare oltre.

Anonimo ha detto...

C'è da dire che è sbagliato fare un certo tipo di pubblicità ma c'è anche da dire che il manifesto del vampiro rappresenta in assoluto il modo più giusto x raffigurare EQUITALIA che sta rovinando tante famiglie. Scusate se mi sono permessa ma EQUITALIA è una forma di fascismo.

Denise Sira Domenichelli (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Togliamo i Cartelli! ma togliamo anche Equitalia vergogna di un paese che si reputa civile!In nessuna parte di Europa esiste un'agenzia con licenza di strozzinaggio. Tutta la mia solidariètà ai dirigenti che hanno subito offese fisiche e minacce . Ma al posto di quei cartelli mettiamo questo estratto da wikipedia:http://it.wikipedia.org/​wiki/Equitalia. leggete e fatevi un'idea di cosa siamo riusciti a pensare e a costruire in questo paese!! anche con l'omertà di gran parte del parlamento ( PD in testa!)....Se il peggior sindaco che ha avuto Quarrata avesse idee sue, direbbe qualcosa di meglio che "i manifesti sono brutti"...E poi attenti alla definizione di fascismo, coloro che leggeranno il report su Equitalia si chiedano se una tale azione e motivazione non sia già fascismo!!!



Equitalia - Wikipedia
it.wikipedia.org

Equitalia è la società pubblica (51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps) incaricata della riscossione nazionale dei tributi. Il Gruppo Equitalia si compone delle società Equitalia S.p.a. (capogruppo), Equitalia Servizi, Equitalia Giustizia e di 8 Agenti della riscossione presenti su tutto il territori...

Andrea Bagattini (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Si rimuovono i cartelli solo perchè sono brutti ? o perchè chi li ha messi nn sono a noi graditi?....meno ipocrisia please.... anzi istituiamo una commissione per giudicare cosa attaccare e cosa no....magari paritetica..

Enzo Monaco (da Facebook)

Anonimo ha detto...

I manifesti di casa pound sono sempre brutti, a prescidere, per le finalità eversive e fasciste che si propongono!! Chi li giustifica fa il loro gioco! Non è con l'odio e la violenza del prepotente (nostalgico o meno) che si possono combattere le ingiustizie (ancora tante) e le disugualianze (troppe) presenti in questa società.

Franco Burchietti (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Con tutto il rispetto, ma dal Sindaco mi sarei aspettato una presa di posizione più decisa sull'argomento che non sulle questioni estetiche e formali. Non so poi se si tratta di benzina sul fuoco, ma vorrei ricordare che per il sistema finanziario, che è stata causa dolosa della crisi italiana e non, affinchè possa risollevarsi vengono inasprite le tasse da far pagare agli innocenti cittadini i quali se non possono vengono dissanguati senza pietà. Disapprovo i metodi terroristici ma se questa la considerate demagogia siete complici consapevoli.

Lorenzo Baldi (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Burchietti da lei mi aspettavo qualcosa di piu ...ragionato ... ottimo seminatore d odio ... che è fino a prova contraria pure quello un razzismo..

Enzo Monaco (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Le mie riflessioni sono prettamente di ordine politico. Mi pare di aver messo in evidenza proprio l'avversione all'odio, che invece trasuda da una organizzazione come Casa Pound (vedi gli avvenimenti recenti...).Mi scuso per lo scarso livello del mio ragionamento, avendo certamente ancora molto da imparare, ma rimango convinto che la convivenza civile e il rispetto umano hanno bisogno di più democrazia e non di più prepotenza.

Franco Burchietti (da Facebook)

Anonimo ha detto...

L'unica cosa vera e' che la condanna di Equitalia e' più' che giusta. Non si puo' permettere che una agenzia legalizzata dallo Stato rovini famiglie sotto forma di un recupero crediti che assomiglia a una sorta di strozzinaggio psicologico e finanziario. Sui manifesti come sempre vengono usati metodi forti, discuto sul metodo segno di incivilta'.

Daniele Ferranti PDL

Andrea Salvieri ha detto...

la colla "scarsa" è una scarsa giustificazione...
io non sono schierato, ho le mie idee. stop. non simpatizzo per casa pound in alcun modo e non simpatizzo nemmeno con certe visioni di così detta "sinistra" (sic). imbrattare con la bomboletta o attaccare con la colla volantini sulle case altrui per me non cambia un cazzo indipendentemente dal messaggio riportato e dall'autore. se fatto con cervello invece non lo ritengo lesivo per nessuno (pur rimanendo di fatto abusivo) anche quando non mi trovo d'accordo con quanto trasmesso. nello specifico il concetto espresso da quelle locandine è condiviso anche da chi le vuol fare rimuovere e mi sembra quindi ridicolo fare moralismo. "vanno tolti perché loro son fascisti" è un discorso che capirei se fatto da un quindicenne, per di più se non fossero loro gli autori probabilmente avresti pure appoggiato una campagna del genere...

act_theatret ha detto...

(messaggio 1 per salvieri)

Ciao andrea salvieri, sai cos'è l'apologia di fascismo?
Forse no, o forse non la reputi importante. Soprattutto per il significato storico che porta.

Il mio non è moralismo, se però sbaglio, non ho problemi ad approfondire la questione o a rivedere i miei punti di vista. Sono un singolo e non sono influenzabile da un'opinione pubblica o da una coerenza di movimento. Tutto nasce, tutto muore, tutto si vede, tutto si ri-vede.

Comunque forse hai ragione, forse ha ragione anche bossi, forse hanno ragione tutti coloro che bene o male mentre fanno attività legate al sociale o che aiutano il popolo, fanno anche qualcos'altro per soggiogarlo, trasmettendo loro una mentalità violenta e stereotipata, e questo nel senso peggiore delle due parole.

Chiunque si ispiri al fascismo mi fa paura. I miei nonni (da siciliani) hanno combattuto per il fascismo, e questo non solo perché era obbligatorio ma perché erano state promesse delle terre che non avevano. Ma al loro ritorno dopo anni di conflitto ed umiliazioni hanno ritrovato la stessa povertà di partenza, anzi probabilmente anche di più, lasciando parte del cuore sulle trincee dove avevano combattuto. E per cosa? Per la gloria? Per la patria? Per altro? Non so, come non lo sapeva loro.

Io non sono comunista, quindi non penso che mi si debba tacciare come tale. Non mi ispiro a Stalin (sapendo bene cosa ha fatto), come non mi ispiro ad altri dittatori rossi, che hanno fatto strage di popoli e soprattutto del proprio popolo. Non è una questione di dare contro alla destra, non mi importa, come dici tu (per te stesso) io non sono schierato politicamente, ma gli estremismi di questo tipo mi inquietano, come mi inquietano le democrazie totalitarie, cioè quelle democrazie che tolgono diritti e potere alle minoranze.

act_theatret ha detto...

(messaggio 2 per salvieri)

A dire la verità da persona legata a l'arte ho adorato molto anche marinetti ed il futurismo, sapendo che il suo manifesto era legato più all'esplosione industriale, che allo squadrismo o ad altre nefandezze. Sapendo che come corrente il futurismo cercava lo shock e non il reclutamento - shock inteso e definibile in tutte quelle tecniche o azioni che cercano di spronare nel pubblico una reazione che dovrebbe portarli ad una miglioria e non all'abbrutimento. Sapendo che se marinetti avesse visto gli attuali risultati dell'esaltazione delle macchine, avrebbe fatto un passo indietro. Sapendo che marinetti si rifaceva ai grandi ed irraggiungibili come Antonin Artaud e Alfred Jerry – quindi una brutta copia di loro.

Ho letto ed apprezzato anche Erza Pound ma non come uomo politico, ma come artista – quindi come tale “puro e lontano” da qualsiasi partitocrazia. Ho apprezzato anche lo sforzo intellettuale di P. P. Pasolini, che attraverso scritti ed interviste ha cercato di sfatare il mito di Herza Pound come persona che ha aderito al Nazi-Fascismo.
Quindi chiamare questi due ultimi “camerati” (come ne sono chiamati altri) mi fa pena e mi sembra anche un po un modo corrotto, per sfruttare i concetti e le parole di altri, per i propri interessi.

Penso che l'arte non sia di nessuno , neanche di chi la fa. Quindi essa si schiera in quanto rivelazione dell'uomo e più in specifico dell'universo, e non di movimenti politici o presunti. E questo è un concetto universale, che non proviene dalla mia testa, ma da tutti coloro che nei secoli ne hanno fatto parte.

act_theatret ha detto...

(messaggio 3 per salvieri)
Se casa pound avesse usato un'altra dicitura, o un'altra ispirazione, probabilmente non avrei problemi ad accettare le loro lotte. Anche mussolini all'inizio fu apprezzato per quello che faceva, poi con il tempo ha rivelato la sua vera identità. Penso che non si tratti di ipocrisia, ma di una visione distorta del senso della vita. Se poi vogliamo fare del revisionismo, facciamolo dalla parte del popolo e non da quella parte, che si dice che abbia perso. Certo la storia la scrive sempre la parte vincitrice, che di volta in volta cambia, ma i perdenti non sono i rappresentanti del potere (di qualsiasi parte siano) ma il popolo. Quindi andrebbero scritti libri di storia seguendo questa teoria, la storia del popolo.

Concludendo non imbratto le case delle persone e non uso bombolette spray, e se attacchino (come già detto in formati molto piccoli) attacchino dove attacchinano tutti, che siano fazioni politiche di estrema destra o sinistra, che siano locali, che siano persone che cercano lavoro o danno ripetizioni, che siano quei bigliettini delle adozioni o dello smarrimento di animali. Ecco forse quest'ultima posizione (che coincide con una molteplicità di razze) è il posto che ci s'addice di più.

Pacificamente, Luca.

p.s.: se vuoi appoggiare o volete appoggiare la campagna contro Equitalia, stampa/te o richiedi/ete al comune di farlo per te/voi in quella forma usata dai molti, e che non riportano simboli riconducibili a nessuno. Usala/tela come protesta di sensibilizzazione autonoma e non schierata. Come quelle che l'autore di questo blog /Andrea Balli, ha inserito in quelle poche parole dette con amarezza (da me), durante questo post.

Anonimo ha detto...

Non mi piace fare commenti sul blog ma questa volta faccio un eccezione,perchè preferisco il confronto diretto con le persone e poterle guardare negli occhi quando gli parlo.Sabato scorso mi sono fermato a parlare con il referente di Quarrata di Casa Pound gli ho fatto rilevare che non ero d'accordo sul non rispetto delle regole ma che ero d'accordo con loro su alcune tematiche che loro mettevano all'attenzione dei cittadini .A tutti domando ma il problema EQUITALIA esiste? Per me esiste e la politica non può fare come gli struzzi.
Ma allora io chiedo all'associazione di CASA POUND vogliono agire dentro la legge o fuori dalla legge ? Senza sè e senza mà. perchè se sono dentro la legge io ,e parlo a titolo personale sono sempre pronto al confronto e al dialogo.

Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo.

Domenico Pagliaro

act_theatret ha detto...

Sarebbe ancora meglio se scattasse delle foto, che per voi hanno un senso di protesta contro Equitalia e le distribuiste. Noi vi appoggeremmo e vi apprezzeremmo come cittadini.

Anonimo ha detto...

condivido in pieno gli argomenti di Domenico

Catalano Luigi

Anonimo ha detto...

Se la bruttezza fosse il motivo per togliere questi manifesti, la nostra cara sindaca dovrebbe essere la prima a sgomberare..
per quanto riguarda Casa Pound posso solo dire: onore alle battaglie sociali che portano avanti, finalmente qualcuno che pensa al popolo e non ai propri interessi e alla propria poltrona! e basta con le strumentalizzazioni, solo perchè una persona malata di mente era simpatizzante di Casa Pound! E allora le BR? Sono molto più che simpatizzanti di sinistra, alcuni di loro iscritti direttamente ai partiti.. Vorrei ricordare il lavoro fatto da questi ragazzi, accorsi da tutta Italia, in occasione del terremoto in Abruzzo, un aiuto concreto, solidale, deciso. Bravi!

Andrea

act_theatret ha detto...

ciao andrea non è proprio come dici tu, però va bene.

Intanto nonostante le parole del sindaco tutto è rimasto com'era, si vede che ha deciso di dare al tempo atmosferico la delega del togliere la cartellonistica.

act_theatret ha detto...

attenti a chi è capzioso

act_theatret ha detto...

http://spazioliberato.wordpress.com/2012/01/03/appello-chiusura-di-casa-pound/

act_theatret ha detto...

APPELLO chiusura di Casa Pound

Di seguito l’appello per la chiusura di Casa Pound, inviato al Procuratore della Repubblica, al Prefetto, al Questore, Al Sindaco e al la Presidente della Provincia.

Al Procuratore della Repubblica di Pistoia Dott. Renzo dell’Anno

Al Prefetto di Pistoia Dott. Mauro Lubatti

Al Questore di Pistoia Dott. Maurizio Manzo

Al Sindaco di Pistoia Dott. Renzo Berti

Al Presidente della Provincia di Pistoia Dott.ssa Federica Fratoni

E p.c. Agli organi di informazione locale

Pistoia, 3 gennaio 2012

Oggetto: omicidio di Mor Diop e Samb Modou

La Caritas è “uno dei principali vettori di immigrazione del nostro Paese estremamente simile ad altre associazioni parassitarie di stampo progressista che campano su fondi pubblici speculando sul fenomeno immigratorio e nascondendo, dietro un buonismo peloso che reclama diritti per tutti tranne che per i cittadini italiani, un chiaro disegno anti-nazionale e anti-identitario”. E’ con queste parole che Casa Pound Pistoia attaccava, nel'’aprile di quest’anno, il direttore della Caritas di Pistoia per aver dato la propria disponibilità ad accogliere alcuni migranti del Nord Africa, a seguito dell’emergenza profughi di Lampedusa.

E’ questo l'’humus “culturale” e “politico” che ha armato la mano del killer dei due senegalesi Mor Diop e Samb Modou ed è un fatto oggettivo come il gesto criminale di Gianluca Casseri sia frutto della contiguità culturale dell'’assassino con l’ambiente razzista e xenofobo di Casa Pound. Come nel caso dell’assassino dei giovani laburisti norvegesi, anche il Casseri non è un semplice pazzo, ma un pazzo che nasce da un brodo di coltura di odio, di razzismo e neofascismo, di paura per gli stranieri e per chi è diverso, così come denunciato dopo l’'omicidio di Firenze anche dall'’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

Noi riteniamo che una città dalle tradizioni democratiche e antifasciste come Pistoia non possa ulteriormente tollerare che una formazione che si ispira chiaramente al fascismo sia libera di operare indisturbata nel nostro territorio, mimetizzandosi dietro campagne sociali che sono solo il paravento per diffondere odio e violenza di stampo razzista.

Per questi motivi facciamo nostro l’'appello del Coordinamento Regionale dei Senegalesi in Toscana in cui si chiede “la piena applicazione del dettato costituzionale con la chiusura immediata dei luoghi e dei siti come Casa Pound” e invitiamo il Procuratore della Repubblica, il Prefetto, il Questore, il Sindaco, il Presidente della Provincia ad attivarsi, ognuno nell’'ambito delle proprie competenze, affinché vengano attuate tutte le iniziative necessarie per dare seguito alla richiesta della Comunità senegalese.

Adesioni:

ARCI Comitato Prov.le di Pistoia; Casa della solidarietà-Quarrata; Centro di Documentazione di Pistoia; Comitato Antifascista San Lorenzo; Comitato pistoiese Acqua Bene Comune; Comitato Pistoiese per la Palestina; Partito dei Comunisti Italiani; Partito della Rifondazione Comunista; Partito Umanista; Confederazione Cobas; FLC-Cgil; Giovani Comunisti; Istituto Storico della Resistenza di Pistoia; Italia dei Valori; Officina Politica Primo Maggio; Pistoia Bene Comune; Rete Radiè Resh Sez. Quarrata; Sinistra Ecologia e Libertà, Spazio Liberato ex Breda est.

act_theatret ha detto...

http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2012/01/04/news/fate-cessare-l-attivita-di-casapound-5496751

act_theatret ha detto...

interessante le parole espresse dalla figlia di pound, riguardo ai fasciste del terzo millennio http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2011/12/27/news/la-figlia-di-ezra-pound-trascina-gli-estremisti-di-destra-in-tribunale-5463342