venerdì 16 dicembre 2011

Scontro ai vertici del Comune di Quarrata tra il sindaco e il vicesindaco sulla questione del Referendum sull'acqua pubblica. Anomalo il silenzio del Pd e le mancate risposte a SeL.


QUARRATA_ Duro scontro tra il sindaco e il vicesindaco di Quarrata per la netta presa di posizione rilasciata anche al nostro blog da Marco Mazzanti a proposito della proroga della convenzione a Pubbliacqua per la gestione del servizio idrico.
Nell’intervista rilasciataci (http://andreaballi.blogspot.com/2011/12/il-vicesindaco-marco-mazzanti-rilancia.html)  avevamo omesso – su richiesta diretta dello stesso Mazzanti – la polemica relativa al mancato incarico da parte del sindaco Sabrina Sergio Gori per presenziare all’assemblea dell’Ato 3 svoltasi nei giorni scorsi a Firenze e in particolare il riferimento all’”esternazione” da parte di Mazzanti al sindaco sulla “difficoltà personale” ad avvalorare, presso l’assemblea dell’Ato 3, il prolungamento della concessione ai privati dell’acqua bene pubblico, decisione in forte controtendenza rispetto al volere dei cittadini.

Oggi, alla vigilia della presentazione della candidatura dell’assessore alle attività produttive Giovanni Dalì alle elezioni primarie del Pd (in programma domani pomeriggio sabato alle ore 17 presso il “Polo Tecnologico”)  il sindaco - in modo secondo noi irritato e autoreferenziale- tramite un comunicato inviato al quotidiano “Il Tirreno” replica alle dichiarazioni del vicesindaco sferrando un duro attacco al collega di giunta.
“E’ abbastanza anomalo – spiega Sergio Gori – che un amministratore, per di più il vicesindaco, si esponga pubblicamente contro l’amministrazione di cui fa parte. Man mano che si avvicina la scadenza elettorale è evidente la presa di distanza rispetto all’amministrazione di cui lui stesso fa parte”.
“Vorrei ricordare a Marco- si legge in un altro passaggio – che prima di essere probabilmente uno dei candidati alle prossime primarie resta amministratore della nostra giunta”.
Non avendo ricevuto la replica del sindaco volutamente tralasciamo tutta la parte in cui la Gori argomenta a suo modo la questione relativa all’approvvigionamento idrico e agli impegni assunti con Publiacqua ma facciamo comunque notare che finora non sembra esserci stato il chiarimento richiesto da Sinistra Ecologia e Libertà di Quarrata (punto cardine secondo noi della querelle ai vertice del Comune), alleato che ha sostenuto finora la sua maggioranza, a proposito del rispetto del volere dei cittadini emerso dal Referendum. Ciò a dimostrazione che quanto riferisce il sindaco nell’intervento a proposito di un suo “lavoro” politico per evitare lo scontro ed “arrivare ad una posizione condivisa” in realtà non c’è stato.
 Un argomento che sta a cuore non solo a Marco Mazzanti ma ci par di capire anche alla Federazione della Sinistra e all’Idv locali, con SeL "ipotetici" candidati a far parte della coalizione di Centrosinistra a Quarrata.

In tutto questo appare completamente assente una posizione ufficiale del Pd (che Mazzanti invece ha chiamato in causa nella nostra intervista).
Il Pd e il suo segretario Arianna Benigni cosa pensano realmente a proposito? E l’altro candidato alle Primarie Giovanni Dalì?
Se la questione del rispetto del Referendum è pregiudiziale per le altre forze di centrosinistra, il Pd forse rigetta il confronto?

a.b.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sono due quacquaracqà

Anonimo ha detto...

I cittadini italiani hanno espresso attraverso un referendum il principio della non possibile privatizzazione dell'acqua in nessuna forma...se ne prenda atto..il cercare attraverso giochi o giochetti di non rispettare la volonta' popolare porta sempre di piu' a una non credibilita' degli eletti che invece dovrebbero essere espressione dei cittadini....CHE BRUTTISSIMO SPETTACOLO...qualcuno ancora non a capito che il popolo è sovrano.

Roberto Guazzini (da Facebook)