venerdì 30 dicembre 2011

A Quarrata festa in piazza per festeggiare la fine del 2011 e l'arrivo del 2012. In Italia sarà un capodanno di crisi.


QUARRATA_ Nella “Città del Mobile” –questo anno senza botti per ordinanza del sindaco – come nel 2010 l’ultimo dell’anno sarà festeggiato in piazza Risorgimento.

Dalle ore 23 in poi su iniziativa dell’associazione Pro Loco Quarrata con il patrocinio del Comune di Quarrata e della Banca di Credito Cooperativo di Masiano è prevista una festa che vedrà la presenza dell’orchestra “Max Paula” ed un brindisi di cortesia con distribuzione di panettone a tutti i presenti.
Alla festa saranno presenti diverse associazioni di volontariato locali.

L’iniziativa vuole andare incontro a quei cittadini che non si possono permettere il lusso di festeggiare altrove.

Sul territorio sono previsti nei ristoranti e negli agriturismi i cenoni di fine anno. Molti festeggeranno la fine del 2011 e l’arrivo del 2012 nelle abitazioni private dove sono previste feste autogestite “anti crisi”.

Secondo Confesercenti in quattro su cinque, l'86 %, passeranno la notte di San Silvestro fra le mura domestiche.
I più fortunati nelle seconde case. Entrambi, mentre pensano alle tasse che col nuovo anno si abbatteranno sul mattone risparmiano sul cenone portando la spesa media a quota 92 euro a testa, il 12 % in meno dello scorso anno.
Crollano poi dal già modestissimo 7% al preoccupante 2% gli italiani che sceglieranno di cenare al ristorante.
Pochissima voglia di andare a ballare in discoteca: nel 2010 erano il 2%, quest'anno sono l'1%.
Soffrono persino gli agriturismi, generalmente amati per i prezzi concorrenziali.
La Cia (Confederazione italiana agricoltori) informa che il calo delle prenotazioni è del 10% rispetto allo scorso anno.
Rimangono stabili al 4%, e sembra sia l'unica buona notizia, coloro che non faranno alcun festeggiamento per Capodanno perché in difficoltà economica.
In compenso, ed era prevedibile, tutti si buttano sulle lenticchie. "I consumi del legume benaugurante - informa Coldiretti - a capodanno sono saliti, toccando 10 milioni di chili".


a.b.

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