domenica 1 luglio 2012

"Quarrata in bianco e nero". Al "Nazionale" la presentazione del documentario realizzato con i filmati e le foto d'epoca di Luciano Michelozzi.




QUARRATA_ Giovedì 5 luglio alle ore 21 presso il cinema-teatro Nazionale in via Montalbano 11 a Quarrata sarà presentato il documentario “Quarrata in bianco e nero-Cronache quotidiane di un passato non recente raccontate da Luciano Michelozzi”.

Il documentario è stato realizzato dallo studio Foto Video Project di Luca Paolieri e Andrea Pecchioli (nella foto, ndr), Carlo Rossetti e Emanuela Galli (per i testi) grazie alle riprese effettuate nel corso del tempo da Luciano Michelozzi.

Il materiale come noto è stato donato alla Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la cultura e lo sport dai titolari della “Foto Video Project” di Santonuovo.

In procinto di chiudere la propria attività Michelozzi consegnò decine di rulli, cassette, cortometraggi sulla storia recente di Quarrata (anni 50 e '60) agli amici Carlo Rossetti e Vincenzo Paolieri (appassionati del settore) perchè li utilizzassero ai fini divulgativi e di informazione.
I filmati d’epoca ripercorrono alcuni decenni della storia del Comune e del suo territorio, dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Settanta, evidenziando, così, vari momenti significativi della storia della città e i conseguenti cambiamenti avvenuti con l’evolversi della società.

Dopo la presentazione del progetto “Quarrata all’improvviso. Dentro e attraverso le immagini di Luciano Michelozzi” del gennaio scorso nella serata di giovedì 5 sarà presentato il primo dei documentari realizzati grazie all’ingente materiale poi donato alla Fondazione da Paolieri e Pecchioli e ulteriormente arricchito da contributi visivi come interviste e filmati d’epoca girati nel corso di quarantanni dal quarratino Michelozzi, cineamatore e fondatore di Tele Quarrata.

“Lo scopo del progetto – spiegano dalla Fondazione - è essenzialmente quello di mantenere vive, attraverso le immagini, la consapevolezza e la memoria dell’identità e delle radici culturali del territorio, invitando le comunità locali, e non solo, a rileggere i luoghi e la storia con occhio attento e curioso. Ciò costituirà uno stimolo per la tutela e la salvaguardia del patrimonio culturale locale”.
L'ingresso alla serata è gratuito.

a.b.

Nessun commento: