QUARRATA_ E'
stato arrestato negli Stati Uniti l'autore della rapina al bar-tabaccheria
“Italia” di Casini di Quarrata (vedi http://andreaballi.blogspot.it/2011/11/una-rapina-in-diretta-al-bar-italia-di.html).
Si tratta di
B.B, un italo-americano di 43 anni nei
confronti del quale il gip del tribunale di Pistoia ha emesso un'Ordinanza di
custodia cautelare per i reati di rapina aggravata in concorso e porto di arma
illegale.
L'uomo è stato preso in
consegna stamani all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino dalla polizia di Pistoia coadiuvata
da personale della Polizia di Frontiera dello Scalo.
I fatti risalgono come noto alla tarda serata del 4 novembre 2011 quando, alle ore 22.50, all'interno del bar-tabaccheria 'Italia', nella frazione di Casini nel comune di Quarrata un
individuo travisato e armato di pistola effettuò la rapina asportando il
registratore di cassa contenente la somma di 1.600 euro in contanti, dandosi
poi alla fuga a bordo di autovettura Chevrolet Spark di colore bianco, alla cui
guida si trovava ad attenderlo un complice.
Nel corso dei dispositivi
immediatamente attivati dopo la rapina, dopo circa 45 minuti, personale della
Squadra Volante intercettava l’autovettura con il solo conducente a bordo che
veniva identificato per M. M. cittadino italiano di anni 47 residente a
Quarrata, appartenente a una nota famiglia di origine campana di
pluripregiudicati, trapiantata in questa provincia, il quale forniva una
versione scarsamente credibile circa i suoi ultimi spostamenti.
Personale della Squadra Mobile avviava immediate indagini che consentivano
di raccogliere concreti elementi di responsabilità a carico dello stesso il
quale veniva quindi dichiarato in arresto.
" Nello stesso contesto - si legge in una nota stampa - si giungeva, altresì, all’identificazione dell’autore
materiale della rapina nella persona del noto pregiudicato, anch’egli di
origine campana, cognato dell’arrestato, il quale si era reso nel frattempo
irreperibile. Veniva, quindi, iniziata una pressante attività investigativa, con
l’utilizzo anche di intercettazioni telefoniche ed ambientali, che consentiva
di localizzare il fuggitivo prima nella zona di Marcianise (CE) e
successivamente presso l’aeroporto di Fiumicino, dove si accertava che lo
stesso si era appena imbarcato su volo diretto negli Stati Uniti.
Nonostante il tempestivo intervento dei competenti uffici del Servizio
Cooperazione Internazionale di Polizia, dalla Squadra Mobile, il tentativo di
ottenere un respingimento alla frontiera presso l’aeroporto “La Guardia” di New
York non andava a buon fine poiché emergeva che il citato B.B. era anche
cittadino americano e, pertanto, la locale Interpol non riteneva di intervenire
nell’immediatezza.
Successivamente il predetto SCIPO, in collaborazione con la Squadra Mobile
attivava le procedure per ottenere la cattura del ricercato negli USA e la sua
successiva estradizione e consegna, a cura di personale Interpol, avvenuta
stamani presso lo scalo aereo di Fiumicino a Roma.
a.b.
Nessun commento:
Posta un commento