lunedì 3 giugno 2013

Uno striscione di protesta in via Montalbano contro la visita del ministro Cecile Kyenge: Forza Nuova Pistoia: "Servono italiani che pensano agli italiani, non congolesi che pensano agli immigrati".


QUARRATA_ Non ci sono state contestazioni o presidi o sit-in contro il ministro all’integrazione Cecile Kyenge durante l’incontro pubblico svoltosi nel pomeriggio a villa La Magia a Quarrata. Alta del resto è stata l'attenzione posta dalle forze dell'ordine presenti in modo massiccio senza considerare il personale di vigilanza e della scorta al ministro (in tutto quattro auto blu). Anche questa volta Forza Nuova ha deciso di protestare contro la visita del ministro con uno striscione posto (probabilmente nel pomeriggio) su uno dei ponti di viale Montalbano tra Olmi e Quarrata.
La segreteria provinciale di Forza Nuova ha al contempo diffuso il seguente comunicato stampa:

"La deputata del PD, signora Kyenge, nominata ministro della repubblica in base a chissà quale principio etico e, semmai, a dimostrazione del grado di decadimento che lo stesso ordinamento repubblicano sta attraversando, stamani si trovava in visita a Quarrata, nel suo girovagare senza meta e senza motivo per l'Italia, a spese degli Italiani.
Com'è noto, obiettivo dichiarato della ministra è quello di rilasciare la cittadinanza a tutti i bambini nati su suolo italiano a prescindere dalla nazionalità dei genitori.
Un modo come un altro per cercare di dare un po' di ossigeno elettorale ai partiti tradizionali ed in particolare al PD della signora Kyenge, il cui inutilissimo dicastero è riccamente finanziato con i sacrifici dei cittadini - quelli veri - per raggiungere un nobile ed indiscutibile scopo: mantenere, tutti quanti, il possesso della poltrona.
Quanto sia distante la politica dalla realtà lo dimostra la scelta della città, Quarrata, salita di recente agli onori della cronaca nera per i numerosi crimini commessi dagli immigrati; un luogo in cui la presenza del ministro per l'immigrazione e l'integrazione è quanto mai inopportuna.
Ciò nonostante, gli amministratori e politici locali si sono trasformati (forse sono rimasti ciò che erano) in prostrati lacchè, onorati dalla presenza in città di siddetta personalità istituzionale.
Forza Nuova contesta sia le scelte del Governo che le mire della ministra, in simbiosi impegnati a recar danno all'Italia che tutti dicono di amare.
Lo striscione posato dai nostri militanti sulla via Montalbano, non sarà giunto agli occhi della ministra, ma reca ugualmente un monito severo " SERVONO ITALIANI CHE PENSANO AGLI ITALIANI - NON CONGOLESI CHE PENSANO AGLI IMMIGRATI"
L'azione è stata completata dalla distribuzione di volantini a difesa contro lo "ius soli"".

Forza Nuova Pistoia - segreteria provinciale

1 commento:

Anonimo ha detto...

meno male che esistono movimenti come FN ....mi sa che mi toccherà votarli alle pros elezioni.

Tonia Petti (da Facebook)