QUARRATA-FIRENZE_ Un quarratino ai vertici della Digos di
Firenze. A circa tre anni di distanza dal suo incarico presso la Questura di
Perugia, Lorenzo Manso, 43 anni, originario di Quarrata dove vive ancora la sua
famiglia.
Vice questore aggiunto della Polizia di Stato Manso sostituirà
Stefano Buselli, che assume l’importante incarico di dirigente della sede DIA
di Firenze.
Entrato in Polizia nel
1988 il dottor Manso ha frequentato il corso quadriennale per vice commissari
presso la Scuola Superiore di Polizia a Roma.
Partito da Quarrata - dove oltre
ai familiari ha ancora diversi amici - Manso ha avuto una carriera repentina.
Dopo avere frequentato il liceo classico Forteguerri di Pistoia (tra i suoi
compagni di classe si segnala il pistoiese Alessio Bartolomei, ndr) Lorenzo
Manso si è laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Firenze.
A
Quarrata il dottor Lorenzo Manso ha fatto parte tra l’altro della banda
comunale “Giuseppe Verdi” dove suonava il flauto traverso.
Con il sottoscritto negli anni Ottanta ha avuto anche alcune esperienze di conduzione televisiva su Tv Quarrata (programmi per bambini delle scuole elementari e media, ndr).
In Polizia ha sempre
svolto attività investigativa con esperienze sia nel settore del contrasto alla
criminalità organizzata che della lotta al terrorismo, interno ed
internazionale.
Nel 1993, all’indomani delle stragi di Falcone e Borsellino, è
stato assegnato in Sicilia, dove ha svolto servizio a Palermo ed Agrigento nel
settore delle investigazioni antimafia, dirigendo tra l’altro i Commissariati
di Licata e Palma di Montechiaro e portando a termine numerose operazioni
contro le organizzazioni mafiose della “Stidda” e di “Cosa Nostra”.
Nel 1997 è
stato trasferito alla Criminalpol, presso il Servizio Centrale Operativo della
Polizia di Stato, dove ha svolto indagini in Campania e Molise principalmente
sul clan dei Casalesi, portando a termine numerose operazioni anticamorra.
Trasferito a fine 1999 in Toscana, ha diretto la Squadra Mobile di
Pistoia per due anni fino al Settembre del 2001, quando è stato chiamato a
Genova subito dopo i fatti del G8 come vice dirigente della Digos, responsabile
della Sezione Antiterrorismo della Liguria.
Lì ha condotto numerose indagini
con operazioni importanti, tra cui l’arresto dei 26 “Black Block”, gli
anarco-insurrezionalisti responsabili delle devastazioni della città in
occasione del G8, lo smantellamento di una pericolosa cellula Jihadista legata
ad Al Qaeda ed operante in Toscana e l’arresto in Argentina del capo della
colonna genovese delle B.R., latitante da oltre vent’anni.
A Napoli dal 2005,
dove ha ricoperto l’incarico di responsabile della Sezione Antiterrorismo della
Digos, ha messo a segno due importanti operazioni antiterrorismo,
disarticolando l’organizzazione logistica del G.S.P.C. (Gruppo Salafita per la
Predicazione ed il Combattimento, oggi Al Qaeda nel Maghreb Islamico), con
numerosi arresti tra Napoli e Marsiglia, e lo smantellamento di tutta la rete
che forniva i documenti falsi ai terroristi islamici impegnati nei vari teatri
di conflitto sia in Europa che nel Medio Oriente.
L’ultima operazione prima di
arrivare a Perugia risaliva al 18 giugno 2008. Si trattava dell’operazione
denominata “Home Tigers”, con 30 arresti in tutta Italia, che ha individuato e
colpito duramente la rete clandestina presente in Italia delle “L.T.T.E”, la
feroce organizzazione delle Tigri Tamil, uno dei gruppi più sanguinari,
responsabile di una incredibile catena di attentati nello Sri-Lanka.
Al dottor Lorenzo Manso, a cui mi lega un “antico” rapporto di
amicizia i più fervidi auguri di buon lavoro in questo nuovo importante
incarico.
Andrea
Balli
7 commenti:
Ho conosciuto il Dott. Manso a Perugia e con grande meraviglia emerse che eravamo concittadini.
Vivissimi auguri per la carriera del Dott. Manso!!!
Massimo Bianchi
Complimenti a Lorenzo, grande amico e compagno di liceo.
Alessio Bartolomei
Che bel curriculum Lorenzo COMPLIMENTI!!!
Carolina Cianchi
Grande Lorenzo, finalmente ritorni vicino a casa! con te, Firenze è in ottime mani!!
Al dottor Lorenzo Manso i più vivi complimenti. La sua carriera è l'orgoglio di una intera città.
Damiele Ferranti
Capogruppo PDL
condividendo con andrea "l'antico" rapporto di amicizia, ed in ricordo delle risate in autobus sulla tratta "quarrata-forteguerri", mi unisco alle congratulazioni al dott. manso.
mi auguro che abbia conservato il senso dell'umorismo e quello "spirto guerrier" che già allora lo distinguevano...
Domenico Alferi
Certamente non avrà perso ne umorismo ne voglia di fare, sempre determinato e schietto, richiedendomi sempre nuove battute, un grandissimo augurio per la promozione, che, certamente non sarà l'ultima..
In bocca al lupo dott. Lorenzo..
un carissimo saluto da Baffino
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