domenica 30 ottobre 2011

Avviso interprovinciale Linea 2- progetti di utilità collettiva/ Nel Comune di Quarrata un impiego per sette persone disoccupate vicine alla pensione. Ecco i settori dove lavoreranno.



QUARRATA. Con una delibera di giunta è stato approvato il protocollo di intesa tra la provincia di Pistoia e i Comuni di Agliana, Montale e Quarrata.
Oggetto della delibera:  il progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiori difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del distretto di Prato.

Nell’ambito del progetto – che rientra nell’avviso interprovinciale Linea 2 -  il comune di Quarrata- sulla base di questo protocollo –nei prossimi mesi attiverà alcuni interventi di utilità collettiva attraverso l’avvio di percorsi lavorativi di accompagnamento alla pensione.

In particolare il Comune di Quarrata si è reso disponibile ad accogliere presso la propria struttura  sette persone sulla base dei progetti presentati e che riguardano nello specifico la manutenzione di parchi, giardini e aree pubbliche del territorio (scheda n.9); il servizio di custodia presso gli impianti sportivi comunali (scheda 10); il servizio di custodia e di prima accoglienza presso la biblioteca multimediale G. Michelucci” (scheda 11); il supporto alle attività educative (scheda 12).

La provincia di Pistoia da parte sua assegnerà le risorse necessarie per realizzare  le attività previste dal Comune (pari a 1.200 euro mensili omnicomprensivi per un massimo di 24 mesi a destinatario).
Per la scelta delle persone è prevista una procedura ad evidenza pubblica.
Trattandosi comunque di interventi per l'accompagnamento alla pensione, in tutti i casi  dovrà essere  garantita la copertura dei versamenti minimi previsti dalla normativa ai fini del raggiungimento del diritto alla pensione.

Le risorse includono un importo forfetario di € 300,00 per ogni mensilità con il quale coprire sia i costi aggiuntivi per le attività di orientamento a carico dei Centri per l’Impiego, sia il costo dell’IVA dovuto all’eventuale affidamento di parte dei progetti a soggetti terzi individuati dalle Amministrazioni Comunali, e  pertanto l’eventuale costo dell’IVA nel caso di trasferimenti a soggetti terzi diversi dalle Amministrazioni Comunali rimane a carico della Provincia di Pistoia.

Il protocollo in sé definisce una forma strutturata di intesa  che regola i rapporti tra le parti, i loro diritti e obblighi rispettivi per quanto riguarda la loro partecipazione al progetto.

Tutti i destinatari ammessi alla Linea 2 e residenti o domiciliati (alla data di presentazione della domanda) nei comuni di Agliana, Montale o Quarrata parteciperanno alle seguenti azioni:

1. azioni di orientamento e di formazione (brevi percorsi di orientamento e formazione,
(minimo 10 ore), organizzati dai Servizi per l’Impiego delle Province territorialmente
competenti su tematiche specifiche e propedeutiche ai percorsi di inserimento lavorativo o
generali come la sicurezza nei luoghi di lavoro);

2. inserimento in percorsi lavorativi, per un massimo di 24 mesi, mediante l’attivazione di
progetti di Utilità Collettiva in ambiti differenziati.

Gli interventi di orientamento e formazione dovranno avere durata minima pari a 10 ore per i destinatari della “Linea 2” e sono condizione per la fruizione del beneficio.
I percorsi saranno definiti in un Patto di Servizio sottoscritto dal beneficiario presso il Servizio per l’Impiego.
Le assegnazioni dei singoli beneficiari saranno effettuate da parte del Centro per l’Impiego, di concerto con il Comune, tenendo conto dei seguenti criteri:

- posizione in graduatoria del beneficiario;
- disponibilità di posti nel progetto presentato dall’ Amministrazioni;
- possesso dei requisiti di competenza eventualmente indicati dalle Amministrazioni
proponenti;
-idoneità fisica all’impiego del beneficiario;
- specifici e documentabili vincoli del beneficiario alla mobilità territoriale.

Il protocollo  sarà firmato dall’assessore alle attività produttive Giovanni Dalì, delegato dal sindaco.  L’amministrazione provinciale ha a disposizione un fondo complessivo di 247.500,00 euro trasferiti dalla provincia di Prato.

 A Quarrata nel settore della manutenzione dei parchi ,giardini  ed aree pubbliche saranno richieste due persone disposte a effettuare lo spazzamento e la rimozione di rifiuti abbandonati su piazze, giardini e percorsi pubblici. Inoltre, è necessario che abbiano buona manualità per eseguire riparazioni di manufatti di legno, ripuliture di elementi di arredo in legno e ferro, verniciature, tagli di rami pericolanti, taglio erba, annaffiature e altre operazioni di manutenzione ordinaria che potrebbero ritenersi opportune. Le persone coinvolte svolgeranno ciascuna 25 ore settimanali per integrare l’attività di manutenzione ordinaria degli spazi pubblici del territorio comunale già gestiti dal servizio stesso.
Per quanto riguarda il servizio di custodia presso gli impianti sportivi comunali, gestiti da varie associazioni sportive il comune offrirà la possibilità ad un lavoratore di provvedere alla apertura e custodia degli impianti in collaborazione con gli attuali custodi, alla manutenzione delle piccole aree a verde; alla pulizia delle tribune, delle piste, dei relativi servizi igienici; alla pulizia degli spogliatoi e dei relativi servizi igienici; alla manutenzione ordinaria giornaliera. E’ previsto un impegno lavorativo giornaliero di 4 ore (8-12) su sei giorni lavorativi.
Un altro lavoratore dovrà provvedere alla apertura e custodia della biblioteca multimediale “Michelucci, esplicare un’attività di centralinista e provvedere a vari servizi di supporto giornaliero al personale del Servizio Cultura e della biblioteca (sistemazione magazzino, vendita biglietti manifestazioni culturali, aperture straordinarie mostre, ricezione e invio posta, informazioni di primo livello, ecc.).
L’orario di lavoro sarà organizzato su 6 giorni lavorativi (dal lunedì al sabato) per un totale n. 24 ore settimanali. Viene richiesto in particolare personale che sia in grado di gestire l’accoglienza di primo livello presso la biblioteca (far compilare agli utenti la scheda di presenza ed indirizzarli secondo le varie richieste) e che abbia la possibilità fisica di eseguire prestazioni specifiche quali la sistemazione del magazzino o l’allestimento di mostre.
 Altri 3 posti saranno messi a disposizione a supporto delle attività educative svolte dai due centri socio-educativi per ragazzi presenti sul territorio che dovranno lavorare in collaborazione con il personale educativo curando in modo particolare il momento dell’accompagnamento dei ragazzi ai centri e al termine delle attività assistendo al ritorno alle abitazioni anche tramite l’effettuazione di un vero e proprio trasporto con i mezzi dei centri, costituendo un importante collegamento con le famiglie. Durante le ore di attività del centro questo personale verrebbe impiegato nel supporto diretto all’attività educativa e nel collegamento fra i due centri. Un'altra importante forma di supporto alle attività educative potrebbe essere fornita, in coincidenza con l’orario di entrata dei plessi scolastici più frequentati, attraverso la sorveglianza dei luoghi in prossimità degli ingressi delle scuole, con particolare attenzione agli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico nelle scuole in cui la discesa avviene all’esterno del plesso.
Con gli stessi tre addetti, nella fascia oraria 7.30-8.30, potrebbero essere coperte complessivamente 5 scuole (scuola secondaria di primo grado di Quarrata e Vignole, scuole primarie di S.Lucia, via Torino e Vignole). Per questi addetti il Comune prevede un impegno lavorativo giornaliero pari a 5 ore (dalle 7,30 alle 8,30 e dalle 14,30 alle 18,30). L'orario di lavoro sarà organizzato su 5 giorni lavorativi (da lunedì a venerdì) per un totale, quindi, di 25 ore settimanali. Il soggetto attuatore in questo caso sarà la cooperativa sociale “Gemma”.
a.b.

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