QUARRATA. Con una delibera di giunta è
stato approvato il protocollo di intesa tra la provincia di Pistoia e i Comuni
di Agliana, Montale e Quarrata.
Oggetto della delibera: il progetto per la realizzazione di misure
aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno
delle situazioni di maggiori difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla
crisi industriale del distretto di Prato.
Nell’ambito del progetto – che rientra
nell’avviso interprovinciale Linea 2 -
il comune di Quarrata- sulla base di questo protocollo –nei prossimi
mesi attiverà alcuni interventi di utilità collettiva attraverso l’avvio di percorsi
lavorativi di accompagnamento alla pensione.
In particolare il Comune di Quarrata
si è reso disponibile ad accogliere presso la propria struttura sette persone sulla base dei progetti
presentati e che riguardano nello specifico la manutenzione di parchi, giardini
e aree pubbliche del territorio (scheda n.9); il servizio di custodia presso
gli impianti sportivi comunali (scheda 10); il
servizio di custodia e di prima accoglienza presso la biblioteca multimediale
G. Michelucci” (scheda 11); il supporto alle attività educative (scheda
12).
La provincia di Pistoia da parte sua
assegnerà le risorse necessarie per realizzare
le attività previste dal Comune (pari a 1.200 euro mensili
omnicomprensivi per un massimo di 24 mesi a destinatario).
Per la scelta delle persone è prevista
una procedura ad evidenza pubblica.Trattandosi comunque di interventi per l'accompagnamento alla pensione, in tutti i casi dovrà essere garantita la copertura dei versamenti minimi previsti dalla normativa ai fini del raggiungimento del diritto alla pensione.
Le risorse includono un importo
forfetario di € 300,00 per ogni mensilità con il
quale coprire sia i costi aggiuntivi per le attività di orientamento a carico dei
Centri per l’Impiego, sia il costo dell’IVA dovuto all’eventuale affidamento di
parte dei progetti a soggetti terzi individuati dalle
Amministrazioni Comunali, e pertanto
l’eventuale costo dell’IVA nel caso di trasferimenti a soggetti terzi diversi
dalle Amministrazioni Comunali rimane a carico
della Provincia di Pistoia.
Il protocollo in sé definisce una
forma strutturata di intesa che regola i
rapporti tra le parti, i loro diritti e obblighi rispettivi per quanto riguarda
la loro partecipazione al progetto.
Tutti i destinatari ammessi alla Linea
2 e residenti o domiciliati (alla data di presentazione della domanda) nei
comuni di Agliana, Montale o Quarrata parteciperanno alle seguenti azioni:
1. azioni di orientamento e di
formazione (brevi percorsi di orientamento e formazione,
(minimo 10 ore), organizzati dai
Servizi per l’Impiego delle Province territorialmentecompetenti su tematiche specifiche e propedeutiche ai percorsi di inserimento lavorativo o
generali come la sicurezza nei luoghi di lavoro);
2. inserimento in percorsi lavorativi,
per un massimo di 24 mesi, mediante l’attivazione di
progetti di Utilità Collettiva in
ambiti differenziati.
Gli interventi di orientamento e
formazione dovranno avere durata minima pari a 10 ore per i destinatari della
“Linea 2” e sono condizione per la fruizione del beneficio.
I percorsi saranno definiti in un
Patto di Servizio sottoscritto dal beneficiario presso il Servizio per l’Impiego.Le assegnazioni dei singoli beneficiari saranno effettuate da parte del Centro per l’Impiego, di concerto con il Comune, tenendo conto dei seguenti criteri:
- posizione in graduatoria del
beneficiario;
- disponibilità di posti nel progetto
presentato dall’ Amministrazioni;- possesso dei requisiti di competenza eventualmente indicati dalle Amministrazioni
proponenti;
-idoneità fisica all’impiego del beneficiario;
- specifici e documentabili vincoli del beneficiario alla mobilità territoriale.
Il protocollo sarà firmato dall’assessore alle attività produttive Giovanni Dalì, delegato dal sindaco. L’amministrazione provinciale ha a disposizione un fondo complessivo di 247.500,00 euro trasferiti dalla provincia di Prato.
Per quanto
riguarda il servizio di custodia presso gli impianti sportivi comunali, gestiti
da varie associazioni sportive il comune offrirà la possibilità ad un lavoratore di provvedere alla
apertura e custodia degli impianti in collaborazione con gli attuali custodi, alla manutenzione delle piccole aree a verde; alla pulizia
delle tribune, delle piste, dei relativi servizi igienici; alla pulizia degli
spogliatoi e dei relativi servizi igienici; alla manutenzione ordinaria
giornaliera. E’ previsto un impegno lavorativo giornaliero di 4 ore (8-12) su
sei giorni lavorativi.
Un altro
lavoratore dovrà provvedere alla apertura e custodia della biblioteca
multimediale “Michelucci”, esplicare un’attività di centralinista e provvedere
a vari servizi di supporto giornaliero al personale del Servizio Cultura e
della biblioteca (sistemazione magazzino, vendita biglietti manifestazioni
culturali, aperture straordinarie mostre, ricezione e invio posta, informazioni
di primo livello, ecc.).
L’orario di lavoro sarà organizzato su 6 giorni
lavorativi (dal lunedì al sabato) per un totale n. 24 ore settimanali. Viene
richiesto in particolare personale che sia in grado di gestire l’accoglienza di
primo livello presso la biblioteca (far compilare agli utenti la scheda di
presenza ed indirizzarli secondo le varie richieste) e che abbia la possibilità
fisica di eseguire prestazioni specifiche quali la sistemazione del magazzino o
l’allestimento di mostre.
Altri 3
posti saranno messi a disposizione a supporto delle attività educative svolte
dai due centri socio-educativi per ragazzi presenti sul territorio che dovranno
lavorare in collaborazione con il personale educativo curando in modo
particolare il momento dell’accompagnamento dei ragazzi ai centri e al termine
delle attività assistendo al ritorno alle abitazioni anche tramite
l’effettuazione di un vero e proprio trasporto con i mezzi dei centri,
costituendo un importante collegamento con le famiglie. Durante le ore di
attività del centro questo personale verrebbe impiegato nel supporto diretto
all’attività educativa e nel collegamento fra i due centri. Un'altra importante
forma di supporto alle attività educative potrebbe essere fornita, in
coincidenza con l’orario di entrata dei plessi scolastici più frequentati,
attraverso la sorveglianza dei luoghi in prossimità degli ingressi delle
scuole, con particolare attenzione agli alunni che usufruiscono del trasporto
scolastico nelle scuole in cui la discesa avviene all’esterno del plesso.
Con gli stessi tre addetti, nella
fascia oraria 7.30-8.30, potrebbero essere coperte complessivamente 5 scuole
(scuola secondaria di primo grado di Quarrata e Vignole, scuole primarie di
S.Lucia, via Torino e Vignole). Per questi addetti il Comune prevede un impegno
lavorativo giornaliero pari a 5 ore (dalle 7,30 alle 8,30 e dalle 14,30 alle 18,30).
L'orario di lavoro sarà organizzato su 5 giorni lavorativi (da lunedì a
venerdì) per un totale, quindi, di 25 ore settimanali. Il soggetto attuatore in
questo caso sarà la cooperativa sociale “Gemma”.
a.b.
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