QUARRATA_ In occasione della “Notte
Bianca” in programma tra il 16 e il 17 giugno prossimi “nell’interesse dell’economia
cittadina” e “per una migliore riuscita della manifestazione anche da un punto
di vista della garanzia degli aspetti di sicurezza per i partecipanti” con una
ordinanza il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti ha disposto “opportuni” divieti
per quanto riguarda la vendita e la somministrazione di bevande di qualsiasi
gradazione.
Nella “Notte Bianca” gli esercizi commerciali del territorio
non potranno vendere bevande alcoliche dalle ore 24 di sabato 16 alle ore 6 di
domenica 17 giugno; non potranno essere vendute bevande superalcoliche dalle
ore 21 di sabato e dalla stessa ora gli
alcolici di qualunque gradazione e le bevande dovranno essere vendute
esclusivamente in contenitori di plastica e/o di carta.
Gli esercizi commerciali non potranno
infine somministrare bevande alcoliche dalle ore 4 alle ore 6 di domenica 17
giugno mentre il divieto per la somministrazione dei superalcolici sarà in
vigore dalla mezzanotte di sabato alle ore 6 della domenica.
Durante la “Notte
Bianca” quarratina i vigili urbani del Comune in attuazione della ordinanza
eseguiranno controlli sul territorio sia presso gli esercizi commerciali che i
cittadini che interverranno alla manifestazione.
a.b.
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4 commenti:
Roba da fascismo,e così sarà ancora peggio perche le attività ci rimettono e i ragazzi compreranno alcool al discount aggirando l ordinanza e distruggendosi!!! che cervello di sindaco che abbiamo........"
Matteo Cialdi (da Facebook)
" Insomma non ci va mai bene niente !!! quando sono legali e si trovano gli ubriachi che fanno casino si dice che dovrebbero fare qualcosa e quando fanno qualcosa si dice che siamo in un regime di fascismo ! tutti bravi a ragionare !"
Aiardi Beatrice (da Facebook)
Qualcosa doveva fare il Sindaco e gli va ancora bene, perché a me dissero che la Notte Bianca a queste :Problematiche
Una legge contro l'inquinamento acustico fissa una soglia in 35 decibel per il rumore per la notte, più stringente di quella consentita nelle ore diurne (55 Db). Tale soglia scatta dopo le ore 24.00 e vale tutto l'anno e di fatto vieta dopo la mezzanotte feste, notti bianche, e manifestazioni simili che finiscono per superare i valori soglia. Su lamentela e segnalazione di un singolo cittadino, Polizia municipale e Carabinieri sono tenuti ad applicare le sanzioni per disturbo della quiete pubblica e schiamazzi notturni, nonostante i permessi del sindaco del comune locale, sui quali prevale la normativa nazionale. Le sanzioni prevedono multa di alcune migliaia di euro per gli autori dello schiamazzo, denuncia, fino al ritiro della licenza commerciale con chiusura dell'attività.
Giancarlo Finocchi
La decisione presa dal Sindaco Mazzanti in realtà non è frutto suo e dalla Giunta. In realtà il PDL chiese nello scorso consiglio comunale che fosse rispettato il divieto di vendita di alcolici ai minori e di non usare bottiglie di vetro che furono rotte durante la scorsa notte bianca. Mi sembra, ma posso sbagliarmi, che il rispetto della legge ci debba essere SEMPRE specie nella lotta contro l'alcool. Specie se questo viene usato dai minori. Per quanto afferma Matteo è ovvio che si possa trovare tutto e che la legge possa essere aggirata ma questo non è un motivo di LIBERTA'. Anche i supermercati hanno disposizione legislativa nel vietare la vendita di alcolici ai minori. Se poi l'acquisto di alcool, di qualsiasi gradazione, possa avvenire da parte di un genitore o da parte di un amico è tutto probabile ma questo ricade nella sfera dell'INCIVILTA' e dell'EDUCAZIONE. Personalmente sono stato testimone di un fatto increscioso alla scorsa notte bianca. Un ragazzo poco più che tredicenne che spaccava in pieno centro una bottiglia di vetro e a poche decine di metri delle famiglie con dei bambini piccoli. La notte bianca è una festa per tutta la città e un modo di divertirsi cercando di stare insieme e non certo per "sballarsi". Spero che la notte bianca sia, come l'anno passato, un momento per vedere migliaia di persone che riscoprono la nostra città. Faccio i miei complimenti alla PRO LOCO e un ringraziamento a tutti i commercianti che renederanno speciale un grande evento. Pensiamo tutti come sia possibile replicare eventi del genere per rilanciarci tutti. In questo momento non giova a nessuno criticare ciò che non è criticabile. E ne vado fiero che il PDL abbia chiesto il rispetto della legge affinchè un evento sia contraddistinto dalla serenità.
Daniele Ferranti
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