QUARRATA_ Mercoledì 25 settembre, alle ore 23.30 circa, nove rappresentanti del “Pozzo di Giacobbe” sono partiti, con il pulmino Fiat “Scudo” dell’Associazione, alla volta di Partitico (PA). Gli educatori e volontari torneranno ma il pulmino del “Pozzo” resterà in Sicilia e diventerà così il pulmino di Telejunior (il canale di Telejato nato dall’impegno di centinaia di ragazzi che da tutta Italia scendono a Partinico e sostengono Pino Maniaci e la sua famiglia nel contrasto quotidiano ai poteri mafiosi).
Quel pulmino diventerà così il simbolo di un'Italia che si muove, il simbolo dell'Italia che ci piace. Quella che VEDE, SENTE, PARLA.
" Per il Pozzo - si legge in una nota - è una gioia sapere che un pezzo della propria storia e della propria quotidianità solcherà le strade siciliane e sarà di aiuto all’opera che Telejato e Telejunior portano avanti ogni giorno. La scelta è stata in fin dei conti semplice: sostenere una realtà nella quale oltre all’impegno e alla passione profonda abbiamo trovato e vissuto una dimensione umana e di amicizia fuori dal comune, una sensazione profonda di fratellanza e di Amore, per le persone e per il Paese, per la giustizia e per la Verità".
" Per il Pozzo - si legge in una nota - è una gioia sapere che un pezzo della propria storia e della propria quotidianità solcherà le strade siciliane e sarà di aiuto all’opera che Telejato e Telejunior portano avanti ogni giorno. La scelta è stata in fin dei conti semplice: sostenere una realtà nella quale oltre all’impegno e alla passione profonda abbiamo trovato e vissuto una dimensione umana e di amicizia fuori dal comune, una sensazione profonda di fratellanza e di Amore, per le persone e per il Paese, per la giustizia e per la Verità".
" In dodici ad aspettare il momento di partire... Si parte - ha scritto su Facebook il direttore del Pozzo di Giacobbe Rossano Ciottoli - , perché non dobbiamo fermarci. Perché il viaggio è lungo e non vogliamo arrivare tardi. Perché da lontano la vista sulle cose migliora e si allarga. Perché si lascia qualcosa di caro dietro di noi per andare a scovare quello che di caro ci precede e sta davanti. Si parte, in dodici, destinazione PARTINICO. Perché c'è Pino Maniaci che ci aspetta, perché noi ci aspettiamo le melanzane di Patrizia ... Perché la nostra famiglia è ovunque ci sono persone che ci vogliono bene e a cui diamo tutti noi stessi, in ogni momento che compone la nostra vita, secondo dopo secondo, centimetro dopo centimetro... Partiamo, in dodici, perché c'è bisogno anche di noi e noi vogliamo fare la nostra parte, assumerci la nostra quota di responsabilità. Forza ragazzi! Forza"
Un grazie di cuore va al Comune di Quarrata, in particolare agli Assessori Stefano Lomi e Lia Colzi, così come al Presidente della Croce Rossa di Quarrata Marco Grassini, che hanno dato la propria disponibilità a partecipare alle spese di aggiustamento del mezzo.
A.B.
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