Don Marino Marini, parroco di Tizzana-Catena. Per il sacerdote settantenne un ritorno a Quarrata. A Oste dal 1997 è stato anche alla guida delle parrocchie di Tobbiana e Vignole.

QUARRATA-MONTEMURLO _ Don Marino Marini, 70 anni, dal 1997 parroco di Oste di Montemurlo è in procinto di lasciare la parrocchia pratese per fare ritorno sul territorio quarratino dove guidava prima dell’arrivo di don Patrizio Fabbri la parrocchia di San Michele Arcangelo di Vignole. La nuova destinazione del sacerdote che 16 anni fa subentrò a don Mauro Baldi (che è stato come noto parroco di Quarrata prima della sua scomparsa) sarà la parrocchia di Tizzana-Catena, vacante oramai dal dicembre scorso, da quando venne barbaramente ucciso don Mario Del Becaro.

La conferma arriva direttamente dall'ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Pistoia che ha diramato nel pomeriggio un comunicato. Al posto di don Marino Marini arriverà un giovane sacerdote pistoiese, don Simone Amidei (34 anni). Il Vescovo di Pistoia monsignor Mansueto Bianchi come accade in queste occasioni ha inviato alle due comunità parrocchiali due lettere (che saranno rese note sia nelle Messe prefestive che festive di questa domenica in cui si celebra la Natività di Maria "regina della pace".

 

“So bene – scrive il vescovo ai parrocchiani di Oste riferendosi a don Marino – quanto lo stimiate e amate per la sua bontà, per la dedizione senza limiti, per la sua umiltà”. E, sempre sul parroco ultrasettantenne, nella lettera alla comunità di Tizzana, il vescovo lo definisce “prete dal cuore davvero grande, capace di dono e di servizio senza misura, umile e rispettoso di ogni persona”.
Don Marino è dunque la persona giusta (“dopo la tragedia che la vostra parrocchia ha vissuto e con voi tutta la diocesi”) per “ripartire insieme con speranza”. Non manca, nello scritto del vescovo, un accenno a don Mario ricordato “con affetto e gratitudine”.

La data dell'insediamento sarà comunicata in tempi brevi.

 

Don Marino Marini

Con la nomina del parroco di Tizzana-Catena dovrebbe così delinearsi un nuovo assetto per la zona quarratina dove la situazione finora è risultata fin troppo pesante e prevalentemente tutta sulle spalle di don Fausto Corsi e don Patrizio Fabbri.

Parroco di Oste di Montemurlo dal 21 gennaio 1997 don Marino Marini è nato il 4 aprile 1943 a Quarrata ed è stato ordinato sacerdote il 6 dicembre 1970. E’ attualmente membro del Consiglio Presbiteriale diocesano.

Benvoluto dai parrocchiani, dove ha esercitato la sua “missione”, a cominciare dalla piccola parrocchia di Tobbiana di Montale dove per molti anni non ha celebrato solo messe ma ha dedicato la sua vita a che ne aveva bisogno. Appassionato di calcio ha fondato a Tobbiana una squadra dove è riuscito a coinvolgere molti bambini già, prima dell’avvento delle scuole calcio che non tutte le famiglie si potevano permettere .

Quindi è stato parroco di San Michele Arcangelo a Vignole dove ha lasciato una grossa esperienza di vita.

Dal 1997 a Oste di Montemurlo è stato in prima linea nelle attività a sostegno del sociale creando insieme alla Caritas un centro di ascolto all’interno della sala parrocchiale che distribuisce pure generi alimentari e vestiario ed è diventato un punto di riferimento e di indirizzo per i servizi alla persona. Sempre in ambito parrocchiale dietro la spinta di don Marino Marini insieme alla Caritas, alla cooperativa dei ragazzi e al Comune di Montemurlo è stato istituito anche un servizio di doposcuola che negli anni ha aiutato ragazzi di culture diverse ad apprendere l’italiano e quindi ad integrarsi meglio.

Proprio per questo ci sarebbero già malumori nella parrocchia pratese per l’imminente trasferimento di un sacerdote che ha dimostrato di essere non solo un celebrante ma un “ministro di Dio” in terra.

Andrea Balli



La foto dal Campanile della chiesa di San Bartolomeo a Tizzana è di Lorella Giusti