"Impianto radio guasto, volanti e commissariato non comunicano".Tagli alla sicurezza; le prime tangibili conseguenze nella provincia di Pistoia. La denuncia del Sap di Pistoia.

PISTOIA-PESCIA_ L'impianto radio è guasto da più di un mese e le volanti del pronto intervento non possono comunicare con il commissariato di Pescia.

E’ quanto viene reso noto oggi dal Sindacato autonomo di polizia (Sap) che critica i tagli alla sicurezza operati dal Governo.

“E’ successo quello che era facilmente prevedibile. I tagli al sistema sicurezza di questo Governo si sono ripercossi come era facile immaginarsi anche nella nostra provincia. Nonostante gli sforzi del questore di Pistoia dottor Manzo - scrive Andrea Carobbi Corso, segretario provinciale del Sap – ad oggi  non sono stati reperiti i fondi che permetterebbero il ripristino dei collegamenti radio. La sicurezza dei poliziotti e dei cittadini della città del fiore, per il Governo , vale meno di poche centinaia di euro. La nostra battaglia per la tutela della sicurezza dei poliziotti e dei cittadini è quotidiana ma la polizia non può certamente garantire tale diritto senza le opportune risorse".

"In sostanza - spiega Carobbi Corso - potrebbe succedere che avviene una rapina a Pescia, o in un'altra località della Valdinievole Ovest, visto che sono anche altri i Comuni controllati da questo commissariato, e una volante, pur trovandosi a pochi metri dal fatto, sia impossibilitata a intervenire in quanto non può essere contattata dalla centrale. A questo si aggiungano due ulteriori problematiche che ci sono da tempo: l'inesistenza di un ponte radio con il centro operativo di Pistoia e il fatto che al 113 risponde il commissariato di Montecatini, che deve quindi smistare le comunicazioni".

Come può il poliziotto del Commissariato di Pescia garantire la sicurezza dei cittadini se proprio la sua è messa in discussione dall’Amministrazione?

"Si sta concretizzando quello che ormai da anni il Sap  sta cercando di far comprendere a tutti i cittadini e cioè “ il concetto di garantire l’efficienza e la sicurezza ai poliziotti per poterla garantire a sua volta ai cittadini".

"Oggi, nella città del fiore - spiega Carobbi Corso -  e’ successo quello che era facilmente prevedibile. I tagli al sistema sicurezza di questo Governo si sono ripercossi come era facile immaginarsi.  Ebbene nella zone del pesciatino le volanti del Commissariato non hanno copertura radio, non riescono a  comunicare  con la sala operativa  quando sono  di pattuglia  e a tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico a causa di  guasto all’impianto radio di quell’Ufficio di Polizia. Di fatto quel personale di polizia non è  in grado di garantire un servizio adeguato al cittadino ; analogamente viene  pregiudicata  in modo allarmante la sicurezza dei poliziotti che prestano servizio sul territorio  a causa dei tagli che non permettono la riparazione al guasto .

La battaglia del SAP per i poliziotti ed i cittadini non si ferma per arrivare ad avere almeno “ il giusto e l’onesto”  .

"Il questore di Pistoia - conclude il segretario provinciale del Sap - ha provato a sollevare la questione all'ufficio tecnico logistico regionale, ma ad oggi non sono stati reperiti i fondi che permetterebbero il ripristino dei collegamenti radio. La sicurezza dei poliziotti e dei cittadini vale forse meno di poche centinaia di euro, quanto costerebbe il ripristino del funzionamento dell'impianto?".

Fonte: Sap-Sindacato Autonomo Polizia Pistoia