venerdì 25 novembre 2011

Un cattivo esito per la commissione congiunta sul percorso partecipativo. Manetti: "Serve una nuova mozione con le opportune modifiche". Ferranti (Pdl): "Sulla gestione dei rifiuti il Pd sta fuggendo".


QUARRATA_ La mozione presentata in Consiglio Comunale il giorno 8 novembre scorso sul percorso partecipativo dedicato ai rifiutii è stata giudicata riduttiva, nella riunione delle tre Commissioni Consiliari (ambiente, Istituzionale, partecipazione, ndr)  svoltasi il 23 novembre, in quanto in base ad essa si doveva parlare e fare esclusivamente interventi partecipativi riguardanti metodologie per ottimizzare la raccolta e la differenziazione dei rifiuti porta a porta”.
Lo scrive in un “appello alle forze politiche presenti in consiglio comunale” il componente della commissione per la partecipazione Daniele Manetti.  
“Le richieste dei cittadini erano invece per fare processi partecipativi che dovevano riguardare  l’intera gestione dei rifiuti".
Un vecchio volantino del Coordinamento
dei Comitati della Piana (inviatoci da Manetti)
“Durante la commissione congiunta il gruppo consiliare del Pd – ci spiega il capogruppo Pdl Daniele Ferranti - avrebbe voluto fissare una serie di incontri per dire cosa stavano facendo  e non invece avviare un percorso partecipativo. Giustamente ci siamo chiesti: ma se le cose vanno male come si fa a non mettere in discussione l’intero sistema del ciclo dei rifiuti? A parole quindi i democratici ci hanno detto di essere favorevoli alla partecipazione ma quando si trovano davanti a fatti fuggono”.
“All’incontro – continua- mancava il presidente della commissione Ambiente Fortini, il sindaco, l’assessore all’ambiente, il vicesindaco. Era presente solo Alessandra Migliorini  che non si è assunta la responsabilità di fare qualcosa al di fuori di quello che gli avevano ordinato. Le assenze, insomma, avevano già fatto presagire un cattivo esito”.
“Ora- conclude Ferranti - vogliamo fare una mozione ancora più chiara dove si chiede unicamente di iniziare il percorso partecipativo. Vediamo quindi chi è d’accordo”.
“Visto l’esito della commissione congiunta  anche in qualità di rappresentante del comitato Olmi-Vignole – ha spiegato Daniele Manetti - chiedo che nella prossima seduta del consiglio comunale (in programma il 28 novembre) siano fatte le opportune modifiche e approvate di nuovo all’unanimità”.
Secondo Manetti la nuova mozione dovrà prevedere un percorso partecipativo  per la gestione dei rifiuti a 360°, comprendente tutti gli argomenti ( Inceneritore, raccolta differenziata , bilanci economici , tariffe, analisi aria ,ecc) che riguardano questa problematica cosi importante e complessa per il Comune di Quarrata”.
“Niente –spiega - deve rimanere escluso.  L’intenzione è di estendere questa iniziativa anche ai cittadini del Comune di Agliana e Montale, se lo riterranno opportuno”.
“E’ importante - aggiunge Daniele Manetti - che nessuno metta censure e impedimenti vari, i cittadini sanno valutare e decidere su tutto. Nessuno si deve arrogare il diritto di chiudere la bocca dei cittadini escludendo da questo percorso partecipativo argomenti importanti che riguardano la loro salute , la loro sicurezza ed il loro portafoglio . Nei percorsi partecipativi non esistono deleghe e ognuno in assemblea conta per uno" .

a.b.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma è un film comico? il Pdl che parla male del Pd in chiave di partecipazione? assomiglia alla storia del bue che da del cornuto al toro.
Entrambe hanno ucciso il sistema elettorale con le preferenze, al loro interno c'è uno che decide per tutti e parlano proprio loro di partecipazione?
Con le elezioni alle porte si farebbe proprio di tutto.