QUARRATA_ Le fatture della Tia emesse in questi giorni dal CIS a carico dei cittadini che avevano omesso o ritardato precedenti pagamenti contengono un errore.
A causa di un’errata procedura informatica sono state conteggiate le sanzioni, contrariamente a quanto doveva essere fatto.
Infatti non essendo stata avviata la procedura di contestazione non può essere richiesta la sanzione.
I cittadini che non sono in regola con i precedenti pagamenti sono invitati a controllare il dettaglio tariffario riportato nell’ultima fattura ricevuta e, qualora trovassero applicate sanzioni, a sottrarre la quota non dovuta.
Chi ha già proceduto al pagamento per l’intera cifra riportata in fattura, verrà rimborsato nella prossima bolletta utile.
Tutti coloro che desiderano ricevere maggiori informazioni sono pregati di rivolgersi al CIS allo sportello istituito presso l´Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Quarrata in via C. da Montemagno, 19 (La Civetta) il martedì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 oppure telefonare al numero verde 800-376125. E’ possibile consultare anche il sito internet del Consorzio www.cis.pt.it.
Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata
4 commenti:
Sei un fenomeno, Andrea! Questa notizia non è ancora riportata nè sul sito del Comune nè su quello del CIS......l'avevo cercata perchè, nel comunicato da te pubblicato, non c'è traccia di scuse.....anzi, bisogna andare alla civetta....o chiamare il numero verde.
Verde, dalla vergogna, dovrebbe essere il CIS! e chiedere scusa.
Concordo conn l'amico Cialdi e aggiungo ... ma sarà davvero un errore informatico?
Daniele Ferranti
Capogruppo PDL
errare è umano perseverare è diabolico. Importante mettere a conoscenza i cittadini nei tempi dovuti, e non apprendere tali informazioni dal blog del Balli, che ringrazio per l'efficienza dell'informazione e per la sua tempestività di essere sulla notizia.
Domenico Pagliaro
Bene, solo stamattina il Comune, sul sito, ha messo il comunicato. E' precisamente quello riportato sul blog, quindi SENZA nessun accenno di scuse. Ma con chi credono di avere a che fare, con dei sudditi? Sbagliano, ( e puo' succedere) e fanno comunicati arroganti invitando a rifare conti da soli o telefonare a numeri verdi, o andare alla Civetta! No, caro Sindaco, non si fa così, bisogna avere più considerazione per i propri concittadini! Peraltro, sarebbe da approfondire quanto dichiarato alla Nazione dal funzionario del CIS: che il comune di Quarrata, a differenza di Agliana e Montale (che applicano una mora del 5% sul ritardato pagamento) applica una sanzione del 30%....
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