mercoledì 9 gennaio 2013

Concerto di Povia ad Agliana. Guido Del Fante (Apois) "Quì abbiamo detto no all'omofobia". "L'omosessualità non è una malattia".


 
AGLIANA_ Nell’ambito di “Per fare teatro”, spettacolo prodotto dalla Vegastar  sabato 12 gennaio al teatro “Il Moderno” di Agliana si terrà il concerto del cantautore Giuseppe Povia.
Nello spettacolo- chitarra e voce- attraverso le proprie canzoni Povia racconterà “molto della società, a dimostrazione che quando una canzone sta in piedi con una chitarra e voce l’ascolto è intimo, piacevole ed ancor più apprezzabile nel testo e nella melodia”.

Sulla presenza di Povia al “Moderno” interviene oggi con un comunicato stampa l’associazione Apois di Agliana.

Abbiamo scoperto con sorpresa che Povia sarà in concerto il prossimo 12 gennaio presso il Teatro Moderno di Agliana. Non vogliamo mettere in discussione le qualità o meno della serata – dichiara il presidente di Apois Guido Del Fante – in quanto il teatro ha sempre dimostrato un’ottima scelta in tal senso, ma vorrei ricordare che questo comune il 17 Maggio 2012 ha celebrato la giornata mondiale contro l’omofobia esponendo la bandiera Rainbow per tutta la giornata di fronte al vecchio palazzo comunale, sostenendo la lotta della comunità omosessuale contro l’omofobia, il bullismo a scuola e contro qualsiasi discriminazione".

Guido Del Fante
"Le vicende raccontate nel suo brano sanremese “Luca Era Gay” – continua Del Fante – così come il punto di vista di Povia sull’omosessualità, possono anche essere legittimi, ma ritengo sia un nostro dovere come associazione nei confronti di tutti coloro, specialmente giovani, che potrebbero sentirsi feriti e svalutati da tali affermazioni, far sì che venga specificato che la cosiddetta “guarigione” promossa dal cantante rappresenti un’esperienza personale circoscritta e che in nessun modo può essere elevata ad assioma quella che è semplicemente una delle possibili evoluzioni dell’identità sessuale dell’individuo. Ogni esperienza è individuale e irripetibile, la diversità è una ricchezza che non si può contenere e fermare".
"So che moltissimi che leggeranno questo comunicato penseranno ” le priorità in questo periodo non sono queste”, ma nel mondo dei diritti non esistono priorità più importanti di altre. Ogni giorno leggiamo di casi di omofobia in Italia, di ragazzi che subiscono attacchi di bullismo o che arrivano persino al suicidio perchè la comunità, la tv o coloro che gli sono vicino lo fanno sentire diverso e non lo sostengono".
"Pertanto – conclude Del Fante – non voglio certo censurare, ma vorrei assicurarmi che il Comune, che dal 2012 ha deciso di battersi contro l’omofobia, tuteli la sensibilità dei cittadini lgbt facendo in modo che in alcun modo passino messaggi denigratori nei loro confronti e che non venga veicolata la convinzione (peraltro scientificamente errata) che l’omosessualità sia una malattia".
 
a.b. 

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