La Fondazione Caript finanzia sei progetti "quarratini". Tra questi anche alcuni percorsi di avviamento al lavoro per donne italiane e straniere. Nel plesso di Santonuovo sarà realizzato un laboratorio informatico.

QUARRATA-PISTOIA_ Sono sei gli enti “quarratini” che potranno usufruire nel 2013 del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia avendo partecipato al Bando 2012 destinato a soggetti terzi.

Sul territorio quarratino sul totale complessivo erogato per cento progetti “finanziati” (sono stati messi a disposizione dalla Fondazione contributi per oltre 2 milioni 390 mila euro, ndr) arriveranno 114 mila euro.

Oltre ai 20.000 euro affidati al Circolo Arci Olmi per le opere di miglioramento funzionale per i locali utilizzati dal centro didattico e di accoglienza "Casa di Zela" la Fondazione ha deciso di contribuire con 20.000 euro al progetto “Girotondo intorno all’arte: il magico viaggio di Giovannino” presentato dal Comune di Quarrata che prevede la realizzazione di laboratori creativi rivolti ai bambini del nido “Il Girotondo” e del centro gioco educativo “Giovannino Perdigiorno”.

Alla cooperativa sociale L’Orizzonte è stato assegnato un contributo di 38 mila euro per il Progetto “Insieme”.

Si tratta della realizzazione di percorsi educativi esperenziali rivolti a ragazzi disabili tra gli 11 e i 23 anni residenti nel Comune di Quarrata finalizzati al loro inserimento sociale e lavorativo.

Hanno partecipato al bando 2012 anche le direzioni didattiche sia del 1° che del 2° Circolo.

Complessivamente potranno usufruire di fondi per 24 mila euro (di cui 15.000 euro destinati al 2° Circolo).

In particolare è prevista la realizzazione di un laboratorio informatico presso la scuola materna ed elementare di Santonuovo e l’acquisto di dotazioni informatiche per il laboratorio informatico-linguistico della scuola secondaria di primo grado Mario Nannini di Vignole.

E’ stato ritenuto meritevole di un contributo di 12.000 euro infine il progetto “Uso & Riuso solidale” della coooperativa Integra grazie al quale saranno attivati percorsi di avviamento al lavoro destinati a donne italiane e straniere in disagio sociale attraverso l’apprendimento di tecniche di cucito di base ed avanzate per riadattare e riparare abiti e biancheria per la casa che saranno poi donati alle parrocchie e ai gruppi Caritas del territorio.

 

Andrea Balli