martedì 6 settembre 2011

18° Marcia per la Giustizia "L'etica liberi la politica, restiamo umani". Un premio nel ricordo dell'attivista filo-palestinese Vittorio Arrigoni.


QUARRATA-AGLIANA_ La 18ª edizione della “Marcia della Giustizia”, iniziativa promossa dalla “Casa della Solidarietà - Rete Radié Resch” di Quarrata, insieme a Libera –Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Albachiara con il patrocinio dei comuni di Agliana e Quarrata e della provincia di Pistoia si terrà sabato 10 settembre 2011.
Il ritrovo dei partecipanti è previsto in piazza Gramsci ad Agliana, alle ore 18 e l’ arrivo a Quarrata (Pistoia), in piazza Risorgimento attorno alle ore 21. A
lla edizione di questo anno- intitolata “L’etica liberi la politica” - sarà presente anche Egidia Berretti Arrigoni, madre di Vittorio, l’attivista giornalista e scrittore italiano rapito ed ucciso a Gaza il 15 aprile scorso.
Sottotitolo della Marcia è per l’appunto “restiamo umani”, ed è questo il motto con cui Vittorio Arrigoni concludeva i suoi articoli e con cui ha intitolato il suo libro "Gaza, restiamo umani" di due anni fa, in cui ripercorreva i giorni della sanguinosa offensiva israeliana "Piombo fuso" contro la striscia di Gaza (dal 27 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009). Unica testimonianza quotidiana diretta di quella strage.
A Egidia Beretta Arrigoni sarà consegnata in memoria del figlio la seconda edizione del premio di operatore di giustizia, consistente in un assegno di 10 mila euro. Si tratta dello stesso premio che nel 2010 venne assegnato a don Luigi Ciotti.
In un recente incontro Egidia Beretta ha ricordato che il proprio figlio “non amava definirsi pacifista, si considerava un attivista per i diritti umani. Era un portatore di giustizia per far sì che le coscienze si scuotessero. Vittorio soffriva per la causa palestinese come quando un proprio famigliare soffre ed è diventato un giornalista per forza, non era partito per diventare un reporter. Cercava la giustizia per il popolo palestinese”.
Sindaco di Bulgiago dal 13 giugno 2004, riconfermata alla giuda del Comune con la lista “Per Bulciago”, nelle elezioni amministrative del 6 - 7 giugno 2009 Beretta Arrigoni è diplomata in lingue straniere, lavora come collaboratore alla formazione in un centro di assistenza fiscale.
“Le sue passioni – si legge dal sito del Comune da lei amministrato - sono la scrittura e la lettura, la politica da vivere fra la gente. Crede che la solidarietà, l’accoglienza, l’aiuto ai più deboli siano valori non solo personali, ma che debbano permeare tutti gli ambiti e le scelte di un’amministrazione pubblica.
Fa il sindaco a tempo pieno e, credendo fermamente nel concetto della politica-servizio, ha rinunciato all'indennità da Sindaco che viene versata in un fondo di solidarietà, all’interno del bilancio comunale e utilizzata in favore di persone, associazioni, attività sociali e di promozione umana. E’ convinta che pace e giustizia camminino insieme e che anche i piccoli Comuni debbano fare la propria parte per far cessare le ingiustizie, creare dialogo e progetti con il resto del mondo tormentato.
Alla marcia per la giustizia interverranno anche lo scrittore Erri De Luca, il presidente di Libera e Gruppo Abele don Luigi Ciotti, l'ex magistrato Gherardo Colombo, il procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli, la teologa domenicana Antonietta Potente.
“Ciò che oggi manca nella politica – ha dichiarato il responsabile della Rete Radiè Resch di Quarrata Antonio Vermigli – è l’etica. Compito della politica è quello di plasmare le relazioni tra gli uomini. In questo momento solo una nuova relazione tra la gente, più etica, può creare un mondo diverso e migliore”.
La scelta di questo anno da parte della Rete Radiè Resch di Quarrata (nome di una bambina palestinese, ndr) non è casuale basti pensare al forte legame che lega l’organizzazione con la Palestina.
“La Rete- ha ricordato Vermigli- è stata fondata nel 1964 dal giornalista Ettore Masina su ispirazione del prete operaio francese Paul Gauthier, che si incontrarono proprio in Palestina. Radié Resch è il nome di una bambina palestinese morta di polmonite mentre era in attesa di una vera casa: con la famiglia viveva in una grotta a Betlemme”.
Il primo progetto portato avanti dalla Rete Radiè Resch fu il finanziamento per la costruzione di case per alcune famiglie palestinesi.
Saranno presenti al termine della Marcia i pullman per ritornare ad Agliana. Alla manifestazione aderiscono molti comuni italiani, la Regione Toscana e varie associazioni del territorio.
Chi vuole pernottare in alberghi, agriturismo, bed & breakfast a Quarrata e zone limitrofe può consultare il sito del Comune di Quarrata e/o chiamare telefonicamente la Casa della Solidarietà (0573750539), dove è a disposizione l’elenco delle strutture ricettive. Per informazioni: rete@rrrquarrata.it -www.rrrquarrata.it.
a.b.

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