QUARRATA-PRATO. Il maltempo che ha imperversato sulla Toscana ha creato non pochi disagi anche a Quarrata.
Alle ore 6 di stamani è stato superato infatti il primo livello di guardia del fiume Ombrone Pistoiese.
Sono state registrate numerose criticità legate ad allagamenti di strade e locali seminterrati. Squadre dei Vigili del Fuoco, della Provincia di Pistoia (Protezione Civile, Viabilità, Difesa del Suolo) e del Volontariato di protezione civile sono state impiegate nelle operazioni di ripristino e monitoraggio. La Sala Operativa di Protezione Civile ha seguito costantemente la situazione.
A Quarrata in particolare ci sono stati momenti di tensione dovuti agli allagamenti negli scantinati, garage e negozi nella centralissima via Roma dove i commercianti sono stati costretti a lavorare duramente dalle 3 di notte per togliere l’acqua. Tristezza e delusione è stata manifestata da alcuni “per essere stati abbandonati dalle autorità”.
Lungo via Firenze a causa dell’esondazione di un fosso è smottata una scarpata laterale, episodio che ha richiesto la chiusura della strada.
Numerosi sono stati i volontari , il personale dei vigili del fuoco e gli operai del Comune per il ripristino della situazione.
A Prato, oltre alle tre donne morte nell'allagamento di un sottopassaggio Fs di via Ciulli- rimaste intrappolate nella propria auto- c'e' stato un allarme per il superamento del livello di guardia, alle 5 del mattino, dell'Ombrone Pistoiese nella zona di Poggio a Caiano.
La situazione adesso e' rientrata nella normalita'. Interventi di Vigili e volontari per ripristinare la viabilita' lungo le strade di tutta la provincia e per i numerosi allagamenti di scantinati e garage.
Alle ore 17 di oggi a Prato erano ancora in corso sopralluoghi di verifica per la viabilità e il monitoraggio di argini, pozzetti e caditoie. Le aziende di pubblica utilità hanno proceduto con lo spazzamento di detriti, aghi di pino ecc. che si sono ammassati a causa delle precipitazioni fortissime della notte.
Le previsioni meteo sono comunque in miglioramento anche per la notte (segnalazioni del CFR Toscana).
Rimane chiusa via Argine del Fosso per i lavori di messa in sicurezza dell'argine del Fosso di Iolo (destra idraulica), chiuso il sottopasso di via Ciulli e parte della strada; chiusi i sottopasso di via Palliative, via Lunga di Mezzana ed il sottopasso pedonale di Chiesanuova.
La sala operativa di Prato rimasta aperta dalla notte scorsa sarà chiusa in serata ma solo dopo la chiusura di tutti gli interventi di protezione civile attualmente in corso. Il sistema di protezione civile garantirà comunque il continuo monitoraggio della situazione
Dalla protezione civile di Prato si ricorda inoltre chi ha subito i danni dovranno documentare meglio possibile i danni (ad esempio facendo fotografie)
"La Regione Toscana - si legge - deciderà nei prossimi giorni se dichiarare lo stato di calamità regionale e chiedere lo stato di calamità nazionale. Da questo dipende la possibilità di avere dei contributi per i cittadini. Tutte le notizie saranno pubblicate immediatamente sul sito web della protezione civile del Comune".
In merito alla tragedia del sottopasso di via Ciulli il sindaco di Prato Roberto Cenni ha oggi dichiarato:
"Quanto è successo l’altra notte ci ha profondamente colpito e turbato. Per testimoniare la vicinanza e la solidarietà ai familiari delle vittime, durante il consiglio comunale di giovedì in segno di lutto della città sarà tenuta a mezz’asta la bandiera di palazzo comunale e sarà osservato un minuto di silenzio. Tre donne hanno perduto la vita: è questo il dramma su cui porre l’attenzione ed è sulle cause di questa disgrazia che attendiamo gli sviluppi delle indagini. Per il rispetto che si deve al dolore dei familiari, respingo ogni strumentalizzazione politica. Se non è stato proclamato il lutto cittadino è perché negli ultimi decenni l’amministrazione comunale di Prato non lo ha mai indetto, anche in presenza di altri fatti tragici che hanno colpito la nostra città. Ho telefonato ai familiari delle vittime, per esprimere la vicinanza e il cordoglio di Prato, ed ho scritto al Console e all'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia per esprimere il dolore della Città".
a.b.
La foto si riferisce ad una recente alluvione nella piana Firenze-Prato-Pistoia
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