domenica 31 ottobre 2010

Raccolta "porta a porta" di carta e cartone: servizio sospeso il 1 novembre. Ecco un primo sommario bilancio.

QUARRATA_ Il Cis S.r.l. comunica che il servizio di raccolta "porta a porta" della carta e del cartone, nella zona A del Comune di Quarrata (ossia, Centro - Buriano fino al Torrente Stella, tratto Via Vecchia Fiorentina 1° tronco - Via della Costaglia e fino alle seguente vie, comprese: della Costaglia, delle Piastre, Baronciatica, Fontemorana e Spazzavento) previsto per lunedì 1° novembre, a causa della concomitante festività, non verrà svolto.
Il servizio riprenderà normalmente il lunedì successivo, 8 novembre.
Si ricorda che il sacco- una volta pieno - deve essere esposto sul marciapiede entro le ore 19 del giorno di raccolta indicato nel calendario distribuito alle famiglie e ai negozi.
Intanto sono stati resi noti i primi dati della raccolta differenziata di carta e cartone sul territorio.
Dal 21 luglio – data di inizio del nuovo servizio – al 13 ottobre scorso il Cis ha raccolto 177 tonnellate, con una media di oltre 59 tonnellate al mese (+ 8 tonnellate al mese rispetto a quando la raccolta veniva effettuata con i soli cassonetti).

Questa la tipologia di rifiuto che deve essere conferita nell’apposito sacco: carta, giornali e riviste, libri, scatole, quaderni, opuscoli, fogli in genere, buste; non deve essere conferito il seguente materiale: contenitori in tetrapak, carta plastificata, carta chimica, carta unta o molto sporca
«A Quarrata – ha detto il presidente del Cis, Angelo Fazio (come riporta un recente articolo pubblicato da Il Tirreno - c'è voluto un po' più di tempo per ingranare rispetto agli altri Comuni. Del resto, il territorio è molto più vasto e complesso. Adesso, comunque, si sta allineando ai target prefissati. Siamo passati più volte sul territorio per comunicare con la gente e spiegare il funzionamento della raccolta. Ora possiamo dire di aver raggiunto i nostri obiettivi, che puntano, non tanto, a un aumento del quantitativo di carta e cartone raccolto, ma soprattutto a un incremento qualitativo del materiale differenziato. L'obiettivo del porta a porta, infatti, che ha un costo di raccolta più alto per l'azienda, è quello di raggiungere un miglioramento qualitativo del prodotto per svilupparne il riciclaggio».
a.b.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo che questo fatto convinca i nostri amministratori che la gente non è così stupida come loro pensano, che, debitamente informata e istruita, riesce a dividere la plastica dalla carta, l'umido dalle lattine, ecc. e iniziare, quindi, un circuito virtuoso che può portare vicino ai risultati di Vedelago (Treviso), dove una piattaforma di riciclo, riconverte il 98% dei rifiuti!!!! Lo sto dicendo da tre anni, inascoltato! E loro raddoppiano l'inceneritore!

Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

Alessandro,
ma che ti aspetti da un essere non evoluto come il sindaco?
Non ha mai capito nulla. E dimostra perfettamente che dio non dà a tutti le stesse opportunità.

Anonimo ha detto...

Questo risultato positivo dell'aumento della raccolta dimostra ancora una volta quanto la popolazione sia pronta ad un comportamento responsabile verso il trattamento dei rifiuti a differenza delle istituzioni che chiosano su inceneritori che sono stati ormai accertati come cura peggiore del male.
Lorenzo Baldi

Anonimo ha detto...

Avanti cosi'...è un bene per l'ambiente e per le tasche dei cittadini.

R.G.