venerdì 6 gennaio 2012

Mons Mansueto Bianchi su Breda: "Essere stella per aprire alla speranza". Consegnata una targa al vescovo. Giovedì parte "Progetto Policoro" e il 24 apre il "tavolo lavoro".



PISTOIA_ “Dobbiamo essere la stella che apre il cammino alla speranza anche per chi non ha lavoro”. Questo, con evidente richiamo ad altra “stella”, un passaggio nell’omelia del vescovo Mansueto Bianchi durante la solenne celebrazione eucaristica dell’Epifania, in cattedrale.
Mons. Bianchi ha invitato l’intera comunità di Pistoia a “unirsi per ricostruire” e lo ha fatto nel corso di una celebrazione caratterizzata dalla presenza di un gruppo di lavoratori Breda (operai, impiegati, dirigenti) che hanno consegnato al vescovo una targa come segno di gratitudine rispetto alla vicinanza dimostrata sulla difficile vertenza che sta interessando il grande stabilimento pistoiese.
“L’appuntamento di questa mattina – spiega Selma Ferrali, direttore Ufficio diocesano Pastorale Sociale e Lavoro – è nato proprio dalla volontà di un gruppo di dipendenti Breda: hanno chiesto di esprimere pubblicamente al vescovo la riconoscenza generale dei lavoratori per una vicinanza avvertita come forte”.
Dopo la Messa di Natale celebrata all’interno dello stabilimento, mons. Bianchi ha indirizzato di suo pugno una lettera al ministro Passera chiedendo l’intervento governativo per uno sblocco nel confronto fra azienda e sindacato.
Accompagnati dalle famiglie una cinquantina di lavoratori hanno partecipato alla Messa dell’Epifania: la targa è stata consegnata al vescovo durante la celebrazione religiosa, nella processione offertoriale. Da notare che durante questa Messa si è svolta una cerimonia particolare: mons. Bianchi ha amministrato due sacramenti ad alcuni adulti (6 per il Battesimo, 22 per la Cresima) che non li avevano mai ricevuti.
Durante l’omelia, ma anche all’inizio e alla conclusione del rito, il vescovo ha avuto parole proprio per i lavoratori di Breda Pistoia uno dei quali ha anche letto una specifica preghiera dei fedeli. E uscendo dalla sacrestia, al termine del rito, mons. Bianchi si è intrattenuto cordialmente con i dipendenti Breda.
Prosegue dunque il particolare feeling fra la Chiesa di Pistoia e il mondo del lavoro: due gli appuntamenti imminenti. Questo giovedì 12 gennaio parte “progetto Policoro”: unica per adesso in tutta la Toscana, la diocesi di Pistoia inizia un particolare cammino sul rapporto fra giovani e lavoro.
“Un cammino – spiega Ferrali - che non vuole essere solo di sensibilizzazione ma intende caratterizzarsi anche su profili operativi come, ad esempio, lo stimolo a forme di imprenditoria”.
Policoro” viene presentato alla città questo giovedì alle ore 21, in Seminario. E sempre nello stesso luogo, ma alle ore 17 di martedì 24 gennaio, interverrà il prof. Luigino Bruni – economista – per avviare un altro percorso, già anticipato da mons. Bianchi nell’omelia per san Jacopo lo scorso luglio: la costituzione di un “tavolo” sul lavoro che metta insieme le forze produttive, istituzionali, sindacali, economiche, sociali della comunità diocesana (dalla montagna pistoiese alla città, dall’empolese alle zone gravitanti sull’economia di Prato).
Da sabato 7 a sabato 21 gennaio mons. Bianchi è assente dalla diocesi. Prende parte al viaggio in Senegal, con don Piergiorgio Baronti, organizzato dall’associazione “Una scuola e un pozzo in Africa”, onlus fondata da Vinicio Nesti.

Fonte: Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Pistoia


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