martedì 10 gennaio 2012

La "Quarrata degli altri tempi" nelle suggestive immagini di Luciano Michelozzi. Interessante iniziativa della Fondazione Banche di Pistoia e Vignole al "Polo Tecnologico". Un ricordo personale.


QUARRATA_ Ora che se ne è andata anche Anna Maria Carradori, la moglie, in occasione della donazione da parte di Foto Video Project alla Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo sport del materiale documentario firmato da Luciano Michelozzi a lui, l’imprevedibile, curioso personaggio quarratino, scomparso alcuni anni fa, è dedicata l’iniziativa “Quarrata all’improvviso. Dentro e attraverso le immagini di Luciano Michelozzi”. Poco prima della chiusura del negozio di elettrodomestici e apparecchi radio di via Roma Michelozzi vendette parte del nutrito materiale – in bianco e nero - immortalato con la sua 16 mm a partire dagli anni 1947 e proseguito negli anni.  
Faceva parte di un archivio fatto anche di fotografie, videocassette, manifesti e pellicole cinematografiche d’epoca in buona parte rimasto ancora in possesso dei figli Marino, Flavio e Andrea.
La passione per il cinema, in tutte le sue espressioni portò Michelozzi, nell’arco di una quarantina di anni, a filmare tutti i maggiori eventi di Quarrata, dalle numerose esondazioni, alle processioni di “Gesù morto”, dai comizi elettorali all’incendio del mobilificio “Lenzi” nel centro di Quarrata rivelandosi un “attento e fedele cronista di un’epoca”.
Parte del materiale era stato riversato in videocassetta e trasmesso anche su Tv Quarrata, una delle prime emittenti televisive private in Italia, da lui fondata negli anni ’70 e rimasta attiva fino al 1996 .
L’iniziativa si terrà sabato 14 gennaio alle ore 16 presso i locali del Polo Tecnologico in piazza Fabbri a Quarrata.
Dopo i saluti del presidente della fondazione Franco Benesperi sono previsti gli interventi di Giuseppina Carla Romby su “Lo spirito dei luoghi”, le testimonianze  di Carlo Rossetti, Luigi Vangucci e Giancarlo Zampini; l’intervento di Maurizio Tuci su “Una polaroid dentro la notizia” e di Claudio Rosati su “Il collezionismo di Luciano Michelozzi”.
Seguirà la proiezione di alcuni frammenti dal passato nelle pellicole di Luciano Michelozzi e quindi la firma dell’atto di donazione da parte di Luca Paolieri e Andrea Pecchioli, titolari di “Videoproject” di Santonuovo (Quarrata).
“Luciano Michelozzi, personaggio estroverso, geniale e imprevedibile – si legge nella presentazione dell’iniziativa-  era un appassionato di radiofonia, e, per questo, fu uno fra i primi radioamatori della zona, interessato anche ad altri campi, come la fotografia e il cinema. La sua attività principale era costituita da un negozio di apparecchi radio, il primo del genere a Quarrata, nel quale, oltre alla vendita, curava la riparazione delle radio stesse e, contemporaneamente, faceva l’operatore di cabina presso il cinematografo del Dopolavoro Nazionale, circolo ricreativo locale. Anche quando il Dopolavoro, nel dopoguerra, diventò Casa del Popolo, Luciano continuò il suo lavoro, per passare, poi, al cinema della Società Operaia, trovando il tempo per fare alcune proiezioni nel piccolo Circolo di Lucciano, che aveva già avuto, in una precedente stagione, una propria programmazione cinematografica”.
Di sua proprietà fu anche il cinematografo all’aperto che si trovava proprio dietro al palazzo municipale (dove oggi sorge il complesso de “La Civetta”).
“Ed è stata proprio la passione per il cinema, in tutte le sue espressioni – continua la nota - che ha portato Luciano, nel corso di una quarantina di anni, a filmare tutti i maggiori eventi di una Quarrata in trasformazione, diventando, inconsapevolmente, un attento e fedele cronista di un’epoca. Fra i progetti e gli interessi di Luciano, non poteva mancare la televisione. Infatti, nei primi anni Settanta, subito dopo la nascita di Tele Biella, una delle prime, se non la prima emittente via cavo, dette vita a Tele Quarrata, andata in onda fino al 1996. Perciò, oltre al ricordo, ciò che ci lega a Luciano Michelozzi è un senso di gratitudine per la testimonianza viva e suggestiva lasciataci attraverso il materiale documentario, che permetterà a coloro, che non hanno conosciuto la Quarrata d’altri tempi, di vedere come eravamo. Per gli altri, i superstiti di un’epoca, un tuffo nostalgico nel passato”.
A Luciano personalmente mi legava una stretta amicizia : ho vissuto di persona l’esperienza della televisione ai tempi di quando trasmetteva dall’interno di una abitazione a Buriano in località “Maestrino”(ed ero molto piccolo);con il figlio Andrea, mio coetaneo, sono stato testimone della ristrutturazione di una vecchia stalla dove allestì un vero e proprio studio televisivo così come del trasferimento definitivo in via Roma davanti al Comune.
Per anni (praticamente fino alla chiusura di questa lunga “parentesi” televisiva) occupandomi prima di alcune trasmissioni a quiz e poi del telegiornale dell’emittente ne ho seguito passo dopo passo la dimensione familiare, l’umanità, la creatività, subendo personalmente il fascino di una personalità complessamente intrigante.
Ingegno ed estrosità, che ho colto indubbiamente anche nei tanti filmati che ho avuto l’onore di visionare e commentare insieme a Luciano, ogniqualvolta decideva di “tirare fuori” dai suoi “scatoloni della memoria”.
Proprio per questo motivo ritengo importante l’iniziativa promossa dalla Videoproject e il desiderio di rendere pubblico e consultabile tramite la Fondazione un materiale che non poteva rimanere “nascosto”.
Andrea Balli

1 commento:

Serena Michelozzi ha detto...

Grazie Andrea per quanto hai scritto in questo articolo e per aver collaborato con il nonno così da consentirgli di portare avanti la sua grande passione! Senza il tuo aiuto e senza quello di tutti gli altri che hanno partecipato all'attività di Luciano,oggi non sarebbe stato possibile beneficiare di un 'patrimonio' artistico e culturale come questo!
Serena Michelozzi e famiglia.