sabato 8 settembre 2012

La "Civetta" di Quarrata, una area pubblica decadente. Il Pdl presenta una interrogazione al sindaco. Canigiani: "Un piccolo parco giochi al posto del Gatto".


 
QUARRATA_ Nelle scorse settimane  Ennio Canigiani, a nome del gruppo consiliare del Pdl ha presentato una interrogazione al sindaco Marco Mazzanti riguardo alle condizioni in cui versa l’area della “Civetta” a Quarrata. 
Questa area pubblica, nata per divenire un luogo di incontro per i cittadini di Quarrata- spiega Canigiani – è in disuso e in progressivo declino”.
Nata come “Casa delle Culture” questo spazio negli anni ha visto varie destinazioni. Durante le due amministrazioni Gori gli spazi interni sono stati messi a disposizione delle associazioni che qui si riuniscono “senza sostenere alcun costo”.
Negli ultimi due anni circa i locali sono stati utilizzati per circa 700 riunioni, incontri, appuntamenti culturali e ricreativi.
Nonostante ciò – soprattutto dopo la chiusura del bar –  la parte esterna è poco utilizzata dai cittadini e versa in pessime condizioni.
Il  gruppo consiliare del Pdl quarratino ha accompagnato l’interrogazione con una ricca documentazione fotografica dove emerge una generale trascuratezza degli spazi esterni.
E’ ormai sotto gli occhi di tutti” - afferma Canigiani - che questa bizzarra struttura, avendo perso buona parte delle funzioni e servizi originariamente insediati, è ormai in declino. Dopo la chiusura del bar avvenuta alcuni anni fa, il 70% della struttura è inutilizzato. Gli spazi esterni appaiono trascurati, ci sono ovunque scritte a bomboletta, il gatto ha perso pezzi di intonaco ed è ricoperto di graffiti, nel piazzale adiacente si trova un quadro volante per l’energia elettrica sorretto pericolosamente da una struttura rugginosa e quasi divelta, le luci notturne segna passo sono per la metà spente da tempo e ovunque il manto erboso è inesistente e ricoperto dalle deiezioni dei cani (nonostante un cartello di divieto)”.
Come non bastasse, in alcuni punti della pavimentazione dei vialetti di accesso che si snodano lungo il torrente Fermulla- continua il capogruppo Pdl -  al posto delle pietre è stato gettato del bitume e le ringhiere poste a protezione sono totalmente mancanti su di un lato”.
Se poi ci si affaccia per osservare il letto del Fermulla - rimarca  Canigiani- nella stagione secca appare come una foresta inestricabile di erbacce e rovi e negli altri mesi dell’anno è per lo più maleodorante”.
Ritenendo quindi, come molti cittadini che un’area come quella denominata “La Civetta” debba essere una risorsa da impiegare meglio e che una buona parte degli interventi necessari per il suo recupero potrebbero essere realizzati in economia con una squadra di “pronto intervento” del Comune, abbiamo presentato una interrogazione per conoscere le intenzioni del Sindaco Mazzanti”.
 Con questa interrogazione (che sarà inserita all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale) il gruppo consiliare del Pdl vuole sapere da Mazzantise intende riqualificare l’area mettendola in sicurezza e restituendole un minimo di decoro e, soprattutto, che tipo di destinazione si voglia assegnare per l’avvenire a tutta la struttura”.
“Oltre al necessario intervento estetico – conclude Ennio Canigiani - occorrerà ripensare in modo utile tutti gli spazi de La Civetta. Un suggerimento potrebbe essere questo: dare finalmente vita a un vero punto informazioni per i turisti, magari affidandone la gestione a qualche associazione cittadina e utilizzare gli spazi esterni per realizzare un piccolo parco giochi per i bambini e le famiglie, ovviamente demolendo quella bruttura che passa sotto il nome di gatto”.
 
A.B.

Nessun commento: