giovedì 20 settembre 2012

José Viegas Filho, ambasciatore del Brasile in Italia a Quarrata. A Villa La Magia l'ex ministro della difesa parteciperà ad un incontro promosso da Comune e Rete Radié Resch.

 
QUARRATA_ Il Comune di Quarrata e la Casa della Solidarietà-Rete Radié Resch di Quarrata hanno organizzato per sabato 22 settembre alle ore 17,30 presso i locali di Villa La Magia un incontro-dibattito sul tema: “Dove va il Brasile oggi?”.
Introdurrà l’incontro José Viegas Filho, dal 2009, ambasciatore del Brasile in Italia.
José Viegas Filho  è stato in passato ambasciatore del Brasile in Danimarca (1995-1998), in Perù (1998-2001) e in Russia (2001-2002).
È stato Ministro della Difesa nel Governo del Presidente Luiz Inacio Lula da Silva nel 2003 e 2004. Presentò poi la sua richiesta di rinuncia al Presidente della Repubblica a causa di una crisi generata da una nota divulgata dal Servizio di Comunicazione Sociale dell´Esercito, che faceva apologia del Regime Militare. Nella sua nota di rinuncia alla carica, José Viegas fece cenno all´incompatibilità tra il pensiero autoritario fondato sulla Dottrina di Sicurezza Nazionale e la piena vigenza delle istituzioni democratiche: Nel 2005, José Viegas Filho ha ripreso la carriera diplomatica come Ambasciatore del Brasile in Spagna e nel 2009 è diventato Ambasciatore del Brasile in Italia.
Negli anni passati il Comune di Quarrata soprattutto grazie alla collaborazione offerta da Antonio Vermigli (per alcuni anni rappresentante del Comune con la delega per la cooperazione internazionale) ha sostenuto alcuni progetti di cooperazione e solidarietà in Brasile.
Tra questi ricordiamo il Progetto per il sostegno dell'emittente radiofonica Radio "Boa Notizia", con collegata libreria, che valeva come rete informativa per le comunità di cerrados dello stato del Maranhao - Brasile, reso possibile dalla collaborazione con il compianto Padre Alfredo Bellini che per molti anni è stato missionario in Brasile.
Sempre il Comune aveva aderito al programma della Regione Toscana, per la realizzazione di un milione di cisterne per la captazione delle acque nella regione nord-est del Brasile; al Progetto "Fazenda Vida Feliz" in Brasile;  al Progetto a sostegno delle attività della diocesi di Balsas. Aveva sostenuto anche il Progetto per la realizzazione di cisterne a Joao Pessoa, in collaborazione con l'Associazione Tupac Amaru e ad un progetto per una scuola vivaistica a Lins.
 
Andrea Balli

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sarebbe opportuno che qualcuno dicesse all'ambasciatore del Brasile di rimandare a casa Battisti, visto che un regolare tribunale italiano lo ha condannato ad una pena detentiva e gli spiegasse pure che qui in Italia non ci sono gli squadroni della morte come a casa sua e che quindi il loro protetto Battisti non corre alcun rischio.