lunedì 17 settembre 2012

Esodati. Il documento di esortazione al Pdl sul sostegno alla proposta di legge.5103. "Il tempo per risolvere il problema sta per scadere".




MONTALE-PISTOIA_ Tramite Gianpaolo Marcovig di Montale riceviamo e volentieri pubblichiamo il “Documento di esortazione al Pdl sul sostegno alla pdl.5103” redatto dalla Rete dei comitati esodati, mobilitati, fondi di settore, contributori volontari , licenziati .

La proposta Damiano 5103 votata da tutti i partiti in commissione ad inizio agosto e' una proposta di legge che se approvata in parlamento salverebbe il problema degli esodati in generale.
Doveva essere discussa a settembre ma il PDL non ha voluto calendizzarla. Ad ottobre il PD la riproporra'ancora e obblighera' il Pdl a prendere una decisione.
 
Entro il 6 ottobre sarà invece reso attuativo il decreto legge 85 "Spending review" per la salvaguardia di altri 55.000 persone (40.000 lavoratori in mobilità lunga, 7400 prosecutori volontari, 6000 cessati al 31 dicembre 2011; 1600 a carico dei fondi di solidarietà) che si aggiungono a 65.000 salvati dalla riforma delle pensioni con un decreto ad hoc.
La motivazione di un dietrofront è la presunta mancanza della copertura finanziaria conseguente al mancato via libera da parte della competente commissione Bilancio.
 
 
Ecco il documento integrale:
 
 

Esodati: il tempo per risolvere il problema sta per scadere ; vergognosa mancanza di volontà e incapacità di risolvere il problema …

Onorevoli parlamentari del PdL,
il popolo degli esodati, stanco ed esasperato, continua e continuerà unito la lotta per ottenere per tutti il riconoscimento del diritto alla pensione con le regole precedenti la “riforma Fornero”.

Abbiamo incontrato ed ottenuto promesse di giustizia da tutto il mondo politico, economico, del lavoro ed anche religioso.
La lotta ha portato finora alla certezza (sulla carta) per 120.000, ben sapendo tutti voi che tale cifra corrisponde a meno di un terzo di tutti coloro che sono stati colpiti dalla scure (incostituzionale addirittura per alcuni vertici dello Stato). Ai primi di agosto la Commissione Lavoro della Camera all’unanimità ha votato a favore della PDL 5103 integrata da tutti i Gruppi Parlamentari. La Rete dei Comitati ha ritenuto tale Proposta un ottimo avvio per la soluzione parziale di chi ha il diritto alle precedenti norme.

Restano però circa 270.000 ulteriori casi, dove per casi dovete leggere persone con le loro famiglie, che stanno appesi nel vuoto, sostenuti da una corda che arriverà ben presto alla sua estensione massima; dopo, per questo milione circa di persone, non poche unità, non ci sarà che il vuoto e la fame . La disperazione porta però brutti consigli e a brutte azioni, verso se stessi quando non si sopporta l’ansia e la fame - anche in casi estremi a suicidi - ma anche a violenza che si può rivolgere contro le istituzioni e i partiti che hanno generato questa brutta situazione .

Con l’obiettivo di evitare questa tragedia, tutti i partiti hanno approvato in Commissione Lavoro della Camera una proposta di legge che pone rimedio alla gran parte di questi 270.000 casi residui.

La nostra speranza su questa proposta di legge (la 5103) era notevole, ma abbiamo appreso che il vostro partito, unico in tutto il parlamento, ha impedito l’inserimento nell’agenda dei lavori della Camera di tale proposta, in attesa di un parere della commissione bilancio – che però non è stata ancora riunita per esprimerlo- né ha calendarizzato tale impegno –né ha richiesto alla Ragioneria dello Stato incontri per discutere le coperture finanziarie – previste dalla stessa proposta (maggiori tasse sui giochi - lotterie ) .

Ebbene, risulta incomprensibile il cambio improvviso ed inaspettato di rotta che il Vostro Partito, unico tra i partiti che hanno votato in Commissione Lavoro, ha operato prima con le dichiarazioni di alcuni suoi esponenti di spicco, che addirittura stanno manipolando tramite l’Informazione la realtà sulla PDL 5103 affermandone falsamente un principio scardinatorio della riforma Fornero e addirittura indicando nei Comitati dei persecutori di vantaggi impropri, e poi con il vertice del suo Gruppo Parlamentare che non ha consentito la discussione in settembre della Proposta di Legge e della sua approvazione (sarebbe davvero l’aberrazione dell’intero Parlamento se un parere unanime di una Commissione venisse sovvertito in Aula!!).

Sul primo aspetto possiamo solo replicare che i numeri, forniti non da noi ma dagli Enti Pubblici e dalle Istituzioni, ci danno totalmente ragione sul fondamento della nostra lotta, comunque vogliate girare la frittata: al minimo mancano all’appello 390.000 (dichiarati INPS) meno 120.000 (già legiferati) = 270.000 PERSONE!!
Sul secondo possiamo affermare con certezza che la posizione avuta nel non voler porre a calendario immediatamente la PDL 5103 non può che evidenziare come l’intero Vostro Partito abbia in considerazione bassissima le vere necessità e priorità delle persone. Che non sono certamente le promesse di abolizione dell’IMU ma l’immediata approvazione della PDL 5103, anzi migliorandola ancora a maggior tutela ad esempio degli esodati con l’ampliamento da 24 a 36 mesi dalla “riforma Fornero” per la maturazione del diritto al pensionamento.

Onorevoli del PdL:

• ricordate che la nostra salvezza dipende dall’approvazione di questa legge e quindi dipendiamo dalle scelte vostre e del vostro partito !
• ricordate che il nostro tempo sta per finire, come pure sta per finire questa legislatura; dopo sarà tardi per noi e per voi !

Vi esortiamo perciò vivamente a consentire l’immediata discussione ed approvazione della proposta di legge 5103 unitaria, anche proponendo miglioramenti alla stessa: esempio proponete per gli esodati tutti l’aumento del periodo di maturazione della pensione con le “vecchie regole” portandolo dagli attuali 24 mesi per la maturazione dei requisiti della pensione ad almeno 36 mesi dalla data della “riforma Fornero” ( 36 mesi già previsti nel Decreto 95 art 22 – ma SOLO per la decorrenza della pensione ) e tutti gli esodati si ricorderanno di voi.

270.000 famiglie, quasi un milione di PERSONE VERE, non sono un banale numero ma sono le paure, le ansie, le rabbie di coloro che sono stati traditi nel patto stipulato con lo Stato e che perciò vivono l’angoscia del proprio futuro. Lo Stato non ha alcuna giustificazione in questo! Voi siete la rappresentazione dello Stato!!

Vi chiediamo perciò che vi battiate a fianco di tutti gli altri partiti per porre in discussione in ottobre, e con l’impegno di una rapidissima approvazione, la PDL 5103 per porre termine al maggior numero possibile di persone le sofferenze che gli si stanno infliggendo!

Non esiste l’antipolitica! Esiste solo l’incapacità manifesta della Politica che ha il potere di fare!!!
Dimostrateci che non è così! Lo capiremo più di un milione di persone – che sono tutti elettori !
 
 
 
La Rete dei comitati esodati, mobilitati, fondi di settore, contributori volontari , licenziati

Claudio Ardizio - claudio.ardizio@libero.it 3294206516 (COMITATO ESODATI E PRECOCI D’ITALIA)

Maurizio Vitale - comitato.mob.milano@gmail.com 3287639173 (COMITATO MOBILITATI MILANO)

Alessandro Costa - alessandro.costa@alice.it 3356308273 (COMITATO DIRIGENTI ESODATI)

Claudio Nigro - comitato.degli.esodati.bancari@gmail.com 3203485348 (COMITATO ESODATI BANCARI)

Francesco Flore - contributore@tiscali.it 3389976878(COMITATO AUTORIZZATI CONTRIBUTI VOLONTARI)

Silvana Pelosi gruppo.esmol@gmail.com 3358314320 (DONNE ESODATE MOBILITATE LICENZIATE)

Fanio Giannetto - mobilitati.roma.napoli@gmail.com 3356662461 (COMITATO MOBILITATI ROMA E NAPOLI)

Enzo Cozzolino - mobilita.livorno@gmail.com (COMITATO LAVORATORI MOBILITA’ LIVORNO)

Alberto Maddeo - alberto.maddeo@fastwebnet.it (COMITATO LAVORATORI MOBILITA’ LODI)

Seguono altre firme
 
Sull’argomento degli Esodati vi rimandiamo anche alla lettura del link http://andreaballi.blogspot.it/2012/06/nasce-il-comitato-autorizzati.html.


A.B.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Buonasera sig. Balli, mi chiamo Enzo Mazzoni e sono un mobilitato ,uscito dall'azienda Pieralisi Nuova Maip di Jesi il 31/12/2011 con accordi collettivi con incentivo all'esodo : mobilita' per tre anni avendo attualmente 57 anni di eta'.Sono uscito perche' nei tre anni e precisamente nell'agosto 2014 avrei raggiunto i requisiti con i 40 anni di contribuzione...poi tutti sappiamo come e' andata, sono fuori dai due decreti.Ho apprezzato molto l'articolo pubblicato riguardo l'appello al Popolo della Liberta' in rif.alla legge 5103 sul suo blog e mi sembra anche sulla testata giornalistica web "intopic".Anche io assieme ad un amico qui ad Ancona ci stiamo dando da fare per portare i nostri casi nelle sedi piu' oppurtune, giornali locali,sindacati e politici del luogo.Stiamo rompendo le scatole a politici del Popolo della Liberta'anche a Roma esortandoli a cambiare linea nel rispetto dei nostri accordi scritti e del futuro che sara' per noi e per le nostre famiglie molto buio.Sig. Balli ottobre sara' il mese decisivo e noto in questo periodo una totale assenza del sindacato a spingere ed a proclamare una eventuale manifestazione a Roma.Non pensa che questa mia idea possa essere portata in considerazione?Sig.Balli ci riusciremo secondo lei (sicuramente ne sa piu' di me)a risolvere i nostri problemi?
La saluto cordialmente.

Enzo Mazzoni